FISIOLOGIA (XV, p. 482)
Rodolfo MARGARIA
Lo studio delle funzioni vitali ha avuto un grande impulso in questi ultimi tempi, parallelamente agli sviluppi della chimica e della fisica e dei metodi che [...] di Rein, che misura la portata circolatoria nei vasi senza lederli, ha migliorato molto le nostre conoscenze un fattore chimico, che ha particolarmente azione sulla permeabilità dei capillari, e ad un fattore nervoso. Un trattamento razionale dello ...
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MICROCIRCOLAZIONE
Claudio Allegra
In angiologia, m. (o microcircolo) è termine che designa il complesso dei vasi minori della circolazione sanguigna, nei quali hanno sede gli scambi emotessutali.
Nell'evoluzione [...] capillare, assumono una disposizione circolare, a tipo di sfintere (sfintere pre-capillare). I capillari arteriosi, col loro diametro intorno ai 5μm, costituiscono i vasi più esili dell'organismo e nella distribuzione spaziale sono più o meno fitti a ...
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Scienza greco-romana. La medicina nel mondo ellenistico-romano
Heinrich von Staden
La medicina nel mondo ellenistico-romano
Il secolo seguito alla morte di Alessandro Magno, avvenuta nel 323 a.C., fu [...] Nelle sue opere sono descritti con mirabile accuratezza numerosi vasi sanguigni, tra cui in particolare le arterie e arterie da un sistema di anastomosi (synanastomṓseis), o connessioni capillari, esteso a tutto il corpo. Il sangue che fuoriesce da ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] all'addome, 31 agli organi genitali, 42 ai nervi e ai vasi sanguigni, 32 a varie positure del corpo, 13 alla fisionomia (la importante alla teoria della circolazione con la identificazione dei capillari, che permettono il passaggio del sangue tra le ...
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L'Ottocento: biologia. Fisiologia e medicina sperimentale
Frederic L. Holmes
Fisiologia e medicina sperimentale
Nel corso dell'Ottocento la fisiologia divenne una solida disciplina a base sperimentale: [...] attraverso tubicini fissi di diametro ridottissimo. La conclusione principale da lui raggiunta fu che in vasi molto stretti, prossimi alla dimensione dei capillari, la frizione era di gran lunga maggiore di quella in tubi con diametro simile a ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Indagini sperimentali e teorie delle funzioni
Frederic L. Holmes
Indagini sperimentali e teorie delle funzioni
Si è spesso ritenuto che la fisiologia del XVIII [...] microscopio si poteva seguire il percorso del sangue fin nei vasi sanguigni arteriosi e venosi più piccoli. Gli effetti del aorta di un cane, fuoriusciva attraverso gli orifizi dei piccoli capillari del suo intestino, con la velocità alla quale essa ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Tardo iatromeccanicismo e animismo: Boerhaave, Hoffmann, Stahl
François Duchesneau
Tardo iatromeccanicismo e animismo: Boerhaave, Hoffmann, Stahl
Dal microstrutturismo [...] della grande quantità di sangue che la milza riversa all'interno di vasi sempre più sottili. Il risultato di ciò è che in queste parti e strutture sottili. Stahl rilevava infatti come i capillari, nella transizione dalle arteriole alle venule, si ...
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Dal concepimento alla nascita
Claudio Giorlandino
Il concepimento L'uomo, come gli altri animali, garantisce la continuità della sua specie nel tempo e la trasmissione delle sue caratteristiche alle [...] differenza di pressione esistente tra i due sistemi vascolari capillari, arterioso e venoso, le sottili pareti divisorie si forano disposte tra le cellule epatiche e le pareti dei vasi. Tale funzione si riduce progressivamente durante gli ultimi due ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Renato G. Mazzolini
Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Albrecht von Haller (1708-1777) [...] per la dottrina della circolazione sanguigna un'importanza analoga a quella della scoperta dei capillari polmonari, poiché la dimostrazione di vasi destinati alla nutrizione dei polmoni permetteva di concludere senza dubbi di sorta che il flusso ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
Paolo Mazzarello
Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
A partire [...] base del fenomeno infiammatorio vi fosse un'irritazione dei vasi in grado di provocare una lesione 'molecolare' sulla tedesco Theodore Leber (1840-1917) scoprì che sottili capillari riempiti di batteri o di materiale settico impiantato nella cornea ...
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capillarita
capillarità s. f. [der. di capillare]. – 1. Complesso di fenomeni che si verificano, in apparente contrasto con le ordinarie leggi della statica dei liquidi, nei tubi capillari, nei quali la superficie libera di un liquido non...
capillare
agg. e s. m. [dal lat. capillaris «dei capelli, per i capelli», der. di capillus «capello»]. – 1. a. agg. e s. m. Simile a capello, sottile come un capello: tubi c., di sottilissimo diametro (di qui, fenomeni c.: v. capillarità);...