ULCERA MICETOIDEA
Gabriele AMALFITANO
. L'Ulcus tropicum mycetoideum (o ulcera del deserto, ulcera tropicale superficiale, ulcera tropicale plurima, ulcera tropicale ectimatoide, ulcera dell'oasi) è [...] è dapprima sieroso, poi siero-purulento e finalmente purulento. I tessuti peri- e sotto-stanti mostrano iperemia, vasodilatazione e diapedesi con infiltrazioni parvicellulari perivasali e note di necrobiosi; dominano i polinucleati, ma sono presenti ...
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Testa
La testa costituisce la parte superiore del corpo umano. Essa è separata dal collo dalla linea cervicocefalica, che inizia dalla protuberanza occipitale esterna e, toccando l'apice dell'apofisi [...] presenza di numerose venule negli strati della cute determina la possibilità, mediante fenomeni di vasocostrizione o di vasodilatazione, di rapide e intense variazioni del suo colore. Gli organi vascolari superficiali della testa sono rappresentati ...
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IPNOTISMO (XIX, p. 481)
Franco Granone
Nozioni generali e chiarimenti terminologici, - L'i. è la tecnica usata per indurre in un soggetto un particolare stato psicofisico che permette d'influire sulle [...] , la temperatura cutanea, l'eccitabilità neuro-muscolare, il tono vascolare con conseguente vasocostrizione e vasodilatazione periferica, la stabilizzazione dell'emodinamica e del metabolismo cerebrale e infine guarigioni preterintenzionali. Per ...
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Farmacologia molecolare
Pietro Melchiorri
sommario: 1. La farmacologia molecolare alla fine del Novecento. 2. La comunicazione peptidergica: un nuovo bersaglio farmacologico. a) Il sistema delle tachichinine: [...] per farmaci ansiolitici. d) Gli antagonisti delle endoteline e gli inibitori degli ECE come farmaci ipotensivi e vasodilatatori. 3. Organizzazione e topologia molecolare dei recettori dei farmaci: la diversità molecolare. a) I recettori dei farmaci ...
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Pressione atmosferica
Umberto Solimene
La pressione atmosferica (detta anche barometrica) è la forza esercitata sull'unità di superficie al suolo, o anche in quota, dovuta al peso dell'aria sovrastante.
Si [...] massimi e dei globuli rossi circolanti; oltre i 6000 m si può anche avere il volto acceso e caldo per vasodilatazione periferica. Un'evenienza assai grave è costituita dall'edema polmonare e cerebrale da alta quota, che spesso non è correttamente ...
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NEUROSCIENZE
Antonio R. Damasio
Francesco Clementi
Vincenzo Bonavita e Simone Sampaolo
Autocoscienza di Antonio R. Damasio
Sommario: 1. Introduzione. 2. La creazione delle immagini nella mente. a) [...] in caso di aumento di quest'ultima, come avviene, ad esempio, in condizioni di insufficienza respiratoria: la vasodilatazione consente l'aumento del flusso ematico cerebrale in misura tale da mantenere una ossigenazione adeguata del SN anche in ...
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Oppioidi
Vittorio Erspamer
Vengono definiti oppioidi i farmaci (naturali, semisintetici o sintetici) che presentano gli effetti dell'oppio e del suo costituente principale, la morfina. Lo stesso termine [...] della morfina sul sistema cardiovascolare è molto modesta (talvolta si può avere una certa ipotensione ortostatica da vasodilatazione periferica, forse imputabile a liberazione di istamina), mentre è rilevante quella sulla pupilla che assume un ...
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Tegumentario, apparato
L'apparato tegumentario è costituito da cute e da annessi cutanei (peli, unghie, ghiandole sebacee e sudoripare) e ghiandole mammarie. La cute funge sia da organo di separazione [...] perdita di calore. Quando la temperatura corporea tende ad aumentare, i vasi cutanei vengono completamente dilatati (vasodilatazione), più sangue affluisce in superficie e più calore può essere disperso nell'ambiente. Mediante i processi vasomotori ...
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Vaso sanguifero che trasporta in senso centrifugo il sangue proveniente dai ventricoli cardiaci: dal ventricolo destro le a. del piccolo circolo convogliano il sangue ai polmoni; dal ventricolo sinistro [...] sezionare i filamenti nervosi simpatici che decorrono in essa. Produce, nel letto arterioso dipendente, una vasodilatazione condizionata da particolari riflessi nervosi. Questo intervento è indicato in alcune arteriopatie primitive (arteriti, morbo ...
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Arteriosclerosi e aterosclerosi sono state oggetto nel decennio 1950-60 di un folto gruppo di ricerche e di pubblicazioni. L'aterosclerosi costituisce il fondamento anatomico di incidenti morbosi che, [...] o d'altra sede. L'eparina e alcuni eparinoidi s'usano con l'intenzione di associare ad effetti di vasodilatazione ed anticoagulanti un'azione lipasica sulle lipoproteine, che si associa al cosiddetto fattore chiarificante del plasma.
Il progresso ...
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vasodilatazione
vaṡodilatazióne s. f. [comp. di vaso e dilatazione]. – Nel linguaggio medico, l’aumento di calibro di vasi sanguiferi (con particolare riguardo alle arteriole), dovuto all’azione delle fibre vasomotorie del parasimpatico, che...
vasodilatatore
vaṡodilatatóre agg. (f. -trice) e s. m. [comp. di vaso e dilatatore]. – Nel linguaggio medico, relativo alla vasodilatazione; che provoca vasodilatazione: azione v.; rimedio v. o, come s. m., un vasodilatatore.