La b. si occupa dell'applicazione di metodi matematici per descrivere dal punto di vista qualitativo e quantitativo il comportamento di sistemi biologici. A tal fine il compito del biomatematico consiste [...] e nutrienti attraverso la parete dei capillari, il trasporto e la diffusione di farmaci nel sistema circolatorio e nei tessuti, la reologia del sangue, l'accoppiamento tra flusso sanguigno e deformazione delle pareti dei vasi, la forma dei globuli ...
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Importanti ricerche di questo ultimo decennio hanno indagato ancor più profondamente il fenomeno della coagulazione del sangue, portando queste nuove cognizioni: 1) la protrombina o trombogeno è un complesso [...] si svolga in questo modo. Quando il sangue esce dai vasi, i suoi elementi morfologici, specialmente i globuli rossi e le coagulo, unitamente a una spiccata fragilità della parete dei capillari.
Per accelerare o favorire la coagulazione del sangue, ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] che avviene per infiltrazione dei tessuti lungo gli interstizi intercellulari o i vasi linfatici (permeazione linfatica) e per invasione di vene, capillari, arterie, cavità celomatiche (cavi pleurici, pericardico, peritoneale), spazi cerebrospinali e ...
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Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] i quali si accumulano sulla membrana basale dei capillari glomerulari durante il processo di ultrafiltrazione. Nell'uno temperature critiche: alcune volte i globuli rossi si ammassano nei vasi già alla temperatura stessa dell'organismo. È chiaro che ...
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NEUROSCIENZE
Antonio R. Damasio
Francesco Clementi
Vincenzo Bonavita e Simone Sampaolo
Autocoscienza di Antonio R. Damasio
Sommario: 1. Introduzione. 2. La creazione delle immagini nella mente. a) [...] nei tessuti, dove si ramificano in una rete di vasi via via più numerosi e di calibro progressivamente decrescente, in strutturali e funzionali, le metarteriole, i precapillari e, infine, i capillari (diametro 4-6 µm). Da questi ultimi, quindi, il ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] sua volta induce il rilassamento delle cellule della muscolatura liscia dei vasi. Per i suoi studi Murad riceverà il premio Nobel 1998 a fare crescere in laboratorio una rete di capillari umani a partire da cellule endoteliani e cellule tumorali ...
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Recettori
RRagnar Granit
di Ragnar Granit
SOMMARIO: 1. Concetti generali: a) cenni storici; b) tipi di recettori; c) definizioni elementari; d) potenziale generatore; e) adattamento; f) altri modi di [...] T) sono i più lunghi e grossi di tutti: ognuno di essi emerge da un follicolo circondato da una rete di vasi sanguigni capillari, e ciascuna unità afferente alimenta da 3 a 10 follicoli T. Al movimento per stimolazione meccanica questi peli scaricano ...
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Visualizzare il funzionamento del cervello umano
Adina L. Roskies
(Department of Neurology and Neurological Surgery, Washington University School of Medicine, Saint Louis, Missouri, USA)
Steven E. Petersen
(Department [...] per la sintesi di ATP, vengono trasferiti alle cellule attraverso le pareti dei capillari; mentre l'ossigeno diffonde nei tessuti attraverso le pareti dei vasi sanguigni, il glucosio e gli altri elementi nutritivi raggiungono i tessuti attraverso ...
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Il semplice e il complesso dalla fisica alla biologia
Luciano Pietronero
(Dipartimento di Fisica e Unità INFM, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
The Abdus Salam International [...] volume del corpo. Ciò implica che la distribuzione dei vasi sanguigni non può essere semplicemente euclidea e che le nel mezzo fluido deve essere minimizzata; i rami terminali (capillari) della rete devono avere la stessa dimensione minima. Il ...
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Biologia
Giovanni Chieffi
Salvatore Feo
Agata Giallongo
Il termine biologia (composto di due parole greche, βίος, "vita", e λόγος, "studio") fu coniato dal naturalista tedesco G.R. Treviranus nel [...] vi abbiano deposto le uova e non dalla carne messa nei vasi chiusi da carta o da sottilissimo velo di Napoli acciocché l alla teoria della circolazione di Harvey con la scoperta dei capillari, che documenta il passaggio del sangue dalle arterie alle ...
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capillarita
capillarità s. f. [der. di capillare]. – 1. Complesso di fenomeni che si verificano, in apparente contrasto con le ordinarie leggi della statica dei liquidi, nei tubi capillari, nei quali la superficie libera di un liquido non...
capillare
agg. e s. m. [dal lat. capillaris «dei capelli, per i capelli», der. di capillus «capello»]. – 1. a. agg. e s. m. Simile a capello, sottile come un capello: tubi c., di sottilissimo diametro (di qui, fenomeni c.: v. capillarità);...