DE FILIPPI, Filippo
Francesco Surdich
Nacque a Torino il 6 apr. 1869 da Giuseppe, avvocato, a da Olimpia Sella, della stessa famiglia biellese cui apparteneva il grande statista Quintino. Era nipote [...] rilevamento topografico).
Per ottenere questi risultati egli chiese ed ottenne la collaborazione di studiosi come il tenente di vascello, prof. A. Alessio, libero docente di geodesia teoretica all'università di Padova, che assunse anche il comando in ...
Leggi Tutto
CORNER, Andrea
Giorgio Ravegnani
Figlio di Marco, che risulta defunto nel 1301, iniziò la "Casa Mazor", che fu il più importante dei quattro rami dei Corner di Candia. Si ignora la sua data di nascita [...] Andrea acquistò uno schiavo assieme a Giovanni da Molino; il 24 luglio fornì una somma di denaro a due candioti per equipaggiare un vascello da corsa, di cui acquistò poi la metà il giorno seguente al prezzo di 150 iperperi; il 26 agosto fu teste per ...
Leggi Tutto
CANAL, Zaccaria
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 25 ott. 1685 da Gerolamo e da Marina Vendramin. Dopo alcune esperienze amministrative di secondaria importanza il 31 marzo 1716 fu eletto per la prima [...] negoziati tra Inghilterra e Spagna per l'applicazione delle clausole del trattato di Utrecht relative all'asiento e al vascello di permesso che gl'Inglesi invìavano annualmente a Portobello e sulle controversie tra Impero e Paesi Bassi a causa ...
Leggi Tutto
BADOER, Barbaro Giacomo
Angelo Ventura
Nacque il 29 genn. 1617 da Francesco e Lucia Valaresso. Fu uno di quei valorosi uomini di mare e condottieri usciti dall'esangue patriziato veneto, che durante [...] episodi bellici, tra i quali il più notevole fu la battaglia di Nasso (10 luglio 1651), nella quale catturò un vascello turco. Eletto nel 1653 capitano delle galeazze, partecipò alla crociera della flotta, al comando di Leonardo Foscolo, davanti a ...
Leggi Tutto
GIOVANNINI, Alberto
Alessandra Ciccaglioni
Nacque a Capodistria il 15 ag. 1842 da Giovanni e Teresa Combi. Allievo per la composizione di A. Mazzucato al conservatorio di Milano dal 1860 al 1863, presentò [...] ). Il G., assertore del dramma wagneriano, curò la versione italiana del libretto dell'opera Der fliegende Holländer (Il vascello fantasma, Milano s.d.).
Compose e pubblicò liriche per canto e brani per pianoforte. La sua produzione, tuttavia, non ...
Leggi Tutto
CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] , presso Cerigo, d'una nave diretta a Genova e in genere la caccia, nello Ionio e nello Egeo, ad "ogni sorte di vascello che sia carico over ridotto per caricar grani".
Ritornato a Costantinopoli il 17 genn. 1599, le trame degli "ernuli", specie di ...
Leggi Tutto
MANACORDA, Guido
Benedetta Garzarelli
Nacque ad Acqui, il 5 giugno 1879, da Vittorio, insegnante, e Francesca Demartini, ultimo di tre figli.
Dopo la laurea in lettere presso l'Università di Pisa, il [...] , le epistole e gli epigrammi veneziani di W. Goethe e di tre drammi musicali di R. Wagner, Rienzi, Il vascello fantasma e Tannhäuser (Firenze 1921), che segnarono l'inizio dell'impresa di traduzione dell'intero corpus drammatico wagneriano (Firenze ...
Leggi Tutto
GUERRI, Massimiliano
Fulvio Conti
Nacque a Reggello, nel "popolo" di San Donato a Fronzano, in Valdarno, il 6 febbr. 1820 da Ferdinando e Margherita Gori. Cresciuto in una famiglia di origini modeste [...] Avezzana (30 giugno 1849) fu inquadrato nel battaglione volteggiatori col grado di sottotenente. Dopo aver partecipato alla difesa del Vascello, agli ordini del generale G. Medici, e aver assistito alla caduta della Repubblica, il G. tornò in Toscana ...
Leggi Tutto
BAVASTRO, Giuseppe (Capitan Bavastro)
Mariano Gabriele
Nato a San Pier d'Arena (Genova) il 27 maggio 1760 da Michele e da Geronima Parodi, sin dall'infanzia si trasferì con la famiglia a Nizza; da qui, [...] del naviglio leggero genovese, nella notte tra il 20 e il 21 maggio 1800, contro due grosse unità britanniche, il vascello ammiraglio Audacious e la fregata Aurora; il combattimento non si chiuse in svantaggio per il B., il cui successo morale ...
Leggi Tutto
CERRINA FERONI, Giovanni
Walter Polastro
Nacque a Firenze il 18 luglio 1866, primogenito del marchese Costantino e di Giulia Feroni, ed entrò in marina all'età di quindici anni. Distintosi durante il [...] si era stabilito nella parte nord del paese.
Nel 1911, con lo scoppio della guerra libica, il C., promosso capitano di vascello, venne destinato al comando delle operazioni in Mar Rosso. Giunto in Eritrea nel dicembre a bordo del "Piemonte", pose la ...
Leggi Tutto
vascello
vascèllo s. m. [lat. tardo vascĕllum, dim. di vascŭlum, che a sua volta è dim. di vas «vaso»]. – 1. Grande unità velica da battaglia costruita dapprima in Olanda verso la fine del ’500 e poi diffusa e perfezionata in Inghilterra,...
alfière1 s. m. (f. -a) [dallo spagn. alférez, e questo dall’arabo al-fāris «cavaliere»]. – 1. Titolo e grado di chi portava lo stendardo delle milizie, nel medioevo e nell’età moderna (analoghe funzioni aveva presso i Romani l’aquilifer, portatore...