Come i parassiti inattivano la sorveglianza Immunitaria: il caso del protozoo Leishmania
Pascal Launois
(World Health Organization, lmmunology Research and Training Center, lnstitut de Biochimie, Université [...] lasciare i capillari sanguigni, migrare nella matrice extracellulare e quindi entrare nei vasi linfatici e nei volta attivate da molecole derivate da Leishmania, entrino nei vasi linfatici e nei linfonodi, dove potrebbero contribuire all' ...
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Anemia
Franco Mandelli
Antonella Ferrari
Per anemia, dal gr. ἀναιμία, composto di ἀν- privativo e αἷμα, "sangue", si intende lo stato morboso causato dalla riduzione al disotto della norma dell'emoglobina, [...] di maturazione alla fine del quale vengono immessi nel torrente sanguigno (Loken et al. 1987). Il globulo rosso maturo è viene distrutto più rapidamente, soprattutto a livello dei piccoli vasi della milza (Agre-Oninger-Bennet 1982).
Il favismo, ...
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Edema
Giancarlo Urbinati
Con il termine edema (dal greco οἴδημα, "gonfiore") si definisce un abnorme aumento del liquido interstiziale dei tessuti o di quello contenuto nelle cavità sierose (pleure, [...] necessariamente riguardare gli spazi interstiziali, cioè quelli compresi tra i vasi e le cellule; l'aumento del contenuto di acqua nel tessuto interstiziale, è rappresentata dall'insieme dei capillari sanguigni e ha dimensioni di oltre 7000 m². Il ...
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Bile
Daniela Caporossi
La bile è un liquido giallo più o meno scuro, vischioso e filante, secreto dal fegato, indispensabile per la digestione e l'assorbimento intestinale dei grassi e per l'eliminazione [...] i lipidi vengono prima rivestiti da proteine a formare strutture denominate chilomicroni, e poi avviati al circolo sanguigno attraverso i vasi chiliferi (sistema linfatico). In seguito all'assorbimento dei lipidi, i sali biliari tornano disponibili e ...
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Capillare
Gabriella Argentin
I capillari (dal latino capillus, "capello") sono condotti anatomici di forma cilindrica e di dimensioni microscopiche. Rappresentano i più piccoli vasi dell'apparato circolatorio [...] attraverso la cui parete avvengono gli scambi metabolici e respiratori tra il sangue e le cellule (capillari sanguigni), e anche i vasi più minuti del sistema linfatico (capillari linfatici), che nascono a fondo cieco nei connettivi e confluiscono in ...
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FISIOLOGIA (XV, p. 482)
Rodolfo MARGARIA
Lo studio delle funzioni vitali ha avuto un grande impulso in questi ultimi tempi, parallelamente agli sviluppi della chimica e della fisica e dei metodi che [...] di Rein, che misura la portata circolatoria nei vasi senza lederli, ha migliorato molto le nostre . eietrocardiografia, in questa App.).
Per ciò che riguarda i gruppi sanguigni, oltre ai quattro classici gruppi, sono stati messi in evidenza varî ...
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Trapianto
Raffaello Cortesini
Carlo Casciani
Accenni al trapianto di organi o di tessuti si ritrovano nella mitologia, nelle leggende dei primissimi secoli dopo Cristo (trapianto di un arto a opera [...] che nel 1900 scoprì il sistema AB0 dei gruppi sanguigni, dimostrò l'importanza della compatibilità fra donatore e ricevente del pancreas o in fossa iliaca, dopo preparazione dei vasi iliaci per via extraperitoneale, come avviene per il trapianto ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Tardo iatromeccanicismo e animismo: Boerhaave, Hoffmann, Stahl
François Duchesneau
Tardo iatromeccanicismo e animismo: Boerhaave, Hoffmann, Stahl
Dal microstrutturismo [...] attraverso la respirazione, vi producevano movimenti vorticosi che coinvolgevano i diversi corpuscoli sanguigni.
Gli urti di questi corpuscoli contro le pareti dei vasi erano responsabili del calore animale. L'afflusso del sangue polmonare, ricco di ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Renato G. Mazzolini
Dall'anatomia animata alle scienze delle forze vitali
Albrecht von Haller (1708-1777) [...] per rilevare la presenza diffusa del sistema linfatico nel corpo umano; poiché, tuttavia, i vasi linfatici risultavano molto più fragili ed esili di quelli sanguigni, si ricorse all'utilizzazione di altro materiale e a una tecnica di immissione più ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'anatomia patologica e la clinica
Giuseppe Ongaro
L'anatomia patologica e la clinica
La riforma cinquecentesca dell'anatomia costituì la condizione indispensabile [...] caso più tipico è costituito dai cosiddetti 'polipi del cuore', in realtà coaguli sanguigni, lardacei o cruorosi, reperibili nelle cavità cardiache e nei grossi vasi del cadavere, ai quali si attribuiva l'insorgenza di gravi sindromi di tipo asmatico ...
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sanguigno
agg. [lat. sanguĭneus, der. di sanguis -ĭnis «sangue»]. – 1. a. In fisiologia, del sangue, relativo al sangue: la massa s.; il plasma s.; vasi s.; tessuto s.; pressione s. (v. pressione, n. 4 a); gruppi s., le varie classi in cui...
vascolare
agg. [der. del lat. vascŭlum, dim. di vas «vaso»]. – 1. letter. Che riguarda i vasi, cioè la fabbricazione e la decorazione dei vasi di terracotta o di ceramica; quasi esclusivam. con riferimento a vasi antichi: arte v.; pittura...