Organo ghiandolare complesso annesso all’intestino, presente negli animali Vertebrati.
Anatomia e medicina
Anatomia comparata e umana
Il f. è la più grossa ghiandola del corpo dei Vertebrati, situata [...] e nella vena cava inferiore. La bile secreta dalle cellule epatiche attraverso i capillari biliari scorre verso la periferia del lobulo, dove si versa in vasi di maggiore calibro e, infine, nelle vie biliari maggiori. La struttura lobulare permette ...
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Chimica
Trattamento di decomposizione che si fa subire a sostanze naturali a opera di reattivi chimici, del calore, della pressione (come, per es., al legno quando lo si tratta con bisolfito di calcio [...] mucosa intestinale, negli spazi linfatici dei villi e da questi nei capillari venosi e linfatici sino alla corrente sanguigna della vena porta o linfatica dei vasi chiliferi.
Un’ultima fase digestiva ( d. secondaria o accessoria) subiscono infine ...
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Organo dell’apparato respiratorio, dell’Uomo e dei Vertebrati superiori, costituito da un condotto fibromuscolare e cartilagineo, compreso tra la laringe e l’origine dei bronchi.
In alcuni Artropodi (Insetti, [...] maggiori che, ramificandosi e assottigliandosi, danno origine a un sistema di capillari finissimi (fino a 0,2-0,5 mm di diametro), le Le t. sono dette anche vasi perfetti perché pervie, mentre si dicono vasi chiusi le tracheidi. Queste sono ...
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(o leucocita) Elemento cellulare del sangue appartenente alla serie bianca. Morfologicamente nei Mammiferi i l. si differenziano dai globuli rossi per le dimensioni, per la forma e per la presenza del [...] , grazie ai quali attraversano la parete dei capillari (diapedesi) e inglobano corpuscoli estranei (fagocitosi) maligne.
La leucopedesi è la diapedesi dei l. attraverso le pareti dei vasi. È detta leucopedesi gastrica la presenza di l. (più o meno ...
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Tenia armata (Echinococcus granulosus; fig. 1). Allo stadio adulto vive gregaria nell’intestino tenue del cane e di Canidi selvatici, mentre allo stadio di cisti si rinviene in molti Mammiferi, compreso [...] sanguiferi (radici della vena porta) o nei vasi linfatici, ed essere trasportati nel fegato o nel circolo venoso generale e quindi per lo più nei capillari polmonari. Alla fissazione della larva esacanta segue la sua trasformazione in cisticerco: la ...
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Processo che porta alla formazione di nuovi vasi sanguigni da altri vasi preesistenti. Nell’a. embrionale le cellule mesenchimali formano ammassi di cellule angiogeniche, la cui parte interna si sviluppa [...] formazione delle metastasi. Per crescere, un tumore solido deve indurre la formazione di una rete di capillari che ne invada la massa; la densità dei vasi e la tendenza a formare metastasi di alcuni tumori primari sono correlate con l’espressione di ...
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L’arresto, spontaneo o provocato mediante medicazione o manovre chirugiche, della fuoriuscita di sangue da una lesione di continuo di un vaso. L’e. spontanea avviene mediante i meccanismi della emocoagulazione, [...] dei casi può essere necessaria la legatura chirurgica dei singoli vasi, una fasciatura compressiva o la compressione con un laccio del pizzicotto), destinate a esplorare la resistenza dei capillari, i processi della coagulazione del sangue e della ...
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RESPIRATORIO, APPARATO
Vittorio Grassi
(XXIX, p. 99; App. II, II, p. 695)
Il panorama offerto dalla medicina respiratoria nell'immediato dopoguerra era, come, e più, di quello di altri settori della [...] un 30% nella zona di transizione. In queste stesse zone, il 50% del volume dei tessuti e dei vasi è costituito da sangue nei capillari alveolari. In definitiva: del volume polmonare totale (in corso di respirazione tranquilla) il 77% è costituito da ...
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Subacquea, medicina
Pier Giorgio Data
Gerardo Bosco
La m. s. è un settore specifico nell'ambito della medicina e delle sue specialità, anche perché riguarda solo uno degli aspetti di una 'superspecialità', [...] gradiente di pressione alveolo-capillare e passa dagli alveoli ai capillari polmonari, e da qui ai tessuti periferici. Il passaggio polmonare e alla penetrazione di aria all'interno dei vasi e delle altre strutture toraciche. L'EGA è spesso ...
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TESSUTO
Raffaele Geremia
(XXXIII, p. 703)
Biologia. - Il termine t. è usato in istologia, anatomia microscopica e in genere in biologia per definire raggruppamenti di cellule che svolgono la stessa [...] membrana cellulare. Anche nel caso dei vasi sanguigni le cellule endoteliali vanno incontro a lenta sostituzione per divisione di elementi differenziati, e sono altresì in grado di formare ex novo capillari sanguigni (angiogenesi) nelle ferite in via ...
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capillarita
capillarità s. f. [der. di capillare]. – 1. Complesso di fenomeni che si verificano, in apparente contrasto con le ordinarie leggi della statica dei liquidi, nei tubi capillari, nei quali la superficie libera di un liquido non...
capillare
agg. e s. m. [dal lat. capillaris «dei capelli, per i capelli», der. di capillus «capello»]. – 1. a. agg. e s. m. Simile a capello, sottile come un capello: tubi c., di sottilissimo diametro (di qui, fenomeni c.: v. capillarità);...