FOCOSI, Roberto
Donatella Falchetti Pezzoli
Nacque a Milano il 13 luglio 1806 da Luigi, attore ed impresario teatrale, e da Francesca Perfetti, pittrice dilettante.
Iscritto dal 1819 all'Accademia di [...] e 1852.
Nel 1838 il F. illustrò il Marco Visconti di T. Grossi in otto litografie, anch'esse pubblicate da Vassalli separatamente dal romanzo. Affiancò questa produzione di tavole, di formato medio e grande, destinate al collezionismo o all'arredo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il particolarismo postcarolingio
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La costruzione imperiale di Carlo Magno non modifica [...] maggiori. È necessario tener conto anche di quanto avviene all’interno delle distrettuazioni maggiori, che i grandi vassalli non sempre riescono a tenere efficacemente sotto controllo, finendo per abbandonare le aree periferiche: in questo modo ...
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BICCHIERI, Pietro
Alessandra Sisto
Appartenente alla nota famiglia vercellese, le prime notizie su di lui risalgono al 1224, quando, presente a Vercelli nel palazzo comunale all'inizio delle trattative [...] dalle altre famiglie e tentare di ottenere la supremazia del Comune. Il B. poteva contare anche sull'aiuto dei vassalli del contado, poiché ereditava dal padre compartecipazioni nei feudi di San Germano, Alice, Viverone, Roppolo, Azeglio e Costanzana ...
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LATIFONDO (lat. latifundum)
Raffaele Ciasca
In tema di latifondo, è da avvertire che ve ne sono in ogni parte d'Europa, e non solo in paesi agrariamente meno progrediti dell'Italia, quali l'Ungheria [...] (prammatiche del 14 dicembre 1483 di Ferdinando d'Aragona, del 1532 di Carlo V contro difese e chiusure senza il consenso di vassalli e dei vicini, fino a quelle di Carlo di Borbone del 27 ottobre 1749 e 1 agosto 1750) riuscisse a porvi riparo ...
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SIRIA
Aldo SESTINI
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Giuseppe FURLANI
Arnaldo MOMIGLIANO
Pietro ROMANELLI
Guillaume DE JERPHANION
F. Lor. F. G. *
(A. T., 88-89 e 91).
Sommario: Nome e limiti [...] hittita sono gli stati più o meno indipendenti di Kinza (Qadesh) e Amurru. Più a mezzogiorno vengono gli stati siriani che sono vassalli del faraone. Il re di Khatti prende ancora verso la fine del suo regno Amki, il territorio tra il Libano e l ...
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Felice BATTAGLIA
Giuseppe OTTOLENGHI
Riccardo MONACO
Giorgio BALLADORE PALLIERI
Guido ZANOBINI
Ottorino VANNINI
STATO. - Storia del nome. - Con la parola stato si designa modernamente la maggiore [...] averla in diversa misura. Vi sono stati che non sono soggetti di diritto internazionale come gli stati federali e gli stati vassalli, e vi sono soggetti di diritto internazionale che non sono stati. La equivalenza dei due termini, stato e persona di ...
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NAPOLI, Regno di
MicheIangelo Schipa
I. Periodo Angioino (1266-1381). - Con la conquista di Carlo d'Angiò (1266-1285), il regno di Sicilia non fu mutato nel suo ordinamento amministrativo: restò, come [...] filone, con gli spettacoli cavallereschi, coi tornei già in voga in Francia e di più coi diritti feudali sui vassalli, esercitati in Francia e ignoti nella monarchia nomanno-sveva. Non solamente, salvo il protonotariato, tutti gli altri grandi uffici ...
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SAINT-ANDRÉ, Jacques d'Albon, signore di
Rosario Russo
Nacque nel 1512; suo padre Jean era al servizio dei Borboni e del re; fece le sue prime armi sotto O. de Lautrec nel 1527. Il 10 settembre 1532 [...] Basse Hauvergne, Bourbonnais, ecc.). Amante della vita dispendiosa, si procurò i mezzi per il fasto, opprimendo i vassalli, specialmente quelli del castello di Tournoël, che fece riedificare e decorare sontuosamente. Una parte importante ebbe nella ...
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FILIPPO II AUGUSTO, RE DI FRANCIA
BBenoît Grévin
Il regno e la vita di Federico II si confrontarono con due delle personalità più insigni della dinastia capetingia: s. Luigi (1214-1270), più giovane [...] di Svevia, F. aveva tentato di promuovere la candidatura di Enrico di Brabante, che si era riconosciuto suo vassallo, al trono imperiale. Quando il papato decise di proporre come pretendente Federico per contrastare le ambizioni italiane di Ottone ...
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COLONNA, Giordano
Peter Partner
Maggiore dei tre figlidi Agapito signore di Genazzano e di Caterina Conti, è ricordato nelle fonti per la prima volta nell'atto di matrimonio della sorella Paola del [...] nell'attacco al Campidoglio dopo la morte di Bonifacio IX (1° ott. 1404). Come molti deiColonna egli fu elencato fra i "vassalli e aderenti" del re Ladislao d'Angiò-Durazzo nella pace da questi stipulata con Innocenzo VII il 13 ag. 1406. Dopo l ...
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vassallo
s. m. e agg. [dal lat. mediev. vassallus o vasallus, voce di origine celtica]. – 1. Nella società feudale, uomo libero che si assoggettava a un signore promettendogli fedeltà in cambio di protezione. 2. estens. e fig. a. Individuo...