MONTANARI, Arrigo.
Stefano Arieti
– Nacque il 1° agosto 1892 a S. Alberto (Ravenna), da Giuseppe e da Barberina Fabbri.
Compì gli studi secondari a Faenza dopo che il padre vi si era trasferito per [...] a scopo terapeutico che sarebbero potute arrivare a diretto contatto con l’organo bersaglio (cfr. Il sondaggio dei vasisanguigni, in Lo Sperimentale. Arch. di biologia normale e patologica, LXXXII [1928], pp. 93-113).
I brillanti risultati ottenuti ...
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GIANNUZZI, Giuseppe Oronzio
Francesca Vannozzi
Nato ad Altamura, presso Bari, il 16 marzo 1838 da Ottavio e da Vitanicola Simone, dopo aver concluso gli studi liceali entrò in seminario, che lasciò, [...] della ghiandola persiste per un certo tempo, dopo stimolazione dei nervi, anche se si esegue la legatura dei vasisanguigni che la irrorano (Von der Folgen des beschleunigten Blutstroms fürdie Absonderung des Speichels, in Berichte der K. Sächsischen ...
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DI MARZIO, Quirino
Renato Di Ferdinando
Nacque a Spoltore (Pescara) il 6 luglio 1883, da Gioacchino e Antonia Di Marco. Laureatosi brillantemente in medicina e chirurgia presso l'università di Roma [...] trabecolare del decorso divenuto impervio, ma ipotizzò consistere nello stabilirsi di una rete di connessioni con i vasisanguigni episclerali atta ad assicurare il deflusso anche in casi di ostruzione cicatriziale del tragitto fistoloso.
La sua ...
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LEOTTA, Nicola
Stefano Arieti
Nacque ad Acireale, presso Catania, il 17 febbr. 1878 da Giuseppe e da Antonia Rossi e, superato il primo ciclo di studi, si trasferì a Roma, dove si iscrisse al corso [...] XV [1908], pp. 16-37; Sulle anastomosi termino-terminali dei vasisanguigni con tubi riassorbibili di magnalio: ricerche sperimentali, in Bull. della R , XIX [1912], pp. 87-112; Le obliterazioni dei vasi mesenteriali, ibid., pp. 484-503; XX [1913], pp ...
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RONDONI, Pietro
Patrizia Placucci
– Nacque a San Miniato (Pisa, ma allora in provincia di Firenze) il 2 ottobre 1882, da Giuseppe e da Enrichetta Maioli. Il padre, noto storico del Risorgimento e di [...] all’attività angiogenica del tumore, ovvero alla capacità delle cellule neoplastiche di indurre la neoformazione dei vasisanguigni a partire dai vasi preesistenti che circondano la neoplasia. Si occupò anche del problema dei virus e degli ormoni in ...
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FOLLI (Folius, Follius, Fuoli), Cecilio
Antonella Pagano
Figlio di una Ludovica di cui non si conosce il casato e di Ercole, appartenente all'illustre e rinomata famiglia di Fanano presso Modena, la [...] non è un "escremento" ma una parte integrante del corpo umano. Pur essendo distribuito al tessuto cellulare per mezzo dei vasisanguigni, necessario in alcune circostanze per la nutrizione del corpo, non si forma dal sangue ma dall'"umor latteo" che ...
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GOTTI, Alfredo Luigi
Stefano Arieti
Nacque a San Giovanni in Persiceto, presso Bologna, il 31 marzo 1839 da Giovanni Battista e da Gaetana Maccaferri.
Giovanni Battista, nato nel 1795 da Domenico e [...] alterazioni dell'endotelio vasale (Degli ascessi dellepareti del cuore dei bovini e delle lesioni dell'endotelio dei vasisanguigni, ibid., pp. 101-122), che le alterazioni dell'apparato uditivo possono provocare emiplegia facciale (Ricerche sopra ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Marcello Malpighi
Domenico Bertoloni Meli
Marcello Malpighi
Marcello Malpighi nasce a Crevalcore (Bologna) nel 1628. Tra il 1646 e il 1653 studia all'Università [...] opposte. La scoperta di Malpighi è una prova visiva della circolazione del sangue, che scorre sempre all'interno di vasisanguigni. Come Aubry si era servito del cinghiale, così Malpighi riesce a compiere le sue osservazioni sui polmoni delle rane ...
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SUSINI, Clemente Michelangelo
Alessandro Riva
– Nacque mercoledì 18 dicembre 1754 alle ore 5:30 di notte nel popolo di San Lorenzo a Firenze, da Lorenzo e da Maria Annunziata Vernaccini. Non è nota [...] si dedicarono a compiti come il posizionamento dei vasisanguigni e linfatici e dei nervi. A differenza delle museo, come dissettori, Paolo Mascagni, noto per gli studi sui vasi linfatici, Tommaso Bonicoli e Filippo Uccelli. Entrarono poi, dal 1784 ...
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NOVARO, Giacomo Filippo
Maria Conforti
– Nacque il 1° maggio 1843 a Diano Serreta, frazione di Diano Marina (Imperia), da Nicola, agricoltore, e da Teresa Fiori.
Compiuti gli studi ginnasiali a Oneglia [...] , prima di ottenerla. Alla sua morte, Novaro curò la pubblicazione delle sue Ricerche intorno alle alterazioni dei vasisanguigni nell'infiammazione (Torino 1870).
Nel 1869 diventò medico municipale a Moncalieri ma, nonostante l'impegno pratico, non ...
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sanguigno
agg. [lat. sanguĭneus, der. di sanguis -ĭnis «sangue»]. – 1. a. In fisiologia, del sangue, relativo al sangue: la massa s.; il plasma s.; vasi s.; tessuto s.; pressione s. (v. pressione, n. 4 a); gruppi s., le varie classi in cui...
vascolare
agg. [der. del lat. vascŭlum, dim. di vas «vaso»]. – 1. letter. Che riguarda i vasi, cioè la fabbricazione e la decorazione dei vasi di terracotta o di ceramica; quasi esclusivam. con riferimento a vasi antichi: arte v.; pittura...