MATILDE di Canossa
Paolo Golinelli
MATILDE di Canossa. – Figlia di Bonifacio, signore di Canossa e marchese di Toscana, e di Beatrice di Lorena, nacque tra la seconda metà del 1045 e la prima del 1046 [...] per consolidare la sua posizione. In quel momento M. dovette compiere una scelta di campo: erede dei poteri dei Canossa, era vassalla dell’imperatore e a lui doveva la sua fidelitas; ma i suoi ideali religiosi l’avevano avvicinata al Papato e la sua ...
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Tradizione, culto e teologie serbe
Nebojsa Ozimic
Il culto di Costantino il Grande si sviluppa durante il suo regno nell’area che più tardi sarebbe diventata l’Impero bizantino. La sepoltura dell’imperatore, [...] alti rappresentanti della Chiesa, dell’imperatore e dei suoi vassalli. Il Codice consisteva inizialmente di 135 articoli, ai quali ’inizio del XV secolo. Da una parte egli è un vassallo turco e garante della pace in Serbia, dall’altra appartiene all ...
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Elvira Dinacci
Abstract
Lo studio analizza gli attuali difficili rapporti tra codice penale e legislazione speciale, concludendo per la necessità di recuperare un “nuovo ordine” che non può esaurirsi [...] L’art. 3 bis c.p. in cerca del disegno che la riforma Orlando ha forse immaginato, in Dir. pen. proc., 2018, 4, 429 ss.; Vassalli, G., Riforma del codice penale: se, come e quando, in Riv. it. dir. proc. pen., 2002, 10 ss.; de Flammineis, S., L’età ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il Regno di Inghilterra
Renata Pilati
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’Inghilterra è caratterizzata nell’XI e nel XII secolo dalla [...] come spergiuro e invia in segno della sua benedizione lo stendardo di san Pietro a Guglielmo, guardato ormai come futuro vassallo della Chiesa, al pari dei Normanni Roberto il Guiscardo e Riccardo Drengot, principe di Capua, che si sono sottomessi a ...
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KARAMAN
S. Eyice
(gr. Λάϱανδα; lat. Larandinum; Lârende nei docc. medievali)
Città della Turchia, nella regione anatolica, situata nell'antica Licaonia, alle pendici settentrionali della catena del [...] mongola, K. divenne durante il sec. 13° capitale del regno dei Karamanidi (1256-1487), che vi governarono prima come vassalli dei Selgiuqidi, poi in totale indipendenza da essi, sino alla conquista ottomana della città nel 1487.Pressoché nessun resto ...
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Colonna
Erminia Irace
Grande famiglia baronale romana che tra il 15° e il 16° sec. si componeva dei cinque rami di Genazzano, Palestrina, Gallicano, Zagarolo e Riofreddo. Il più importante era il primo, [...] C., analogamente agli Orsini, riconoscevano la superiorità formale del papa sulle loro terre laziali, ma non si consideravano vassalli della Chiesa. Muovendosi spesso in maniera autonoma l’uno dall’altro e accettando condotte militari, i membri della ...
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Ugarit
Città antica sulla costa siriana (od. Ras Shamra), a N di Lattakie. La città è a pochi chilometri dalla costa, dove è il suo porto (Minat al-Baida’). Gli scavi estensivi (dal 1929 a oggi) ne fanno [...] dinastico. All’epoca dell’egemonia di Mitanni (1600-1400 a.C. ca.) U. ne restava fuori, ma intratteneva rapporti coi vassalli mitannici vicini (testi di Alalakh IV). Più stretti divennero i rapporti con l’Egitto (già attestati da statue dalla XII ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] piramide feudale che aveva al suo vertice il sovrano. Fu appoggiata anche la costruzione di vaste signorie territoriali affidate a vassalli fedeli, come i Babenberg, che in un primo tempo ottennero la Baviera e poi videro la loro contea d’Austria ...
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(serbocr. Krk) Isola della Croazia (408 km2 con 17.860 ab. nel 2001), posta tra il Canale della Morlacca a E, e il Quarnaro a O. Nella parte orientale le coste sono alte e poco articolate, in quella occidentale [...] bizantina. Passata sotto il dominio di Venezia, nel 1024 tornò a dipendere da Bisanzio. Governata dai Frangipane come vassalli di Venezia dal 1118-19 al 1358, successivamente condominio magiaro-veneto, infine passò sotto la sovranità di Venezia ...
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La Romània veneziana
Giorgio Ravegnani
La conquista
La spartizione
Dopo la conquista di Costantinopoli, i vincitori si spartirono l'Impero bizantino seguendo i criteri che avevano stabilito ancor [...] in Megaride. Guillaume de Villehardouin fu il vincitore e di lì a poco il de la Roche si sottomise con i suoi vassalli, ponendo virtualmente fine al conflitto con la sua uscita di scena. Nell'agosto dello stesso anno Venezia fece i primi sondaggi ...
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vassallo
s. m. e agg. [dal lat. mediev. vassallus o vasallus, voce di origine celtica]. – 1. Nella società feudale, uomo libero che si assoggettava a un signore promettendogli fedeltà in cambio di protezione. 2. estens. e fig. a. Individuo...