GIGANTE, Domenico
Mario Crespi
Nacque a Roma il 27 nov. 1911 da Gaetano, medico, e da Maria Concetta Perrone di San Martino.
Nella famiglia Gigante, di antiche origini siciliane, era saldamente radicata [...] sulla patologia da congelamento (in collaborazione con D. Scopinaro pubblicò tre note Sulla fisiopatologia dei vasisanguigni nei congelamenti. Nota I - Comportamento della pressione arteriosa e venosa, dell'oscillimetria e della temperatura ...
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Frigidità
Alessandra Graziottin
Birgitta Nedelmann
Frigidità (dal latino tardo frigiditas, derivato da frigidus, "freddo") indica mancanza o carenza di eccitazione erotica nei rapporti sessuali, riferendosi [...] ; se l'eccitazione è intensa, la congestione dei vasisanguigni, collocati a livello del piano muscolare che chiude in il coito; contemporaneamente si ha iperafflusso di sangue nei vasi del corpo cavernoso della clitoride e nei due corpi cavernosi ...
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GIANNUZZI, Giuseppe Oronzio
Francesca Vannozzi
Nato ad Altamura, presso Bari, il 16 marzo 1838 da Ottavio e da Vitanicola Simone, dopo aver concluso gli studi liceali entrò in seminario, che lasciò, [...] della ghiandola persiste per un certo tempo, dopo stimolazione dei nervi, anche se si esegue la legatura dei vasisanguigni che la irrorano (Von der Folgen des beschleunigten Blutstroms fürdie Absonderung des Speichels, in Berichte der K. Sächsischen ...
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DI MARZIO, Quirino
Renato Di Ferdinando
Nacque a Spoltore (Pescara) il 6 luglio 1883, da Gioacchino e Antonia Di Marco. Laureatosi brillantemente in medicina e chirurgia presso l'università di Roma [...] trabecolare del decorso divenuto impervio, ma ipotizzò consistere nello stabilirsi di una rete di connessioni con i vasisanguigni episclerali atta ad assicurare il deflusso anche in casi di ostruzione cicatriziale del tragitto fistoloso.
La sua ...
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Ipotalamo
Patrizia Vernole
L'ipotalamo è la porzione del diencefalo localizzata sotto il talamo e corrispondente al pavimento e alla parte inferiore delle pareti del terzo ventricolo. Ne fanno parte: [...] , comprendente il nucleo ipotalamico posteriore, detto anche sostanza reticolare dell'ipotalamo. È attraversato da una fitta rete di vasisanguigni ed è collegato da fasci di fibre nervose alla corteccia cerebrale, al talamo, al corpo striato, ai ...
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LEOTTA, Nicola
Stefano Arieti
Nacque ad Acireale, presso Catania, il 17 febbr. 1878 da Giuseppe e da Antonia Rossi e, superato il primo ciclo di studi, si trasferì a Roma, dove si iscrisse al corso [...] XV [1908], pp. 16-37; Sulle anastomosi termino-terminali dei vasisanguigni con tubi riassorbibili di magnalio: ricerche sperimentali, in Bull. della R , XIX [1912], pp. 87-112; Le obliterazioni dei vasi mesenteriali, ibid., pp. 484-503; XX [1913], pp ...
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FOLLI (Folius, Follius, Fuoli), Cecilio
Antonella Pagano
Figlio di una Ludovica di cui non si conosce il casato e di Ercole, appartenente all'illustre e rinomata famiglia di Fanano presso Modena, la [...] non è un "escremento" ma una parte integrante del corpo umano. Pur essendo distribuito al tessuto cellulare per mezzo dei vasisanguigni, necessario in alcune circostanze per la nutrizione del corpo, non si forma dal sangue ma dall'"umor latteo" che ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Marcello Malpighi
Domenico Bertoloni Meli
Marcello Malpighi
Marcello Malpighi nasce a Crevalcore (Bologna) nel 1628. Tra il 1646 e il 1653 studia all'Università [...] opposte. La scoperta di Malpighi è una prova visiva della circolazione del sangue, che scorre sempre all'interno di vasisanguigni. Come Aubry si era servito del cinghiale, così Malpighi riesce a compiere le sue osservazioni sui polmoni delle rane ...
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MARCOLONGO, Fernando
Francesca Farnetani
Nato a Messina il 28 ag. 1905 da Roberto e da Maria Santi, dall'età di 3 mesi si stabilì a Napoli, ove il padre era stato chiamato a dirigere la cattedra universitaria [...] , diretto da C. Frugoni (I, Milano 1941, pp. 767-952); Terapia delle malattie endocrine, Terapia delle malattie dei vasisanguigni e Terapia delle malattie dell'apparato uropoietico, in Terapia medica attuale, diretto da C. Gamna (Torino 1947-48 ...
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D'AMATO, Luigi
Giuseppe Armocida
Nacque a Campochiaro (Campobasso) il 27 genn. 1874, da Vincenzo e da Maria Anna Cassella. Iscrittosi alla facoltà di medicina nell'università di Napoli, frequentò già [...] causa.
Tra gli altri campi che il D. seguì con interesse, si segnala quello della patologia dei vasisanguigni. In ricerche sulla cosiddetta ateromasia sperimentale, egli sostenne, sulla scorta di proprie indagini sperimentali, e contrariamente alle ...
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sanguigno
agg. [lat. sanguĭneus, der. di sanguis -ĭnis «sangue»]. – 1. a. In fisiologia, del sangue, relativo al sangue: la massa s.; il plasma s.; vasi s.; tessuto s.; pressione s. (v. pressione, n. 4 a); gruppi s., le varie classi in cui...
vascolare
agg. [der. del lat. vascŭlum, dim. di vas «vaso»]. – 1. letter. Che riguarda i vasi, cioè la fabbricazione e la decorazione dei vasi di terracotta o di ceramica; quasi esclusivam. con riferimento a vasi antichi: arte v.; pittura...