CAPECE, Marino (Marinus Capece de Monacho de Neapoli, Capice, Capicius, Cacapice)
Norbert Kamp
Apparteneva a quel ramo della nobile famiglia napoletana che verso la metà del sec. XIII assunse il soprannome [...] di Atripalda. Con un mandato generale emanato mentre era già in corso l'inchiesta, Manfredi negò valore di prova alla testimonianza dei vassalli di un feudatario resa a suo favore nei processi feudali, e visto che il C. non era in grado di presentare ...
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Borbone, Carlo di
Jean-Louis Fournel
Jean-Claude Zancarini
Nato il 17 febbraio 1490 dal matrimonio di Chiara Gonzaga, figlia del marchese di Mantova, con Gilbert de Montpensier, Carlo di Borbone è [...] di Carlo di Borbone nella Storia d’Italia e propone un giudizio implicito di condanna morale del ‘tradimento’ del vassallo del re francese: significativa a questo riguardo è la citazione dell’aneddoto del nobile spagnolo al quale Carlo V chiese ...
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posta
Giorgio Bertoni
Il primo e fondamentale mezzo per corrispondere a distanza
La posta e il servizio postale nascono dall’esigenza dell’uomo di comunicare qualcosa a qualcuno in tempi relativamente [...] non eliminarono del tutto il servizio postale, utilizzato, ancora una volta, per scopi ufficiali da re e grandi vassalli.
Monaci e monasteri
Alla fine dell’alto Medioevo furono gli ordini monastici a portare innovazioni importanti in ambito postale ...
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ACQUAVIVA D'ARAGONA, Belisario
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Nato intorno al 1464, secondogenito di Giulio Antonio e di Caterina Orsini, ebbe una compiuta educazione, letteraria ad opera di Gioviano Pontano e militare a cura [...] sacrifici personali e finanziari compiuti per gli Spagnoli, ebbe da Ferdinando il Cattolico il diritto di giudicare i suoi vassalli nelle cause d'appello e, successivamente, il titolo di marchese di Nardò. Quando Gonzalo de Cordoba cadde in sospetto ...
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CAPPELLO, Giuseppe
Enrico Ferri
Il C. appartenne ad un particolare periodo della cultura scientifica piemontese e, precisamente, a quello della dominazione francese sul Piemonte, lasciando traccia di [...] studio e di ricerca dal fisico A. M. Vassalli-Eandi, con il quale perfezionò anche un tipo , Description d'un nouveau baromètre pour les aeronautes, Turin 1812; A. M. Vassalli-Eandi, Historie météorol. des années 1807 et 1808, Turin 1510, p. 112. ...
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altrimenti (altrementi)
Domenico Consoli
L'avverbio, largamente usato da D. e presente sia nella prosa che nella poesia, ha l'accezione generale di " in modo diverso ", " in altro modo ": qui si nuota [...] (sul modello del non aliter latino): non altrimenti fan di state i cani (If XVII 49); Non altrimenti i cuoci a ' lor vassalli / fanno attufare in mezzo la caldaia / la carne (XXI 55); non altrimenti l'anitra di botto, / quando 'l falcon s'appressa ...
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È, in senso lato, il complesso delle forze armate organizzate di uno stato. In senso più ristretto, e oggi prevalente, è soltanto il complesso delle forze militari operanti per terra, differenziate dalle [...] con i Peoni e i Traci la cavalleria leggiera (πρόδρομοι) dell'esercito. I Traci, gl'Illirî e gli Agriani, vassalli della Macedonia, davano quasi tutta anche la fanteria leggiera dell'esercito, parecchie migliaia di uomini (7000?), in buona parte ...
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ORNANO
Rosario Russo
. Famiglia che trasse il nome da una pieve della regione di Aiaccio, in cui era il suo feudo. Le prime notizie sicure su questi feudatarî risalgono al sec. XIII; fantastica è la [...] Essai sur le marechal D'Ornano, maire de Bordeaux, Algeri 1915. Per gli aiuti dati da Genova agli O. contro vassalli ribelli e per l'evocazione del feudo alla signoria, cfr. Banchero, Annali, pubblicati nel Bulletin cit., 1887. - Per il mercenarismo ...
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NORTHUMBRIA, Regno di
Reginald Francis Treharne
Fu creato da Etelfrido re di Bernicia (Northumberland), che sposò la figlia di Aella, re di Deira (Yorkshire orientale), ed esiliò il figlio di Aella, [...] , e il regno di Deira venne separato dalla Bernicia. Ma il fratello di Osvaldo, Oswy, s'impossessò della Bernicia, uccise il vassallo di Penda, Oswen di Deira (651), e nel 655 inaspettatamente distrusse Penda e il suo grande esercito a Winwaedfield ...
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MASSA
Pier Silverio Leicht
. Diritto. - Nel diritto romano si adopera il termine "massa" per indicare un complesso di più cose, che formano una certa unità; di qui probabilmente derivò la denominazione [...] anche queste domuscultae caddero nell'ambito feudale.
Bibl.: P. Fabre, De Patrimoniis Romanae Ecclesiae, Lilla 1892; M. Moresco, Il patrimonio di S. Pietro, Torino 1916, p. 37 seg.; P. S. Leicht, Gasindi e Vassalli, in Rend. Acc. Lincei, Roma 1927. ...
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vassallo
s. m. e agg. [dal lat. mediev. vassallus o vasallus, voce di origine celtica]. – 1. Nella società feudale, uomo libero che si assoggettava a un signore promettendogli fedeltà in cambio di protezione. 2. estens. e fig. a. Individuo...