BOLL, Franz Christian
Egisto Taccari
Nacque a Neubrandenburg (Germania) il 26 febbraio del 1849. Suo padre Franz Christian - erudito pastore evangelico - lo guidò nello studio del latino, del greco [...] la colorazione rosea della membrana oculare, indipendentemente dalla tonalità che essa possiede per la sua ricca rete di vasisanguigni, e gli consentirono di prospettare la possibilità che tale sostanza, sotto l'effetto delle radiazioni luminose ...
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ritardo mentale
Andrea Pagnacco
Quando diminuiscono le prestazioni mentali
Nelle persone con ritardo mentale le normali capacità intellettuali sono rallentate o assenti. Il ritardo mentale può avere [...] la nascita (come l’encefalite e la meningite). Inoltre, il ritardo mentale può derivare da problemi a carico dei vasisanguigni del cervello o da avvelenamenti, specialmente se avvenuti nelle fasi critiche dello sviluppo.
Tra le cause ambientali di ...
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Carcinoma
Ester De Stefano
Tumore maligno dei soli epiteli ghiandolari. Le principali caratteristiche che differenziano i tumori maligni da quelli benigni sono l’invasività e la diffusione. I tumori [...] tessuti è la lamina basale, che si trova sotto gli strati delle cellule epiteliali e delle cellule endoteliali dei vasisanguigni. Le cellule metastatiche si aprono un varco attraverso la lamina basale, distruggendo la sostanza di cui essa è composta ...
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ipertensione polmonare
Mauro Capocci
Aumento della pressione sanguigna nelle arterie polmonari o nei vasisanguigni dei polmoni. La pressione sanguigna nel ventricolo destro è normalmente di ca. 14 [...] condizione di ipertensione polmonare è definita a partire da una pressione sanguigna nel ventricolo di ca. 25 mmHg. La patogenesi è legata al restringimento o all’indurimento dei vasi nel circolo polmonare che serve per ossigenare il sangue. La minor ...
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omocisteina
Mauro Capocci
Composto chimico omologo all’amminoacido cisteina, da cui differisce per l’aggiunta di un gruppo metilene. È anche derivato da un altro amminoacido, la metionina, per sottrazione [...] un ruolo causale. È tuttavia, noto che l’omocisteina possa agire in modo degenerativo sui componenti strutturali dei vasisanguigni. La presenza del gruppo metilene aggiuntivo rende, infatti, la sostanza molto reattiva, così che essa possa interagire ...
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serotonina
Ammina biogena diffusamente distribuita nell’organismo, soprattutto a livello periferico, anche chiamata enterammina o 5-idrossitriptammina (5-HT). È sintetizzata in particolari cellule dell’epitelio [...] un complesso sistema di recettori, essa svolge perifericamente azione in prevalenza stimolante sulla muscolatura liscia dei vasisanguigni, del tubo digerente e dei bronchi; centralmente è coinvolta nella patogenesi dell’ipertensione, dell’emicrania ...
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basofilo
Gianni Marone
Caterina Detoraki
Granulocita derivante da un precursore midollare che dopo differenziazione circola nel sangue periferico costituendo ca. lo 0,2% dei leucociti totali. Queste [...] pylori), virali (infezioni da HIV-1) e parassitarie. Indagini recenti indicano che i basofili contribuiscono alla neoformazione di vasisanguigni (angiogenesi) attraverso la produzione di diverse forme di fattori angiogenici (VEGF).
→ Infiammazione ...
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Catecolamina
(*)
Ammina derivata dal catecolo con funzione di neurotrasmettitore. La formula chimica fondamentale delle catecolamine è caratterizzata da un anello di catecolo (ovvero un anello di benzene [...] si pensasse che la sua presenza fosse associata strettamente con le fibre autonomiche che innervano i muscoli lisci dei vasisanguigni cerebrali. Marthe Vogt, nel 1954, scoprì invece che la distribuzione della noradrenalina non era correlata con la ...
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Chimica
Processo attraverso il quale un gas puro portato a contatto con un liquido, in condizioni assegnate di temperatura e pressione, tende a sciogliersi parzialmente sino al raggiungimento delle condizioni [...] intestinale. A. digestivo I prodotti della digestione attraversano l’epitelio dei villi intestinali, passano nei vasi chiliferi e nei capillari sanguigni che costituiscono l’asse del villo e raggiungono la grande circolazione percorrendo due vie: il ...
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La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si definì in modo compiuto e si pose di diritto come la nuova struttura di base per ogni scienza all'incirca nel corso [...] per centro di vita e fonte di moto il cuore. Nervi, vasi, visceri, ghiandole e in genere tutto ciò che non era muscolo determinato da una vis insita e dal tomentum, cioè i corpuscoli sanguigni che riempivano lo spazio tra una fibrilla e l'altra. I ...
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sanguigno
agg. [lat. sanguĭneus, der. di sanguis -ĭnis «sangue»]. – 1. a. In fisiologia, del sangue, relativo al sangue: la massa s.; il plasma s.; vasi s.; tessuto s.; pressione s. (v. pressione, n. 4 a); gruppi s., le varie classi in cui...
vascolare
agg. [der. del lat. vascŭlum, dim. di vas «vaso»]. – 1. letter. Che riguarda i vasi, cioè la fabbricazione e la decorazione dei vasi di terracotta o di ceramica; quasi esclusivam. con riferimento a vasi antichi: arte v.; pittura...