FILANGIERI, Serafino (al secolo Riccardo)
Elvira Chiosi
Nacque a Lapio (od. provincia di Avellino) il 24 apr. 1713, da Giovanni, principe di Arianiello del sedile di Nilo, e da Anna De Ponte, dama del [...] che "per l'alto dominio può la Maestà del Re comandare e debbono e vogliano i suoi fedelissimi vassalli amministratori del seminario ubbidire" (Napoli, Arch. stor. diocesano, Arcivescovi, 47: 19 apr. 1779). Del resto proprio all'autorità ...
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CORBO (Corbus, Corvus), Martino
Annamaria Ambrosini
La sua appartenenza alla famiglia milanese dei Corbo risulta con certezza da una fonte di qualche decennio posteriore alla sua morte; precisamente [...] a Milano dalla predicazione di Arnaldo da Brescia in Lombardia; seppero quindi portare dalla loro parte, oltre ai propri vassalli, l'organismo comunale, e perfino forze filoiniperiali come il marchese del Monferrato, per opporsi al canonici, bene ...
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FIESCHI, Niccolò
Giovanni Nuti
Appartenente al ramo ligure della potente famiglia dei conti di Lavagna, nacque, forse a Genova, verso il 1230 da Tedisio, fratello del papa Innocenzo IV, e da Simona, [...] Carpena, sua residenza abituale e centro dell'amministrazione giuffiziaria; fortificando il poggio di Vezzano; provvedendo a nominare vassalli.
Negli anni seguenti egli si preoccupò soprattutto di mantenere il controllo del suo giovane "Stato", dove ...
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FARAVELLI, Giuseppe
Paola Caridi
Nacque a Broni (Pavia) il 29 maggio 1896 da Giovanni, esattore delle imposte, e da Maria Cambieri, donna brillante e raffinata. Cresciuto in una famiglia della media [...] stesso F. fu lo statuto del nuovo partito, che lo elesse segretario insieme con Alberto Simonini e Giuliano Vassalli. Fu poi condirettore con Virgilio Dagnino e Aldo Valcarenghi dell'edizione milanese del quotidiano socialdemocratico L'Umanità, poi ...
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DEL BALZO (de Baux), Bertrando
Joachim Göbbels
Apparteneva al ramo di Berre della nobile famiglia provenzale ed era figlio di Bertrando (II) che aveva seguito Carlo d'Angiò nell'Italia meridionale. [...] resi negli ultimi anni, Roberto d'Angiò lo insignì al suo ritorno del titolo di duca di Andria. Il D. era ormai uno dei vassalli più vicini al re, ed è significativo che Filippo di Taranto, sul letto di morte, incaricò proprio il D. di prestare alle ...
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MALASPINA, Ricciarda
Stefano Calonaci
Nacque nel 1497 dal marchese di Massa, Alberico di Iacopo, dei marchesi di Fosdinovo, e da Lucrezia, figlia naturale di Sigismondo d'Este.
La coppia generò solo [...] il figlio non avesse affatto desistito dalle sue ambizioni. Da Roma, poi, aveva dato istruzione di punire severamente i vassalli che fossero stati implicati nella congiura del 1545 insieme con il figlio Giulio. Tutto il potere era stato delegato al ...
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DE MARI, Francesco
Carlo Bitossi
Nacque a Genova il 4 apr. 1656 e fu battezzato come Francesco Maria (ma il Francesco Maria De Mari dei documenti dell'epoca e un omonimo) nella chiesa di S. Siro.
Era [...] di contribuire per la sua parte al mantenimento delle truppe imperiali. Durante le ostilità i principi dell'Italia settentrionale vassalli dell'Impero e i detentori di feudi imperiali (fra questi Genova) erano già stati assoggettati al pagamento di ...
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GUALTIERO
Fulvio Delle Donne
Non è possibile definire con precisione il luogo e la data della nascita di G., arcivescovo di Palermo, che, probabilmente, dovette avvenire in Sicilia nel secondo o nel [...] Matteo d'Aiello, appoggiato dalla popolazione di Palermo, promosse la candidatura di Tancredi di Lecce, mentre i maggiori vassalli del Regno proponevano Ruggero d'Andria. Gli scontri per la successione si protrassero almeno fino alla vittoria finale ...
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INGEGNERI, Marc'Antonio
Antonio Delfino
Nacque a Verona nel 1536 da Innocenzo e da Giulia Foscari; la data di nascita e la composizione della famiglia si ricavano dal censimento per la contrada di S. [...] , 1987, ad ind.; G. Tomlinson, Monteverdi and the end of Renaissance, Berkeley-Los Angeles 1987, pp. 35 s., 56 s.; A. Vassalli, Il Tasso in musica e la trasmissione dei testi: alcuni esempi, in Tasso, la musica, i musicisti, Firenze 1988, pp. 48, 54 ...
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FILOMARINO, Marino (Marino da Eboli, Marinus Neapoletanus)
Norbert Kamp
Nacque a Napoli tra il 1205 e il 1210. Da un documento in cancelleresca napoletana, che egli fece redigere nel 1274, "ut privata [...] contenzioso con il conte di Avellino Bertrando del Balzo, il quale in tre località aveva adibito ad alcuni servizi i vassalli della chiesa di Capua: quattro anni dopo il conte fu obbligato dal re a rispettare i diritti della metropolitana.
Gregorio ...
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vassallo
s. m. e agg. [dal lat. mediev. vassallus o vasallus, voce di origine celtica]. – 1. Nella società feudale, uomo libero che si assoggettava a un signore promettendogli fedeltà in cambio di protezione. 2. estens. e fig. a. Individuo...