NICOLO, Rosario
Stefano Rodotà
NICOLÒ, Rosario. − Nacque a Reggio Calabria il 12 settembre 1910, da Francesco e da Teresa Surace.
Proveniente da una famiglia modesta, rimasto presto orfano del padre, [...] , che rimase colpito da quella che sarebbe stata poi definita l’‘intelligenza sistematica’ del giovane studioso (Rondinone, 2003). A Vassalli, negoziatore del Concordato del 1929 tra lo Stato e la Chiesa, era stato affidato il compito di guidare il ...
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Processo civile
Stefano Petitti
(XXVIII, p. 280; App. II, ii, p. 612; III, ii, p. 488; V, iv, p. 278)
L'esigenza di riforma del processo civile
Nell'ultimo decennio il p. c. è stato oggetto di numerosi [...] . 1990 nr. 353, recante provvedimenti urgenti per il p. c., la quale trova il suo fondamentale antecedente nel progetto Vassalli, un disegno di legge che riproduce il testo elaborato da una Commissione del 1986 presieduta da V. Denti. Il legislatore ...
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Assise di Ariano
Ortensio Zecchino
"La voce Assisa ebbe nei mezzi tempi vario e diverso significato. Pare che in principio venissero così chiamate le pubbliche assemblee, che formavano le leggi e giudicavano [...] individua il nucleo originario di un complesso di norme dettate da Ruggero II, verosimilmente nel corso di un'assemblea di vassalli tenuta nel 1140 in Ariano, oggi Ariano Irpino.
I testi delle Assise sono noti attraverso due codici manoscritti della ...
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signore (segnore)
Alessandro Niccoli
Per l'alternanza delle due forme v. Petrocchi, Introduzione 431. Di questo vocabolo, presente in tutte le opere canoniche oltre che nel Fiore, occorre innanzi tutto [...] compare come titolo accordato a chiunque eserciti un'autorità sovrana o abbia dominio, come il possessore di un feudo rispetto ai propri vassalli: Cv III X 7 lo suddito è conoscente del vizio del signore; Rime dubbie XIX 12 Parmi che di battaglie di ...
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ADELAIDE del Vasto
Ernesto Pontieri
Figlia di Manfredo del Vasto, fratello e vassallo di Bonifacio, "il marchese d'Italia" per antonomasia, il quale possedeva il nucleo maggiore dei suoi domini feudali [...] la crisi che travagliava, nella seconda metà del sec. XI, il mondo feudale dell'Italia settentrionale, piccoli vassalli e servi erano indotti ad espatriare per cercare altrove migliore fortuna: notevoli furono le immigrazioni nella Sicilia, poiché ...
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Nell’antica Grecia, il padrone di casa, in particolar modo nei rapporti con i servi, e anche titolo dato a dei e monarchi degli imperi orientali, nel senso di sovrano assoluto. Dopo il 7° sec. fu titolo [...] del basileus, indicando quindi il grado più alto della gerarchia bizantina. Talvolta fu anche il titolo di alcuni principi vassalli, che lo conservarono anche quando si resero indipendenti. Fu infine uno dei titoli ufficiali dei dogi veneziani.
Per ...
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Giurista italiano (Torino 1906 - Villach 1973); dal 1930 insegnò diritto romano nell'univ. di Torino. Socio nazionale dei Lincei (1963). Tra le opere: I problemi dei diritti reali nell'impostazione romana [...] ); Usufrutto e figure affini nel diritto romano (1958); Storia del diritto romano: I legati nel diritto romano (1962); Le servitù prediali (in Trattato di diritto civile, diretto da F. Vassalli, 2a ed. 1965). Fu sindaco di Torino dal 1965 al 1968. ...
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FORZATÈ, Alvise (Aloduxe, Aloduse da Monte Merlo; Luixe, Ludovico di Forzatè)
Laura Gaffuri
Figlio di Marzio, conte di Montemerlo, e di Cubitosa, figlia di Jacopino da Carrara detto il Pappafava, nacque, [...] dell'aristocrazia municipale strettamente legata da vincoli di interesse e di parentela alla casa dei signori della città.
Divenuti vassalli dei vescovi di Padova, i Forzatè erano riusciti a mantenere e migliorare la loro posizione nel corso del sec ...
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MALVICINI, Dondaccio
Giuliana Albini
Nacque presumibilmente agli inizi del XIV secolo da Alberico, giureconsulto e cavaliere. Il nonno, Dondaccio, è attestato nel 1283 al servizio di Ottone Visconti.
Il [...] (Fontanesi), provenienti dalla Val Tidone e attestati già dall'XI secolo nel contado piacentino come ricchi proprietari fondiari e vassalli dell'Impero e del vescovo, dotati a loro volta di una rete vassallatica minore, già presenti a Piacenza nel ...
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BRANDOLINI, Ettore
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1455 da Cecco, conte di Valmareno, importante feudo della Marca Trevigiana, e da Filippa, figlia del conte Giovanni Trissino di Vicenza. Alla morte [...] diritti feudali sulla Valmareno: l'investitura ufficiale da parte della Repubblica di Venezia, della quale i conti di Valmareno erano vassalli, reca la data del 24 dic. 1464. Nel 1475 Sposò Teodora dei conti di Collalto, appartenente ad una famiglia ...
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vassallo
s. m. e agg. [dal lat. mediev. vassallus o vasallus, voce di origine celtica]. – 1. Nella società feudale, uomo libero che si assoggettava a un signore promettendogli fedeltà in cambio di protezione. 2. estens. e fig. a. Individuo...