Eccessiva concentrazione nel sangue di omocisteina. L’i., anche lieve, è in grado di indurre effetti aterogeni e trombogeni, anche se con meccanismi non ancora ben chiariti; tuttavia, è sperimentalmente [...] con l’intervento di enzimi di cui sono coenzimi le vitamine B6, B12 e soprattutto l’acido folico, questi fattori vitaminici sono utilizzati per correggere l’i. e attenuare il rischio di fenomeni trombotici vascolari (per es., infarto cardiaco). ...
Leggi Tutto
Arnese, generalmente di cuoio, che viene messo sulla testa del cavallo, ne sorregge il morso, e serve, per mezzo delle redini, a guidarlo.
La briglia fu usata fino dai tempi più antichi. Si vede alla bocca [...] assiro babilonesi; è spesso ricordata dai Greci fino dai poemi omerici e disegnata o dipinta in numerose rappresentazioni, specialmente vascolari. I Greci avevano diversi nomi per le singole parti della briglia, e chiamavano p. es. χαλινός il morso ...
Leggi Tutto
Vedi GEOMETRICA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
GEOMETRICA, Arte
E. Homann-Wedeking
In senso tecnico s'intende per arte g. soltanto l'arte greca dal X all'VIII sec. compreso. In questo articolo è però [...] alcune località: per esempio: il piccolo kraterìskos a calice per la Tessaglia e per le Cicladi. Ma tutte le forme vascolari si ritrovano nell'Attica.
In Attica, tecnicamente e artisticamente, la qualità della pittura tocca il sommo; qui, al termine ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche cultuali. Oceania
Gaetano Cofini
I luoghi e gli oggetti del culto
I luoghi
Il riconoscimento di spazi e ambienti destinati al culto o alle cerimonie deriva generalmente [...] , Arcipelago di Bismarck), datato tra il 1600 e il 500 a.C. circa, al cui interno si trovavano frammenti vascolari decorati da disegni di volti umani, ornamenti pregiati di conchiglia e una scultura antropomorfa in osso. Analogamente, un cumulo ...
Leggi Tutto
oculovestibolare, sindrome
Insieme di sintomi e segni neurologici che denotano una compromissione del coordinamento tra le funzioni vestibolari e i movimenti oculari. A livello del verme del cervelletto [...] degli occhi) e ai nuclei III e IV, sempre controlaterali, per i movimenti verticali. Lesioni (tumorali, vascolari o degenerative) delle suddette parti del cervelletto comportano, quindi, deficit nei movimenti di inseguimento delle immagini ...
Leggi Tutto
In anatomia, nome di due formazioni peritoneali distinte rispettivamente in grande o. e piccolo omento. Grande o. (o grande epiploon) Formazione sierosa che ricopre la massa intestinale a guisa di grembiule [...] colon traverso. Nell’uomo adulto il grande o. risulta costituito da un’unica lamina nel cui spessore si trovano formazioni vascolari, nervose e depositi più o meno abbondanti di tessuto adiposo. Piccolo o. (o piccolo epiploon) Plicatura del peritoneo ...
Leggi Tutto
Intervento chirurgico di exeresi parziale di un organo: per es., r. gastrica (asportazione dei 2/3 o dei 3/4 dello stomaco), r. epatica (asportazione di un tratto più o meno esteso di fegato), r. tiroidea [...] r. tipica, quando le linee di sezione circoscriventi il segmento o il tratto da asportare coincidono con setti o con confini anatomici (vascolari o nervosi) interposti, pure nell’ambito di uno stesso organo, tra parte e parte (per es., r. di un lobo ...
Leggi Tutto
IPEROSTOSI (da ὑπέρ "oltre" e ὀστέον "osso")
Giovanni Cagnetto
È un'esuberante formazione di osso, che può interessare un solo segmento scheletrico nella sua totalità (femore, mandibola) o un gruppo [...] per la più ampia estensione dell'accrescimento osseo. In generale le ossa si fanno tozze, grosse e pesanti: i loro spazî vascolari si restringono e il canale midollare centrale si riduce d'ampiezza.
La sifilide, il diabete, la lebbra, l'avvelenamento ...
Leggi Tutto
DIONISO (Διόνυσος, Διώνυσος, Διόνουσος)
E. Homann-Wedeking
Divinità greca. Benché D. non faccia parte del cerchio di divinità olimpiche, descritte dai poemi omerici, il suo nome e la sua potenza sono [...] specie dopo la rappresentazione delle Baccanti di Euripide (dopo il 406 a. C.). Così egli appare nelle numerose figurazioni vascolari del tardo classicismo, che non lo rappresentano più in una azione precisa e neppur più circondato dal suo selvaggio ...
Leggi Tutto
flebotrombosi
Varietà di trombosi venosa consistente nella formazione di un trombo nel lume di un segmento venoso integro (e non infiammato come nella tromboflebite). Caratteristiche cliniche tipiche [...] f., detta anche trombosi venosa profonda, sono diverse e possono dipendere dalla somma di vari fattori: accidenti vascolari, sindrome da iperviscosità, immobilizzazione forzata, neoplasie (f. come sindrome paraneoplastica che può anche precedere la ...
Leggi Tutto
vascolariosi
vascolariòṡi s. f. [der. di vascolare, col suff. -osi]. – Malattia delle piante d’origine fungina che interessa le trachee; sinon. di tracheomicosi.
fibrovascolare
agg. [comp. di fibro- e vascolare]. – In botanica, riferito al complesso di elementi vascolari e di fibre che formano cordoni; in partic., fascio f., complesso di cellule costituito da elementi dei tessuti meccanici (fibre)...