FOURRIER (Ferrer), Adam
Andreas Kiesewetter
Le fonti tacciono sulla famiglia e sulla data di nascita del F., il quale nel 1265-66 probabilmente era già nel Regno di Sicilia al seguito di Carlo I d'Angiò [...] Capitanata.
Come molti altri feudatari francesi, il F. approfittò della sua posizione per opprimere senza ritegno i suoi vassalli, tanto che questi abbandonarono il feudo e furono poi costretti a ritornarvi. Si appropriò anche di beni ecclesiastici ...
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COCCONATO, Guidetto di
Aldo A. Settia
Figlio di Giovanni di Guidetto di Giovanni, discendeva in linea diretta da Guido, vicario regio di Parma nel 1311. Insieme con i fratelli Francesco e Abellone doveva [...] Giangiacomo in guerra contro di lui; anche il C. ed i fratelli furono costretti in quella circostanza a riconoscersi vassalli del marchese per Ticineto; tale vincolo cadde però dopo la conclusione della guerra, rovinosa per il Paleologo. Il C ...
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BALSAMO
Alessandro Pratesi
Decimo abate della SS.ma Trinità di Cava de' Tirreni, successe al beato Pietro II, che lo aveva designato per l'alta carica tre giorni prima di morire, il 13 marzo 1208. Prima [...] sotto la protezione speciale dell'imperatore, finché nel febbraio 1231 (la data non è però sicura) venne concessa ai vassalli dell'abbazia, fin quando fossero rimasti ad essa fedeli, l'esenzione dalle imposte dovute alla curia regia, ad eccezione ...
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CIMA, Giovanni
Michele Franceschini
Figlio di Benuttino, signore di Cingoli e senatore di Roma, e di Ambrosina di Giovanni conte dell'Anguillara, successe al padre, morto nel 1400, nel vicariato della [...] per quattro anni una logorante guerriglia con gli Smeducci.
Nel 1412, costretto a reprimere ima ribellione dei suoi vassalli del castello dello Staffolo, rinunciò definitivamente al castello di Apiro, che fu consegnato ad Antonio Smeducci. Nel 1413 ...
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Dante Alighieri nacque a Firenze nel maggio, o giugno, 1265, l’anno prima della battaglia di Benevento, che segna la distruzione della parte ghibellina in Italia. Di famiglia guelfa, cresce in anni segnati [...] ’omero e l’anche del diavolo, i piè e il nerbo del dannato; poi il lessico della cucina, con i cuoci e i lor vassalli, gli inservienti, che «fanno attuffare in mezzo la caldaia / la carne con li uncin», con esibizione di lessico materiale in funzione ...
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Callisto II
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la metà dell'XI [...] permise di rinsaldare i tradizionali legami con i Normanni; a Troia e a Bari proclamò la "Tregua di Dio" e ricevette dai vassalli il giuramento di fedeltà. Ritornato a Roma, in un "conventus" del clero e del popolo romano, per porre fine ai contrasti ...
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CALLISTO II, papa
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la [...] permise di rinsaldare i tradizionali legami con i Normanni: a Troia e a Bari proclamò la tregua di Dio e ricevette dai vassalli il giuramento di fedeltà. Ritornato a Roma, in un conventus del clero e del popolo romano, tolse all'arcivescovo di Pisa ...
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DE RUGGIERO, Roberto
Achille De Nitto
Nacque a Roma, terzo di quattro figli, il 21 luglio 1875 da Ettore, professore di antichità classiche nell'università, di famiglia borghese napoletana, e da Eloisa [...] , p. 166;R. Trifone, L'Università degli studi di Napoli dalla fondazione ai giorni nostri, Napoli s.a., pp. 191 s.; F. Vassalli, R. D. Comm. tenuta all'univ. di Roma il 31 marzo 1936, Roma 1936, pp. 1-23 (ricchissima e illuminante sulla personalità ...
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DELLA CORNIA (Della Corgna, Della Corgnia, Della Corna), Ascanio
Irene Fosi Polverini
Nacque a Perugia il 13 nov. 1516 da Francesco, detto Francia, e da Giacoma Ciocchi Del Monte, maggiore di un anno [...] e fatto rinchiudere in Castel Sant'Angelo con le accuse di abuso di potere, di vari "eccessi" ed anche di omicidi di vassalli, fu liberato per le istanze del fratello card. Fulvio e, soprattutto, dell'imperatore, di don Garzia di Toledo, viceré di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Amedeo Avogadro
Marco Ciardi
Nel 1811 Amedeo Avogadro formulò per la prima volta l’ipotesi che si sarebbe rivelata una delle leggi fondamentali della scienza moderna: «nelle stesse condizioni di temperatura [...] a frequentare alcune delle lezioni più interessanti, tra cui quelle di fisica sperimentale tenute da Anton Maria Vassalli-Eandi (1761-1825).
I suoi iniziali rapporti con l’ambiente scientifico torinese non furono semplici. Particolarmente attento ...
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vassallo
s. m. e agg. [dal lat. mediev. vassallus o vasallus, voce di origine celtica]. – 1. Nella società feudale, uomo libero che si assoggettava a un signore promettendogli fedeltà in cambio di protezione. 2. estens. e fig. a. Individuo...