Neonato
Giovanni Bucci
Annamaria Giua
Francesca Campi
Anna Fabrizi
Marinella Rosano
Si chiama neonato il bambino nel periodo fra il momento della nascita e le prime quattro settimane di vita, quando, [...] al ritardo di crescita, anche anormalità facciali e alterazioni del sistema nervoso centrale; il fumo, determinando un'aterosclerosi dei vasisanguigni materni, causa un ridotto apporto di sangue al feto e quindi un ritardo di crescita. Tra i farmaci ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
Paolo Mazzarello
Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
A partire [...] del XX sec. si conosceva un unico fattore chimico endogeno del processo infiammatorio, l'istamina, che agisce sui vasisanguigni; nei decenni seguenti si identificarono molte altre sostanze come la serotonina, le varie frazioni del complemento, le ...
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Ombelico
Daniela Caporossi
Red.
Marco Bussagli
L'ombelico (dal latino umbilicus, derivato da umbo, "umbone") è una formazione cicatriziale, localizzata sulla superficie anteriore dell'addome, lungo [...] fortemente, con lo sviluppo del tessuto connettivale, delle arterie allantoidee e della vena ombelicale.
Tramite i vasisanguigni dell'allantoide, ossigeno e sostanze nutritive che provengono dal circolo materno possono raggiungere le varie regioni ...
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Puerperio
Lucio Zichella
Renzo D'Amelio
Si definisce puerperio il periodo che intercorre tra la fine del parto e il ritorno degli organi genitali femminili alla condizione pregravidica. La durata del [...] di una parte delle cellule che erano aumentate di volume in gravidanza (autolisi) e dalla chiusura (trombizzazione) dei vasisanguigni. L'utero si riduce a circa 1/25 delle dimensioni raggiunte durante la gravidanza; generalmente, tuttavia, l'aumento ...
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Pus
Daniela Caporossi
Il pus è un essudato più o meno denso, solitamente di consistenza cremosa, talora semisolido, perlopiù giallastro, ma anche di diverso colore, che si forma nel corso di alcuni [...] di minore resistenza, invadendo talvolta le cavità naturali. Si indica come flemmone l'infezione di tessuto connettivo, vasisanguigni e organi profondi, determinata dal pus che, dal punto di invasione dei microbi, diffonde attraversando l'endotelio ...
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Collo
Patrizia Vernole
Red.
Il collo (v. il capitolo Collo) costituisce la parte superiore e ristretta del tronco, su cui si articola e si muove la testa, che esso unisce al torace. Nel collo si distinguono [...] sezione posteriore, la nuca, formata da robusti muscoli, e una sezione anteriore, che contiene diversi organi, vasisanguigni e nervi. L'impalcatura scheletrica è costituita dal tratto cervicale della colonna vertebrale, composto da sette vertebre ...
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ritardo mentale
Andrea Pagnacco
Quando diminuiscono le prestazioni mentali
Nelle persone con ritardo mentale le normali capacità intellettuali sono rallentate o assenti. Il ritardo mentale può avere [...] la nascita (come l’encefalite e la meningite). Inoltre, il ritardo mentale può derivare da problemi a carico dei vasisanguigni del cervello o da avvelenamenti, specialmente se avvenuti nelle fasi critiche dello sviluppo.
Tra le cause ambientali di ...
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Carcinoma
Ester De Stefano
Tumore maligno dei soli epiteli ghiandolari. Le principali caratteristiche che differenziano i tumori maligni da quelli benigni sono l’invasività e la diffusione. I tumori [...] tessuti è la lamina basale, che si trova sotto gli strati delle cellule epiteliali e delle cellule endoteliali dei vasisanguigni. Le cellule metastatiche si aprono un varco attraverso la lamina basale, distruggendo la sostanza di cui essa è composta ...
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ipertensione polmonare
Mauro Capocci
Aumento della pressione sanguigna nelle arterie polmonari o nei vasisanguigni dei polmoni. La pressione sanguigna nel ventricolo destro è normalmente di ca. 14 [...] condizione di ipertensione polmonare è definita a partire da una pressione sanguigna nel ventricolo di ca. 25 mmHg. La patogenesi è legata al restringimento o all’indurimento dei vasi nel circolo polmonare che serve per ossigenare il sangue. La minor ...
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omocisteina
Mauro Capocci
Composto chimico omologo all’amminoacido cisteina, da cui differisce per l’aggiunta di un gruppo metilene. È anche derivato da un altro amminoacido, la metionina, per sottrazione [...] un ruolo causale. È tuttavia, noto che l’omocisteina possa agire in modo degenerativo sui componenti strutturali dei vasisanguigni. La presenza del gruppo metilene aggiuntivo rende, infatti, la sostanza molto reattiva, così che essa possa interagire ...
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sanguigno
agg. [lat. sanguĭneus, der. di sanguis -ĭnis «sangue»]. – 1. a. In fisiologia, del sangue, relativo al sangue: la massa s.; il plasma s.; vasi s.; tessuto s.; pressione s. (v. pressione, n. 4 a); gruppi s., le varie classi in cui...
vascolare
agg. [der. del lat. vascŭlum, dim. di vas «vaso»]. – 1. letter. Che riguarda i vasi, cioè la fabbricazione e la decorazione dei vasi di terracotta o di ceramica; quasi esclusivam. con riferimento a vasi antichi: arte v.; pittura...