Oppioidi
Vittorio Erspamer
Vengono definiti oppioidi i farmaci (naturali, semisintetici o sintetici) che presentano gli effetti dell'oppio e del suo costituente principale, la morfina. Lo stesso termine [...] della morfina sul sistema cardiovascolare è molto modesta (talvolta si può avere una certa ipotensione ortostatica da vasodilatazione periferica, forse imputabile a liberazione di istamina), mentre è rilevante quella sulla pupilla che assume un ...
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Minerali
Anna Maria Paolucci
Nella scienza dell’alimentazione, i minerali sono nutrienti di natura inorganica, tutti essenziali per l’organismo. Alcuni di essi, come calcio, fosforo, potassio, sodio, [...] di pressione. Se la situazione peggiora, si manifestano altri sintomi, come, per es., bradicardia, vasodilatazione cutanea, modificazioni elettrocardiografiche e depressione del sistema nervoso centrale. Nelle forme più gravi si possono rilevare ...
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In biologia e in medicina, qualsiasi struttura capace di reagire a sollecitazioni specifiche, sviluppando una reazione caratteristica. In immunologia, struttura di membrana in grado di reagire con l’antigene [...] sono: stimolazione cardiaca, contrazione degli sfinteri, rilasciamento dell’utero, dell’intestino e della muscolatura bronchiale, vasodilatazione a livello dei muscoli scheletrici e del fegato.
Storicamente, il primo r. studiato, e quello meglio ...
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Mammifero
Raffaella Elli
I Mammiferi (termine composto del latino mamma, "mammella", e fero, "porto"; alla lettera "fornito di mammelle") sono una classe di Vertebrati amnioti omeotermi (latino scientifico [...] controllo del riflesso del brivido e la termogenesi ormonale; un centro dissipatore del calore che controlla la vasodilatazione e la sudorazione (o la respirazione ansimante). Le terminazioni nervose dei neuroni che funzionano da termorecettori sono ...
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SOCIOBIOLOGIA
Stefano Scucchi
La s. è la branca della biologia che si occupa dello studio sistematico delle basi biologiche di tutti i comportamenti sociali. Essa deve la sua formalizzazione a E.O. [...] alti livelli di glucosio e d'insulina nel sangue materno e la simultanea attivazione di meccanismi vasocostrittori e vasodilatatori. L'induzione d'insulino-resistenza attraverso l'azione di ormoni placentari e la conseguente elevazione dei livelli di ...
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Neurone
Ottavio Cremona
Fabio Benfenati
I n. sono i componenti fondamentali dei circuiti nel tessuto nervoso. Essi possiedono un'importante proprietà biofisica, quella della segnalazione elettrica, [...] ) e la conseguente liberazione di sostanze vasoattive (fra cui NO ed eicosanoidi) che favoriscono la vasodilatazione, contribuendo a sostenere l'aumentato consumo energetico.
In conclusione, gli astrociti sono cellule 'metabolicamente eccitabili ...
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ORMONI (XXV, p. 571)
Luigi DE CARO
Le caratteristiche principali dei prodotti delle ghiandole endocrine o ormoni sono ancora oggi considerate le stesse di quelle fissate da C. E. Brown-Séquart (1889): [...] ormone che possono variare a seconda della quantità: o,1 - 0,2 γ per kg. inducono effetto depressore, conseguenza della vasodílatazione dei muscoli scheletrici; nella dose di 1 γ per kg. l'adrenalina costringe i capillari e le arterie cutanee delle ...
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Pelle
Rosadele Cicchetti
Gian Carlo Fuga
Red.
Johanna Vennemann
La pelle, o cute, costituisce l'involucro che riveste tutto il corpo (v. cap. Tegumentario, apparato). È il più grande e il più versatile [...] dal rosso chiaro vivo al rosso bluastro, scompaiono con la pressione di un vetrino e sono dovute a vasodilatazione o neoformazione del microcircolo sottostante di origine congenita (angiomi) o tardiva (microvarici o teleangiectasie); purpuriche, di ...
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Immunità
Lorenzo Bonomo
Antonella Afeltra
Si intende per immunità la condizione di difesa che viene messa in atto con meccanismi naturali o acquisiti nei confronti di sostanze estranee (antigeni), [...] , serotonina, leucotrieni, prostaglandine, citochine ecc.) che, rilasciate dalla cellula, sono in grado di indurre vasodilatazione con aumento della permeabilità, contrazione della muscolatura liscia, ipersecrezione. Nell'individuo atopico la prima ...
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Adattamento
Rosadele Cicchetti e Per-Olof Åstrand
Il termine indica, in generale, il conformarsi a determinate condizioni e situazioni. In biologia sta a significare la relazione tra le strutture e [...] e dei muscoli scheletrici, mentre nei muscoli in attività si nota, come risultato dell'aumentato metabolismo, una vasodilatazione. Il rapporto tra consumo di ossigeno e gettata cardiaca si mantiene notevolmente costante.L'attività del sistema nervoso ...
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vasodilatazione
vaṡodilatazióne s. f. [comp. di vaso e dilatazione]. – Nel linguaggio medico, l’aumento di calibro di vasi sanguiferi (con particolare riguardo alle arteriole), dovuto all’azione delle fibre vasomotorie del parasimpatico, che...
vasodilatatore
vaṡodilatatóre agg. (f. -trice) e s. m. [comp. di vaso e dilatatore]. – Nel linguaggio medico, relativo alla vasodilatazione; che provoca vasodilatazione: azione v.; rimedio v. o, come s. m., un vasodilatatore.