INDUNO, Gerolamo
Luca Bortolotti
Ultimogenito di Marco e Giulia Somaschi, nacque a Milano il 13 dic. 1825. Come il fratello Domenico, che gli era maggiore di dieci anni e che rappresentò il suo costante [...] edificazione dell'epica, e anche della retorica, risorgimentale.
Risalgono a questo periodo La difesa del Vascello (Roma, collezione Medici del Vascello) e altre opere che raffiguravano scene della difesa di Roma, alcune delle quali furono presentate ...
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CONTARINI, Carlo
Gino Benzoni
Preceduto da Alvise (1635-1686), nacque a Venezia, l'11 nov. 1636, secondo ed ultimo figlio di Federico (1602-1680) di Gasparo e di Cecilia, sua seconda moglie, figlia [...] tener desto sino al risarcimento (che, suo malgrado, non riesce ad ottenere) l'interminabile "affare della nave predata dal vascello maiorchino", vale a dire far sì che sia rimborsato il povero suddito veneto Federico Zanetti cui erano stati rubati i ...
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DANDOLO, Silvestro
Sergio Cella
Nacque a Venezia il 29 maggio 1766, figlio del senatore Gerolamo, discendente da famiglia dogale. Da adolescente ebbe per maestri il gesuita cenedese Carlo Lotti, dotto [...] entrò, con voto puramente consultivo, nel Senato. Nel '97 egli fu nominato nuovamente governatore di nave e comandante del vascello di linea "Vittoria" con l'incarico di compiere una missione speciale sulla costa dell'Algeria. Era in procinto di ...
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DI NEGRO, Negrone
Enrico Stumpo
Nacque a Genova, intorno al 1530, da Filippo, mercante e banchiere, appartenente ad una delle più antiche e nobili famiglie cittadine, già divisa nel sec. XIII in almeno [...] del duca, da dove scriveva alla Repubblica di Genova per ottenere la restituzione di alcune bocche da fuoco, sottratte da un vascello genovese al castello di Nizza. Ma la sua già apprezzata esperienza in materia di credito e finanze doveva ben presto ...
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GUASTALLA, Enrico
Fulvio Conti
Nacque a Guastalla (allora nel Ducato di Parma e Piacenza sotto lo scettro di Maria Luisa d'Austria) il 22 nov. 1826 da Elia ed Ester Segré, che gli imposero i nomi di [...] gruppi di volontari nella legione dei volteggiatori italiani, fu inviata alla difesa della villa dei Quattro Venti e poi al Vascello, dove il G. si distinse per alcuni atti di eroismo che gli valsero la nomina a ufficiale onorario della Repubblica ...
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GHERARDINI, Giovanni
Elisabetta Corsi
Figlio di Giovanni e di una certa Domenica, nacque a Modena il 17 febbr. 1655. Apprese l'arte della quadratura a Bologna, dove fu allievo del pittore A.M. Colonna. [...] ammesso all'Accademia reale quando al suo ritorno avrà presentato l'opera prescritta.
Insieme con altri dieci compagni, si imbarcò sul vascello reale "Amphitrite" che il 1° marzo 1698 salpò da La Rochelle. Il 2 novembre la nave arrivò a Canton; e la ...
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PASQUALIGO, Niccolo
Gino Benzoni
PASQUALIGO, Niccolò. – Nacque a Venezia, nella zona di S. Stae, il 26 luglio 1770, terzo dei quattro figli di Francesco di Giovanni e di Taddea Bembo. Prima di lui nacquero [...] –, fu liberato dopo qualche tempo dietro scambio con ben quattro prigionieri inglesi. La sua carriera proseguì: promosso capitano di vascello fu al comando del Rigeneratore, un’unità forte di 74 cannoni.
Ma ormai s’approssimava la seconda dominazione ...
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CENTURIONE, Ippolito
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo dei Becchignoni, nacque a Genova nel 1631 da Francesco, valoroso ammiraglio; a sette anni il suo nome venne inserito nel Liber nobilitatis della [...] il 23 la flotta faceva vela per il ritorno a Tolone.
Giunto nel porto di Genova il marchese della Granja con i vascelli spagnoli, la Repubblica affidò al C. il comando della flotta genovese composta da dieci galee, di cui sei "di catena" e quattro ...
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ANGUISSOLA, Amilcare
Mariano Gabriele
Nacque a Napoli il 25 febbr. 1820, da nobile famiglia insignita del titolo comitale e originaria dell'Emilia. Guardiamarina nel 1837, partecipò come ufficiale in [...] napoletana; con minore fortuna, sotto la guida di G. Piola Caselli, tentò, la notte del 13 agosto, di attaccare il vascello "Monarca", all'ancora in Castellammare di Stabia, ma l'azione finì in un insuccesso per la vigorosa difesa operata dal ...
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DE MARTINO, Eduardo Federico
Roberto V. Romano
Nacque a Meta, nella penisola sorrentina (prov. di Napoli), il 29marzo 1838 da Elisabetta Savarese, figlia di Francesco Saverio, cavaliere di Malta, e [...] unificata a quella sarda. Il 3 dic. 1863 fu nominato pilota di terza classe ed il 26 giugno 1864 sottotenente di vascello. L'ultimo Annuario ufficiale della Marina che registra il suo nominativo, al grado anzidetto, è del 1867 e pertanto dall'anno ...
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vascello
vascèllo s. m. [lat. tardo vascĕllum, dim. di vascŭlum, che a sua volta è dim. di vas «vaso»]. – 1. Grande unità velica da battaglia costruita dapprima in Olanda verso la fine del ’500 e poi diffusa e perfezionata in Inghilterra,...
alfière1 s. m. (f. -a) [dallo spagn. alférez, e questo dall’arabo al-fāris «cavaliere»]. – 1. Titolo e grado di chi portava lo stendardo delle milizie, nel medioevo e nell’età moderna (analoghe funzioni aveva presso i Romani l’aquilifer, portatore...