Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Girolamo Belloni
Sophus A. Reinert
Banchiere, uomo di Stato ed economista di fama internazionale, Belloni fu uno dei più celebri finanzieri del Settecento. Il suo trattato Del commercio fu uno dei maggiori [...] con il feudo di Oliveto e la signoria di Posta in Sabina, che gli diedero giurisdizione su mezzo migliaio di ‘vassalli’. Così, con fierezza, passò, per usare il linguaggio settecentesco, dalla mercatura alla nobiltà (Caracciolo 1982, pp. 101-02). Il ...
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GENTILE, Tommaso
Norbert Kamp
Figlio di Bernardo di Simone, appartenente a una nobile famiglia la cui presenza è attestata nel Salento a partire dall'ultimo decennio del XII secolo, dovette nascere [...] conti di Lesina, possedeva proprietà, diritti e feudatari in Terra d'Otranto: gli stessi Gentile insediati a Nardò erano stati loro vassalli con baronie presso Lesina fino al 1212. È comunque certo che l'ascesa sociale e politica dei Gentile di Nardò ...
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PISTORE
Giuseppe Gardoni
(Pistor). – Nato in un anno imprecisabile della prima metà del XII secolo, se ne ignora la famiglia di origine così come nulla è dato sapere sulla sua formazione. Almeno dal [...] del patrimonio della Chiesa vicentina (in evidente stretta continuità con il suo predecessore) e nel controllo dei suoi vassalli, riuniti in assemblea nel 1187, ai quali nel 1190 impose di manifestare i feudi detenuti dall’episcopio al ...
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ARGIRO
Armando Petrucci
Nacque a Bari, negli ultimissimi anni del secolo X o nei primissimi dell'XI, da Melo, ricco e influente cittadino, e da Maralda. Quando la prima rivolta delle città di Puglia, [...] nominare in Bari, nel febbraio del 1042, duca e principe d'Italia. Tutti i capi normanni si dichiararono suoi vassalli; il programma apertamente sbandierato era quello di distruggere le ultime vestigia del dominio bizantino in Puglia, anche se A ...
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LANZONE da Corte
Francesca Roversi Monaco
Si ignora il luogo della nascita, avvenuta presumibilmente verso gli inizi dell'XI secolo, poiché in base alle fonti narrative L. risulta attivo in Milano fra [...] di J. Jarnut - P. Johanek, Köln 1998, pp. 81-104; O. Capitani, Storia dell'Italia medievale, Bari 1999, p. 265; La vassallità maggiore nel Regno italico: i capitanei nei secoli XI e XII. Atti del Convegno, Verona… 1999, a cura di A. Castagnetti, Roma ...
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GUIDI, Aghinolfo
Marco Bicchierai
Fu uno dei cinque figli maschi che il conte Guido (VII), detto anche Guido Guerra (III), aveva avuto dalla seconda moglie Gualdrada di Bellincione di Uberto dei Ravegnani, [...] una Agnese di cui non conosciamo la famiglia, che in sua assenza aveva concesso licenze di alienazione di beni ai vassalli casentinesi che vennero ratificate dal G. nel 1223. Lo stesso documento mostra, quindi, che per un periodo egli dovette essere ...
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FANTOLINI, Ugolino de'
Carluccio Frison
Nacque probabilmente a Cerfugnano (odierna Zerfognano di Brisighella, prov. di Ravenna), agli inizi del sec. XIII, da Alberto, che apparteneva ad una delle più [...] spedizione di fuorusciti ghibellini bolognesi, di Forlivesi e di Faentini; e a nulla valsero i tentativi perpetrati dai suoi vassalli per poterle recuperare.
Alcuni storici ritengono che il F. fosse vissuto fino al 1282, ma risulta ormai sicuro che ...
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LIZZADRI, Oreste
Giuseppe Sircana
Nacque a Gragnano, presso Napoli, il 17 maggio 1896 da Canio, capostazione, socialista riformista, e da Albina Longobardi. Nel 1911, alla morte del padre, abbandonò [...] di unità proletaria). Il L. fu chiamato a far parte, insieme con il segretario P. Nenni e con G. Vassalli, dell'esecutivo segreto del nuovo partito. Membro del Comitato di liberazione nazionale centrale, fu incaricato di rappresentarne le posizioni ...
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GIORDANO
Antonio Sennis
Secondo a portare questo nome, figlio terzogenito di Giordano (I), figlio di Riccardo (I) Drengot, e di Gaitelgrima, figlia di Guaimario (IV) principe di Salerno, fu signore [...] - indicando anche i confini precisi entro cui essi erano localizzati - e si impegnò inoltre, unitamente ad alcuni suoi vassalli, a difendere le proprietà abbaziali. Pochi giorni dopo, alla presenza tra gli altri del principe Sergio, giurò inoltre di ...
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BENEDETTA di Massa
Francesco Artizzu
Nata intorno al 1194 da Guglielmo, marchese di Massa e giudice cagliaritano, e da Adelasia, figlia del marchese Moroello Malaspina, in quanto primogenita successe [...] . e il marito furono costretti da Ubaldo e da Lamberto, che agivano alternativamente con minacce e blandizie, a riconoscersi vassalli di Pisa, a ricevere dal console pisano nuova investitura del giudicato, a cedere ad essi il castello di Cagliari già ...
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vassallo
s. m. e agg. [dal lat. mediev. vassallus o vasallus, voce di origine celtica]. – 1. Nella società feudale, uomo libero che si assoggettava a un signore promettendogli fedeltà in cambio di protezione. 2. estens. e fig. a. Individuo...