Virus
Ferdinando Dianzani
Guido Antonelli
Il termine virus (dal latino virus, "veleno") indicava originariamente la sostanza nociva (tossina) responsabile di una malattia oppure il microrganismo produttore [...] comune di diffusione sistemica è quella ematica, che il virus raggiunge nella maggior parte dei casi attraverso i vasilinfatici (viremia). La diffusione per via ematica può anche avvenire tramite meccanismi naturali (insetti ematofagi) o artificiali ...
Leggi Tutto
Malformazione
Ermelando V. Cosmi
Renato La Torre
Erich Cosmi jr.
Si definisce malformazione qualsiasi anomalia anatomica o strutturale di un determinato organo o apparato; essa può essere acquisita [...] di un'estremità del corpo (linfedema congenito) a causa di una dilatazione dei canali linfatici primitivi o per un'ipoplasia congenita dei vasilinfatici. Nel caso del linfoangioma cistico o igroma, appaiono, normalmente nel terzo inferiore del collo ...
Leggi Tutto
Ovaio
Rosadele Cicchetti
Carlo Romanini
Donatella Rinaldo
L'ovaio, detto anche gonade femminile, è un organo pari e simmetrico, situato ai lati dell'utero, in prossimità delle pareti laterali della [...] a destra nella vena cava inferiore, a sinistra nella vena renale. Un gruppo mediale di vasi venosi termina nelle vene uterine. I vasilinfatici si portano prevalentemente ai linfonodi pre- e para-aortici. L'innervazione è costituita prevalentemente ...
Leggi Tutto
Trigliceridi
Giancarlo Urbinati
I trigliceridi, detti anche acilgliceroli, sono esteri del glicerolo, nei quali tutti e tre i gruppi alcolici risultano esterificati con radicali di acidi grassi. Un [...] extracellulare per la fusione della membrana di dette vescicole con quella citoplasmatica, per raggiungere, attraverso i vasilinfatici e il dotto toracico, la circolazione generale. Queste particelle costituiscono i chilomicroni.
L'apolipoproteina B ...
Leggi Tutto
Adenoidi
Daniela Caporossi
La tonsilla adenoidea, o tonsilla faringea, appartiene al tessuto linfatico diffuso e rappresenta un accumulo linfatico organizzato localizzato nella volta della rinofaringe. [...] dei solchi faringei durante lo sviluppo delle cavità orale e nasale. Come i linfonodi, la milza e i vasilinfatici, sono costituite da cellule di provenienza mesodermica. Durante i ripiegamenti ectodermici ed entodermici che daranno origine alla ...
Leggi Tutto
linfonodi e tonsille
Franco Celada
Piccoli ed efficienti organi di difesa contro le infezioni
Da una ferita non disinfettata si può sviluppare un’infezione locale. I linfonodi, piccoli organi situati [...] di Peyer e l’appendice (nell’intestino). Tutti gli organi linfoidi delle mucose sono collegati con la rete dei vasilinfatici, anzi sono le stazioni di partenza, quelle a diretto contatto con il mondo esterno.
La vera funzione: combinare incontri ...
Leggi Tutto
Neonato
Giovanni Bucci
Annamaria Giua
Francesca Campi
Anna Fabrizi
Marinella Rosano
Si chiama neonato il bambino nel periodo fra il momento della nascita e le prime quattro settimane di vita, quando, [...] in cui avviene la compressione della gabbia toracica durante il passaggio nel canale del parto, e riassorbimento attraverso i vasilinfatici e il sistema vascolare del polmone; 3) aerazione del polmone: dopo il primo atto respiratorio, una parte dell ...
Leggi Tutto
Trapianto
Raffaello Cortesini
Carlo Casciani
Accenni al trapianto di organi o di tessuti si ritrovano nella mitologia, nelle leggende dei primissimi secoli dopo Cristo (trapianto di un arto a opera [...] a livello della fossa iliaca. Lo scollamento retroperitoneale consente di esporre e preparare i vasi iliaci; in questa fase occorre legare accuratamente i vasilinfatici per prevenire l'insorgenza del linfocele. Se l'organo da trapiantare presenta un ...
Leggi Tutto
metastasi
Tumori secondari che si formano per localizzazione a distanza di cellule che si distaccano dal tumore primitivo e migrano in altra sede. In questo processo sono coinvolte diverse proteine, [...] eventualità più frequente, per la loro penetrazione in canali preformati, principalmente in vasilinfatici o capillari sanguigni. Per motivi strutturali la via linfatica è seguita prevalentemente dai tumori epiteliali, la via ematica dai tumori delle ...
Leggi Tutto
Organo proprio dei Vertebrati, dotato di due attività essenziali per la vita: la funzione escretoria e quella endocrina.
Anatomia comparata
I r. si originano, nell’embrione dei Vertebrati, dal mesomero [...] è tenuto in sede da varie strutture tra cui l’uretere e i vasi renali, ma soprattutto dalla fascia renale. Questa si sdoppia in due vena renale, che sbocca nella cava inferiore. I linfatici del r. sboccano nelle linfoghiandole situate ai lati dell ...
Leggi Tutto
linfatico
linfàtico agg. [der. di linfa; cfr. il lat. lymphatĭcus «idrofobo, furioso»] (pl. m. -ci). – 1. In anatomia, della linfa, che si riferisce alla linfa: sistema l., il complesso degli elementi anatomici che nell’uomo, e nei vertebrati...
linfangite
(o linfoangite; anche linfangioite o linfoangioite) s. f. [comp. di linf(o)- e angio-, col suff. -ite]. – 1. In medicina, infiammazione dei vasi linfatici, provocata da infezioni dei tessuti tributarî dei vasi stessi, o anche da...