BIGNAMI, Amico
Francesco Bignami
Nacque a Bologna il 25 apr. 1862 da Francesco ed Eugenia Mazzoni; laureatosi in medicina e chirurgia nell'università di Roma nel 1887, nello stesso anno entrò come aiuto [...] fra le due malattie. Egli dimostrò che il parassita della malaria provoca alterazioni del contenuto e delle pareti dei vasisanguigni, che le gravi lesioni vascolari portano ad alterazioni regressive e a necrosi dei parenchimi, alle quali seguono ...
Leggi Tutto
CIACCIO, Giuseppe Vincenzo
Renato G. Mazzolini
Nacque a Catanzaro il 15 ott. 1824 da Andrea, capoufficio alla R. Intendenza, e da Caterina Donato. A Catanzaro compì gli studi letterari e conseguì, nel [...] epitelio congiuntivale, della disposizione dello stroma nelle varie regioni e della distribuzione dei nervi, dei vasisanguigni e dei linfatici. In particolare fornì una descrizione sistematica delle ghiandole lacrimali accessorie situate nel tessuto ...
Leggi Tutto
Nervo
Vanessa Ceschin
Il nervo è l'elemento costitutivo del sistema nervoso periferico; svolge la funzione di trasmettere gli impulsi nervosi e le sue proprietà fondamentali sono, pertanto, l'eccitabilità [...] circostante, e svolgono una funzione trofica dando passaggio ai vasi che irrorano i fascetti nervosi. L'epinevrio è le singole fibre isolandole. L'epinevrio contiene piccoli vasisanguigni (vasa nervorum) che nell'endonevrio formano una rete ...
Leggi Tutto
Segmentazione
Maurizia Alippi Cappelletti
La segmentazione è il processo per mezzo del quale la cellula uovo fecondata - oppure partenogenetica, nelle specie in cui si attua questo tipo di riproduzione [...] cellulare ai margini del blastodisco, si forma un tessuto extraembrionale che, circondando il tuorlo e per mezzo di vasisanguigni, ne trasporta le sostanze nutritive all'embrione. Le uova dei Mammiferi, nelle quali il tuorlo è assente e ...
Leggi Tutto
Piede
Rosadele Cicchetti e Red.
Il piede è la regione distale dell'arto inferiore, nella quale sono riconoscibili tre segmenti: la caviglia, o tarso, il metatarso, che sostiene la pianta del piede, [...] laterale. Grazie a questa maggiore curvatura, la superficie mediale resta sollevata e i muscoli, i nervi e i vasisanguigni della superficie inferiore del piede non rimangono schiacciati tra metatarso e suolo. L'elasticità di questo tratto di arco ...
Leggi Tutto
organi artificiali e protesi
Margherita Fronte
Francesca Vannozzi
Quando è possibile sostituire arti mancanti od organi malati
Può avvenire che, per malattia o infortunio, una persona perda l’uso di [...] pazienti che aspettano un trapianto. Il malato è collegato con un sistema che mette in comunicazione i suoi vasisanguigni con la macchina: passando attraverso questo dispositivo, il sangue si arricchisce delle sostanze secrete normalmente dal fegato ...
Leggi Tutto
Circolatorio, apparato
L'apparato circolatorio è costituito da una pompa, il cuore, e da un sistema chiuso di canali, i vasi, in cui scorrono un fluido complesso, il sangue, e la linfa. Il sangue è un [...] derivano da cellule prodotte nel midollo osseo e differenziate in altri organi linfoidi (linfonodi, timo e milza).
Cuore e vasisanguigni
Il cuore è un organo contrattile cavo, diviso in due metà indipendenti, ciascuna delle quali è composta da una ...
Leggi Tutto
Arteria
Gabriella Argentin
Red.
Con il termine arterie vengono indicati condotti membranosi ampiamente ramificati, atti a convogliare il flusso sanguigno in senso centrifugo, vale a dire dal cuore [...] rossi e gli ormoni, non si disperdono. Inoltre, grazie al controllo nervoso e ormonale del calibro dei singoli vasisanguigni, è possibile regolare in maniera indipendente per ciascun distretto corporeo la velocità del flusso ematico e quindi il ...
Leggi Tutto
Pene
Gabriella Argentin e Red.
Il pene (dal latino penis, "coda, pene"), detto anche asta, verga o membro virile, è l'organo esterno dell'apparato urogenitale maschile (v. Pelvi, Organi genitali maschili). [...] aumenta di dimensioni e assume una posizione eretta. Questo meccanismo è dovuto alla disposizione e alla struttura dei vasisanguigni afferenti ed efferenti dei corpi cavernosi. Il tessuto erettile del pene riceve il sangue dalle arterie profonde del ...
Leggi Tutto
PANIZZA, Bartolomeo
Maria Carla Garbarino
PANIZZA, Bartolomeo. – Nacque a Vicenza il 15 agosto 1785 in una famiglia di modeste condizioni, da Bernardino, medico, e da Adriana Scola.
Si laureò in chirurgia [...] nella salamandra e in generale nei rettili, contenuti nei vasi linfatici (come la mano in un guanto), mentre secondo in favore di Panizza (B. Panizza, Sul rapporto tra i vasisanguigni e linfatici dei rettili, Milano 1844). Solo la morte di Rusconi ...
Leggi Tutto
sanguigno
agg. [lat. sanguĭneus, der. di sanguis -ĭnis «sangue»]. – 1. a. In fisiologia, del sangue, relativo al sangue: la massa s.; il plasma s.; vasi s.; tessuto s.; pressione s. (v. pressione, n. 4 a); gruppi s., le varie classi in cui...
vascolare
agg. [der. del lat. vascŭlum, dim. di vas «vaso»]. – 1. letter. Che riguarda i vasi, cioè la fabbricazione e la decorazione dei vasi di terracotta o di ceramica; quasi esclusivam. con riferimento a vasi antichi: arte v.; pittura...