CESALPINO (Caesalpinus), Andrea
Augusto De Ferrari
Nacque nel 1524 o'25 (non nel 1519) ad Arezzo, o più probabilmente in qualchelocalità del contado aretino da Giovanni e Giovanna de Bianchi.
Secondo [...] gli fossero note la funzione e le differenze tra le vene e le arterie, l'importanza delle valvole cardiache e dei vasicapillari, le anastomosi artero-venose, la necessità del contatto dell'aria con il sangue per diminuirne il calore ecc. Il C. non ...
Leggi Tutto
JACOPI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nato a Modena il 5 giugno 1779 da Pietro, originario di Brescello, e dalla modenese Bianca Tori, nel 1789 entrò nel convitto Calasanzio di Correggio, retto dai chierici [...] della dottrina di Darwin sul moto retrogrado dei liquidi nei vasi linfatici: una confutazione della teoria circa l'origine di alcune le errate concezioni di Darwin circa l'inquadramento dei vasicapillari.
In quello stesso anno fu pubblicata a Pavia ...
Leggi Tutto
FRONTALI, Gino
G. Roberto Burgio
Nacque ad Alessandria d'Egitto il 19 luglio 1889 da Facondo e da Ernesta Vissich. Dopo aver compiuto gli studi liceali a Torino, si iscrisse alla facoltà di medicina: [...] und Kinderheilkunde, LXV [1945], pp. 384-444). Allo studio dei capillari, della loro morfologia, della loro resistenza, si appassionò lungamente (La resistenza dei vasicapillari misurata secondo il metodo di Riva Rocci, in IX Congresso pediatrico ...
Leggi Tutto
BIZZOZERO, Giulio
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Varese il 20 marzo 1846. Compiuti gli studi classici a Milano, s'iscrisse alla facoltà di medicina dell'università di Pavia dopo un'iniziale perplessità [...] in globuli rossi, e la conformazione dei capillari intramidollari; iniziava un esame sistematico delle alterazioni dirigere questi processi di accrescimento e di rigenerazione rappresentano i vasi sanguigni, quale i nervi, quale gli elementi stessi?" ...
Leggi Tutto
CORTESE, Francesco
Bruno Zanobio
Angelo Carimati
Nacque in Treviso il 14 febbr. 1802 da Giovanni e da Giulia Sassonia, da famiglia ragguardevole, originaria di Bergamo, che risiedeva nella città veneta [...] istologico delle tonache vascolari, specialmente dei capillari, era fondato su accurate ricerche embriologiche e Berres, Osservazioni microscopiche sulle ramificazioni periferiche dei vasi sanguigni e sull'intima struttura dei nervi, pubblicato ...
Leggi Tutto
LUNEDEI, Antonio
Stefano Arieti
Nacque a Gambettola, nei pressi di Forlì, il 31 ag. 1900 da Arturo e da Ernesta Abbondanza.
Studiò medicina e chirurgia nell'Università di Bologna, ove si laureò con [...] , ibid., XXVII [1926], pp. 914-918; Le reazioni capillari alla stimolazione meccanica della cute (il dermografismo). Nota I: il fisiopatologia vascolare (Fisiopatologia del sistema dei più piccoli vasi (sintesi), in Folia cardiologica, VI [1947], pp ...
Leggi Tutto
GIANNUZZI, Giuseppe Oronzio
Francesca Vannozzi
Nato ad Altamura, presso Bari, il 16 marzo 1838 da Ottavio e da Vitanicola Simone, dopo aver concluso gli studi liceali entrò in seminario, che lasciò, [...] ", e di speciali spazi intercellulari oggi noti come capillari di secrezione; contemporaneamente dimostrò che l'attività secretoria della dei nervi, anche se si esegue la legatura dei vasi sanguigni che la irrorano (Von der Folgen des beschleunigten ...
Leggi Tutto
FOLLI (Folius, Follius, Fuoli), Cecilio
Antonella Pagano
Figlio di una Ludovica di cui non si conosce il casato e di Ercole, appartenente all'illustre e rinomata famiglia di Fanano presso Modena, la [...] del foro che, in realtà, sono gli orifizi dei capillari che vengono dalla parte dell'atrio. Inoltre il F., umano. Pur essendo distribuito al tessuto cellulare per mezzo dei vasi sanguigni, necessario in alcune circostanze per la nutrizione del corpo ...
Leggi Tutto
BASTAI, Pio
Ermanno Ferrario
Nato a Sestola (Modena) il 26 marzo 1888 da Vincenzo e da Oliva Amici, si laureò in medicina e chirurgia a Firenze nel 1913. Fino al 1915 frequentò l'istituto fiorentino [...] aspetti del danno vascolare caratteristico dell'età senile e in particolare le profonde modificazioni dei piccoli vasi arteriosi e dei capillari, che determinano una maggiore rigidità del sistema, con adattamenti funzionali di compenso meno rapidi e ...
Leggi Tutto
LUNA, Emerico
Giulia Crespi
Nacque a Palermo il 16 genn. 1882 da Giovanni e Rosalia Mallina. Superati gli studi secondari, si iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia presso l'Università [...] , il L. individuò inoltre la correlazione tra diametro dei capillari e volume degli organi che li contengono e gli intimi rapporti esistenti tra fibre reticolari e pareti dei vasi sanguigni. Tra i suoi numerosi lavori si ricordano ...
Leggi Tutto
capillarita
capillarità s. f. [der. di capillare]. – 1. Complesso di fenomeni che si verificano, in apparente contrasto con le ordinarie leggi della statica dei liquidi, nei tubi capillari, nei quali la superficie libera di un liquido non...
capillare
agg. e s. m. [dal lat. capillaris «dei capelli, per i capelli», der. di capillus «capello»]. – 1. a. agg. e s. m. Simile a capello, sottile come un capello: tubi c., di sottilissimo diametro (di qui, fenomeni c.: v. capillarità);...