GRECO, Paolo
Paolo Camponeschi
Nacque a Napoli il 26 giugno 1889 da Giuseppe e da Anna Belli.
Subito dopo la laurea in giurisprudenza, si occupò di questioni di diritto commerciale: I titoli rappresentativi [...] di banca, Padova 1930) e della monografia Il contratto di lavoro, in Trattato di diritto civile italiano (diretto da F. Vassalli, VII, t. 3, Torino 1939), un lavoro sofferto che rispecchia le difficoltà del G., liberale, nei confronti del fascismo ...
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ORSINI, Romano
Marco Vendittelli
ORSINI, Romano. – Figlio di Gentile di Bertoldo Orsini, certamente non viene ricordato come uno dei principali esponenti della famiglia dalla quale discendeva, tuttavia [...] corruzione e scorrerie armate, che a volte scatenarono la dura reazione del sovrano, come quando pretese di obbligare i vassalli della mensa vescovile di Nola a compiere servizi per suo conto. Il presule nolano protestò vibratamente contro tale abuso ...
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pane
Giorgio Bertoni
Un alimento semplice, ma con una storia complicata
La storia del pane ha accompagnato da sempre quella della civiltà umana. Ottenuto grazie alla cottura delle farine derivate dai [...] politica, del controllo dei raccolti, delle farine, dei mulini, e quindi del pane, fu subito chiara a signori e vassalli, che presto imposero il monopolio delle loro strutture di raccolta, macinazione e cottura, almeno del pane derivato dal grano. Il ...
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BOTTRIGARI, Alessandro
Roberto Zapperi
Di antica famiglia bolognese che vantava una serie ininterrotta di uomini di legge, nacque in data imprecisata, nella prima metà del secolo XV. Seguendo la tradizione [...] a la centribuzion del censo, e satisfar ad ogni altra obligazion che hanno alla Sede Apostolica, come fideli sudditi e vassalli di quella". Alessandro VI rispose di essere pronto a confermare alla città tutti i suoi privilegi, senza alcuna remissione ...
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GUALANDI, Sigerio
Mauro Ronzani
Nacque a Pisa, probabilmente fra 1130 e 1140, da Uguccionello di Gualando; non si conosce il nome della madre.
Il nonno paterno (personaggio di grande rilievo nella Pisa [...] Ubaldo, chiamati a dare il loro consilium per il conferimento di un beneficio: è questa l'unica attestazione dello status di vassallo arcivescovile del G.; il 4 sett. 1181 il G. presenziò all'atto col quale i consoli pisani s'impegnarono davanti a ...
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DI FALCO, Benedetto
Gianfranco Formichetti
Non si conosce la data di nascita del D., avvenuta presumibilmente a Napoli nei primi anni del XVI secolo. Di certo nel 1535 vedeva la luce il suo primo lavoro [...] un soggiorno presso i Di Capua.
Nel 1545 Vincenzo Tuttavilla, conte di Sarno, lo volle maestro dei suoi giovani vassalli; nel 1548 pubblicava, a Sarno, "per Franciscum Fabrum Picenum" un libro sui barbarismi latini intitolato Multa vocabula barbara a ...
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BISENZIO, Guiduccio di
Daniel Waley
Figlio - quasi certamente l'unico che riuscì a superare l'infanzia - di Guido, signore di Bisenzio (e dell'attuale isola Bisentina nel lago di Bolsena), e di sua [...] Galasso, suoi antichi nemici, affidò loro il compito di custodire Bisenzio e Capodimonte sul lago di Bolsena, in qualità di vassalli. Immediatamente il B. si appellò alle autorità del Patrimonio, che si affrettarono a ordinare a Vanne di sgombrare l ...
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carne
Amedeo Quondam
. Nel corpo dell'uomo indica la parte costituita dai muscoli distinta dalle ossa: una delle donne che circondano il carro della Chiesa era come se le carni e l'ossa fossero state [...] diletto de la carne di Pd XI 8. Designa la c. degli animali, come alimento dell'uomo, in If XXI 57 i cuoci a' lor vassalli / fanno attuffare in mezzo la caldaia / la carne con li uncin, perché non galli. In senso figurato, in Pg XIV 61, è riferito a ...
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MANTOVA (A. T., 24-25-26)
Clinio COTTAFAVI
Arturo SOLARI
Romolo QUAZZA
Adelmo DAMERINI
Leone Andrea MAGGIOROTTO
Tammaro DE MARINIS
Manfredo VANNI
Importante città della Lombardia, capoluogo di [...] sono ancora per qualche anno raccolte nella stessa persona, ma si va facendo innanzi la classe più forte degli antichi vassalli del vescovo, che s'inurba dopo essersi formato con le vaste proprietà terriere della campagna un saldo appoggio economico ...
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Stato dell'Arabia, situato nell'angolo SO. della penisola, tra 18° 20′ e 12° 35′ lat. N. e tra 42° 18′ e 45° long. E., confinato a N. dal Ḥigiāz, a E. dal territorio praticamente autonomo del deserto ad-Dahnā', [...] nome di luogo, ovvero con bin "figlio di" posto innanzi al nome d'un antenato; e risulta pure l'esistenza di vassalli e clienti che avevano per patrono una famiglia nobile o un membro di questa. La maggioranza della popolazione si divideva in popoli ...
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vassallo
s. m. e agg. [dal lat. mediev. vassallus o vasallus, voce di origine celtica]. – 1. Nella società feudale, uomo libero che si assoggettava a un signore promettendogli fedeltà in cambio di protezione. 2. estens. e fig. a. Individuo...