L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Renato G. Mazzolini
Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Albrecht von Haller (1708-1777) [...] , come nel caso di William Hewson (1739-1774), un brillante studioso della parte corpuscolata del sangue e dei vasilinfatici nell'uomo e nei pesci.
In sintonia col programma stabilito nel secolo precedente, il problema principale degli anatomisti fu ...
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L'Ottocento: biologia. La chimica biologica
Johannes Büttner
La chimica biologica
Le nuove conoscenze sviluppate nel campo della chimica alla fine del Settecento, in particolare le scoperte dell'ossigeno [...] e sul metabolismo degli zuccheri. Nel 1848, osservando la cavità addominale aperta di un coniglio, notò che nei vasilinfatici intestinali, soltanto dopo l'afflusso del succo pancreatico, scorre una linfa grassa e lattiginosa. Accurati esperimenti ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Zoologia e botanica
Brigitte Hoppe
Zoologia e botanica
Descrizione, anatomia e classificazione di animali e piante
Nel corso del XVII sec., anche [...] al mondo vegetale. A causa della somiglianza di forma con le trachee degli insetti egli denominò in questo modo i vasilinfatici delle piante e basandosi su una corrispondenza di funzioni, chiamò l'ovario delle piante uterus e il germoglio foetus ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Anatomia
Giuseppe Ongaro
Anatomia
Anatomia animata
Le ricerche anatomiche del Cinquecento, sostituendo alle antiche conoscenze sulla struttura [...] contribuirono numerosi altri anatomisti, tra i quali l'olandese Jan van Horne (1621-1670). La prima descrizione delle valvole dei vasilinfatici fu opera di Ruysch (1665); ad Anton Nuck (1650-1692), professore a Leida, il cui nome è ricordato dal ...
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Conoscere il cancro
Lucio Luzzatto
Il cancro può essere descritto come una malattia nella quale il controllo della crescita cellulare è gravemente compromesso, tanto che si ha invasione di uno o più [...] capacità di migrare altrove o attraverso i vasilinfatici normalmente presenti nei dintorni, o addirittura bevacizumab. Esso blocca un fattore che stimola la formazione di nuovi vasi sanguigni i quali, come si è visto, servono al tumore stesso ...
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GIACOMINI, Carlo
Stefano Arieti
Nacque a Sale, presso Alessandria, il 23 nov. 1840 da Vincenzo e Teresa Gobbo Alvigni. Rimasto presto orfano di padre, l'aiuto economico del nonno materno, Gedeone, gli [...] costante di linfonodi nel tessuto sottocutaneo della mammella e della presenza in essi, quando ne siano afferenti vasilinfatici cutanei, di melanofori), alla splacnologia, all'estesiologia, all'architettura della laringe e a quella del bulbo oculare ...
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BARIGAZZI, Iacopo (Iacopo Berengario, Iacomo da Carpi)
Tiziano Ascari
Mario Crespi
Nacque a Carpi da Faustino e Orsolina Forghieri.
Si ignora l'anno della sua nascita, ma poiché egli afferma che era [...] il ceco e l'appendice vermiforme, studiò il mesentere, scoprì le vescichette seminali. Sembra che gli fossero anche noti i vasilinfatici.
Forse, fu proprio a causa del grande amore per lo studio dell'anatomia che il B. venne accusato di aver ...
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FIORENTINI, Francesco Maria
Maria Pia Paoli
Nacque a Lucca il 4 ott. 1603 da Mario e da Flaminia di Girolamo Tucci. La famiglia era originaria di Camaiore e solo nel 1610 Mario ottenne la cittadinanza [...] usu nova assenio e De mammillarum in lactifero viro structura observatio, dava un ulteriore contributo alle scoperte sui vasilinfatici fatte dall'anatomica danese T. Bartholin. L'opera fu apprezzata e conosciuta anche all'estero.
La fama di ...
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GIANNI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 14 nov. 1750 da Pietro, originario di Castiglione d'Intelvi (presso Como), e Anna Bertollini di Mondovì, probabilmente trasferitisi [...] fermò poco. Già il 5 agosto improvvisava a Siena, dove il p. M. Ricca e F. Gagnoni gli proposero come tema I vasilinfatici (il testo fu poi pubblicato a Firenze nel 1795); il G., del tutto all'oscuro dell'argomento, dopo una breve informazione avuta ...
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RICCI, Stefano
Riccardo Caldini
RICCI, Stefano. – Nacque nei dintorni di Firenze il 26 dicembre 1765, figlio di Giovambattista e di Lucia Rossi (Torresi, 2000, p. 107).
Studiò all’Accademia di belle [...] Piccolomini del Duomo di Siena, nel quale l’Anatomia dolente svolge un rotolo con il titolo del trattato sui vasilinfatici che aveva reso celebre Mascagni in Europa.
Con la riforma del ruolo dell’accademia fiorentina, approvata con rescritto ...
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linfatico
linfàtico agg. [der. di linfa; cfr. il lat. lymphatĭcus «idrofobo, furioso»] (pl. m. -ci). – 1. In anatomia, della linfa, che si riferisce alla linfa: sistema l., il complesso degli elementi anatomici che nell’uomo, e nei vertebrati...
linfangite
(o linfoangite; anche linfangioite o linfoangioite) s. f. [comp. di linf(o)- e angio-, col suff. -ite]. – 1. In medicina, infiammazione dei vasi linfatici, provocata da infezioni dei tessuti tributarî dei vasi stessi, o anche da...