Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Novecento vengono sviluppati diversi metodi per contrastare i fenomeni patologici [...] trapianto non si manifesta negli embrioni, che i tessuti linfatici proliferativi sono responsabili del rigetto, e che questo può e che si trovano sull’endotelio vascolare (il tessuto dei vasi sanguigni) del maiale (α-Gal). Essi, infatti, scatenano ...
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Deformità
Giancarlo Urbinati
Gianni Carchia
Dal punto di vista fisiologico, con il termine deformità si definisce ogni deviazione permanente - congenita o acquisita - dalla normale forma dell'intero [...] e degli organi di senso (encefalo e midollo spinale, occhio, orecchio), degli apparati cardiovascolare (cuore, vasi arteriosi e venosi, linfatici, milza), respiratorio (naso, vie aeree superiori e inferiori), digerente (labbra e palato, denti, lingua ...
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FAVARO, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nato a Padova il 1º maggio 1877 da Antonio, professore di statica grafica e storico delle scienze, e da Giuseppina Turazza, si avviò agli studi medici nell'ateneo [...] 1905], pp. 379 s.; Ricerche intorno alla morfologia ed allo sviluppo dei vasi, seni e cuori caudali nei Ciclostomi e nei Pesci, in Atti del intorno alla circolazione caudale ed ai cuori linfatici posteriori degli Anfibi, con particolare riguardo agli ...
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MARTINOTTI, Leonardo
Francesca Farnetani
– Nacque il 23 sett. 1881 a Villanova Monferrato, nell’Alessandrino, da Giovanni, medico, e da Francesca Carlevaris; dopo gli studi liceali si iscrisse alla [...] passaggio delle Plasmazellen nel sangue, in Pathologica, II [1909-10], pp. 154-156; Sul comportamento delle Plasmazellen e dei vasi nei ganglii linfatici in seguito al taglio dei nervi, in Arch. per le scienze mediche, XXXIV [1910], pp. 403-438: in ...
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FERRARINI, Guido
Salvatore Vicario
Nato a Sarzana, (prov. di La Spezia) il 6 genn. 1879 da Ignazio Quinto e da Luigia Mazzi, si laureo in medicina e chirurgia presso l'università di Pisa nel 1902 e [...] . 161-172; Sulla presenza e sulla formazione di organi linfatici nelle ghiandole salivari e sulla loro importanza nella patologia delle alcuni importanti tronchi vasali (Di alcune allacciature di grossi vasi per ferite da guerra, ibid., pp. 170-192). ...
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DIAMARE, Vincenzo
Oriana Leri
Nacque a Napoli, da Andrea e Tommasina Silvestri, il 3 apr. 1871. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia della sua citta, nel 1892, ancora studente, cominciò a [...] il D. condusse sull'istologia e la fisiologia del simpatico, sulla morfologia comparata dei vasi splancnici e sul sistema linfatico degli Elasmobranchi (Sulla costituzione dei gangli simpatici negli Elasmobranchi e sulla morfologia dei nidi cellulari ...
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PENSA, Antonio
Valentina Cani
PENSA, Antonio. – Nacque a Milano, il 15 settembre 1874, da Michele e da Giuseppina Calzini.
Di famiglia borghese, dopo aver frequentato il convitto nazionale Longone, [...] bue e in alcune specie di uccelli (Osservazioni sulla distribuzione dei vasi sanguigni e dei nervi del pancreas, in Bollettino della Società cisterna del chilo, il dotto toracico, i gangli linfatici, la struttura di esofago e mandibola), Pensa ...
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TROIS, Enrico Filippo
Mauro Bon
– Nacque a Venezia il 1° luglio 1838, figlio del medico Francesco Enrico e della contessa Fortunata Zorzi Papadopoli Comneno.
Perse il padre a sedici anni, avvenimento [...] ricerche riguardò l’interesse per i sistemi circolatori e linfatici dei vertebrati marini e, in particolare, dei pesci una volta una lunga tradizione di ricerca, Trois iniettava nei vasi degli esemplari cere o gelatine colorate o incolori, così da ...
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timo Organo
ghiandolare impari e mediano, situato dietro lo sterno, nel mediastino anteriore, in rapporto con il pericardio e i grossi vasi. Si divide in due lobi, e ciascuno di questi in numerosi lobuli [...] alla formazione di linfociti particolari (cellule T, linfociti T o linfociti timo-dipendenti) che migrano nei tessuti linfatici periferici, a livello dei quali acquistano una spiccata reattività nei confronti degli antigeni e agiscono come effettori ...
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mitogeno
Fattore di crescita, ossia segnale extracellulare capace di indurre la duplicazione e la proliferazione cellulare. I mitogeni svolgono un ruolo fondamentale durante il processo di sviluppo embrionale [...] primario; (b) invasione del tessuto connettivo locale e dei vasi sanguigni e linfatici; (c) disseminazione ematica o linfatica; (d) arresto in una nuova sede; (e) fuoriuscita dai vasi e invasione del nuovo territorio; (f) colonizzazione della nuova ...
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linfatico
linfàtico agg. [der. di linfa; cfr. il lat. lymphatĭcus «idrofobo, furioso»] (pl. m. -ci). – 1. In anatomia, della linfa, che si riferisce alla linfa: sistema l., il complesso degli elementi anatomici che nell’uomo, e nei vertebrati...
linfangite
(o linfoangite; anche linfangioite o linfoangioite) s. f. [comp. di linf(o)- e angio-, col suff. -ite]. – 1. In medicina, infiammazione dei vasi linfatici, provocata da infezioni dei tessuti tributarî dei vasi stessi, o anche da...