Antiochia, principato di
Jean Richard
Il principato, fondato nel 1098 da Boemondo di Taranto e dal nipote Tancredi, aveva conosciuto una notevole espansione all'inizio del XII sec., ma in seguito ad [...] intensificò quando Boemondo VI sposò la figlia del re Hethum d'Armenia nel 1254. Il sovrano armeno si era reso vassallo dei mongoli e ne assecondava la politica. Quando il khān Hūlagū intraprese la conquista della Siria musulmana, Boemondo raggiunse ...
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GIGLIO, Maurizio
Giuseppe Sircana
Nacque a Parigi il 20 dic. 1920 da Armando e da Anna Isnard. Trascorse la sua prima giovinezza tra la Francia e Roma, dove frequentò il ginnasio e il liceo e conseguì [...] . Prese quindi contatto con numerosi esponenti dei partiti antifascisti, in particolare con i socialisti F. Malfatti e G. Vassalli, e con l'organizzazione militare clandestina che faceva capo al colonnello G. Lanza Cordero di Montezemolo.
Assunto il ...
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SANTACROCE, Giorgio
Anna Esposito
– Nacque a Roma nel 1452 da Paolo (fratello dell’avvocato concistoriale Andrea) e da Brigida figlia di Pietro de Leis.
Ebbe tre fratelli (Alfonso, morto giovinetto, [...] . Nello stesso atto si ribadiva il debito di fedeltà alla casata orsina da parte dei Santacroce, i quali – «sicut alii vassalli et subditi» – avrebbero dovuto prestare aiuto militare e fare ogni cosa possibile per favorire e onorare lo Stato e i ...
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PONTANO, Ottaviano
Guido De Blasi
PONTANO, Ottaviano. – Nacque intorno al 1410. Sebbene non si abbiano notizie né sulla sua prima educazione né sulla famiglia di origine, si può supporre che appartenesse [...] quelli dell’abbazia di Grottaferrata (Arce). Nel 1461, invece, diffidò Miozia Caetani e i suoi figli affinché non molestassero i vassalli dei Colonna, pena una multa di diecimila ducati d’oro.
Il 27 aprile 1455, agli inizi del pontificato di Callisto ...
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ALRICO (Adelrico)
Ludovico Vergano
Fratello di Federico Manfredi, marchese di Susa e conte di Torino, venne eletto vescovo di Asti nel 1008 per la diretta intromissione dell'imperatore Enrico II il Santo, [...] riportate nella battaglia di Campo Malo, alla quale fu presente come sostenitore dell'arcivescovo di Milano contro i vassalli minori.
Fonti e Bibl.: Arnulfi Gesta archi episcoporum Mediolanensium, in Monum. Germ. Hist., Scripto VIII, Hannoverae 1848 ...
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BESIA, Gaetano
Paolo Mezzanotte
Nacque a Milano il 12 marzo 1791; studiò all'Accademia di Brera, ove seguì il corso di architettura tenuto dall'abate G. Zanoja e quello tenuto da Giacomo Albertolli, [...] barocca disegnata dal Ricchino aggiunse un coro di frigide forme scolastiche. Tra le sue opere minori si ricordano una casa Vassalli in S. Pietro all'Orto e una casa Calegari in via Fatebenefratelli. Fuori Milano disegnò la chiesa parrocchiale di ...
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Yasumi, Toshio
Dario Tomasi
Sceneggiatore giapponese, nato a Osaka il 6 aprile 1903 e morto a Tokyo il 22 maggio 1991. È noto sia per i copioni cinematografici di grande impegno democratico del secondo [...] che descrive con finezza la vita di una ragazza che si appresta a diventare geisha, Chūshingura (1963, Il forziere dei vassalli fedeli) di Inagaki Hiroshi, da un classico del teatro giapponese che narra l'epica avventura di un gruppo di quarantasette ...
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La storica abbazia fu coinvolta, durante la seconda Guerra mondiale, nelle operazioni svolte dal 26 novembre 1943 al 20 maggio 1944 dal gruppo di armate angloamericane (5ª e 8ª), durante la campagna d'Italia [...] e occuparono tutte le alture circostanti il 19 maggio.
Bibl.: T. Leccisotti, Montecassino, 2ª ed., Firenze 1947; T. Grossi, Il calvario di Cassino, Napoli 1945; P. Vassalli, l terrore tedesco nelel valli del Melfi e di Cassino, Isola del Liri 1945. ...
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La derivazione del nome - che compare nelle fonti occidentali fin dal sec. VIII - dal lat. castella (posti di guardia, eretti nei primi secoli della Reconquista nell'ultimo lembo di territorio spagnuolo [...] la posizione del conte di Castiglia restava fortissima; e se qualche cosa egli aveva da temere era piuttosto da parte dei vassalli spesso ribelli, come i Velas, anziché del re. Onde il conferimento (1032), dato dallo stesso re di León, del titolo di ...
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NERO, MARE (antico Pontus Euxinus; turco Kara Deniz; russo Černoe More; bulgaro, Černo More; romeno Marea Neagră; A. T., 71-72)
Raffaele ISSEL
Plinio FRACCARO
Giovanni PLATANIA
Giuseppe MORANDINI
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Appartiene [...] a nord e ad est dell'Eusino, e aveva ridotto a provincia, nel 63 d. C., il Ponto, lasciato da Pompeo a principi vassalli. I Romani o sussidiarono il regno bosporano o vi posero presidî forniti dall'esercito della Mesia, che già nel 57 d. C. aveva ...
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vassallo
s. m. e agg. [dal lat. mediev. vassallus o vasallus, voce di origine celtica]. – 1. Nella società feudale, uomo libero che si assoggettava a un signore promettendogli fedeltà in cambio di protezione. 2. estens. e fig. a. Individuo...