Andrea Bogoljubskij, Santo
H. Faensen
Sovrano della Suzdalia, granduca di tutte le Russie, nato intorno al 1111, morto il 29 giugno 1174, nipote di Vladimiro Monomaco e figlio di Giorgio Dolgorukij. [...] di Novgorod egli intendeva fondare in quella zona un nuovo potere centrale. Con l'appoggio del suo seguito di vassalli e di coloni immigrati dal Sud, soprattutto artigiani e mercanti, consolidò dispoticamente la sua posizione nei confronti dei ...
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MALASPINA, Alberto
Marco Bicchierai
Figlio di Obizzo (I) e forse di una seconda moglie di questo - e non di Maria dei signori di Vezzano -, la sua nascita è da collocarsi nei primi anni Sessanta del [...] una diversa posizione del fratello più giovane atta a inserirsi in una logica di più duttili rapporti dei Malaspina con i loro vassalli, oppure far parte di una strategia per non rompere del tutto con Piacenza.
Nel 1187, insieme con i fratelli, il M ...
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Secondogenito (n. forse Mantova 985 circa - m. San Martino dell'Argine 1052) del duca e marchese Tedaldo di Canossa, signoreggiò sui comitati e città di Mantova, Modena, Reggio, Parma, Ferrara, e, dal [...] dell'Italia meridionale, scoppiò nel 1047, quando B. sostenne contro il papa imperiale Damaso II, il deposto Benedetto IX. Fallito il tentativo, si riavvicinò a Enrico III; inviso ai suoi vassalli, morì assassinato. Fu padre della contessa Matilde. ...
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Giurista (Sora 1860 - Frascati, Roma,1917). Discepolo a Napoli di E. Gianturco, insegnò diritto civile dapprima a Camerino (1887), poi nella scuola superiore agraria di Portici, quindi (1893-99) a Pavia, [...] teoria e la pratica nel diritto (1899); Sui limiti della legge nel tempo (1904); Della enfiteusi (1910; 2a ed., post., 1922). Eccellente il suo manuale di Istituzioni di diritto privato italiano (2a ed. 1917), curato in 3a ed. da F. Vassalli (1922). ...
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MANCINI, Giacomo
Paolo Mattera
Nacque a Cosenza il 21 apr. 1916 da Pietro e da Giuseppina De Matera. Crebbe in una famiglia socialista, dominata dalla figura del padre, deputato del Partito socialista [...] (PSIUP).
Nella capitale occupata dai tedeschi si dedicò all'attività di resistenza clandestina con l'incarico, assegnatogli da G. Vassalli, di proselitismo e diffusione della stampa nella zona di Prati-Trionfale.
Solo dopo la liberazione di Roma, nel ...
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CARACCIOLO, Tommaso
Franca Petrucci
Nacque in località imprecisata da Battista e da Covella Ruffo nella prima metà del XV secolo. Sesto conte di Gerace e secondo conte di Terranova, ereditò dal padre [...] regia. Le brutalità spicciole del C., non improntate a fini politici, che provocavano continui appelli e reclami di suoi vassalli al viceré di Calabria, il quale raramente e a gran fatica riusciva a riportare il marchese a un comportamento secondo ...
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ALBERTI, Alberto
Arnaldo D'Addario
Figlio di Tancredi "Nontigiova" di Alberto, conte di Mangona, combatté lungamente contro i Fiorentini per il possesso di Semifonte.
Il 9 luglio 1162, insieme con i [...] contro il Comune di Firenze. Assediato nel castello di Mangona, dové arrendersi, il 28 ott. 1184, permettendo che i suoi vassalli si dessero ai Fiorentini e giurando (29 novembre 1184) fedeltà ai vincitori, insieme con i figli di primo letto, avuti ...
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DELLA MARRA (de Marra), Galgano
Mario Caravale
Figlio di Giozzolino, maestro razionale del Regno di Sicilia sotto Manfredi e Carlo I d'Angiò, nacque probabilmente a Barletta - dove la famiglia si era [...] si parla più di Rodia, la quale doveva essere già morta.
Il D. era titolare del casale di Medunio, che teneva come vassallo dell'arcivescovo di Bari; aveva ereditato con il fratello Angelo i feudi paterni di Ordeolo e Roccetta nella Valle del Crati ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] ad essa, si cimentava con un tema della parte speciale, in cui «vibra una duplice ansia di democrazia e verità» (Vassalli, in Elia - Vassalli et al., 1982, p. 204), tra l’altro nel postulare un diritto di controllo nei confronti del potere politico ...
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GUGLIELMO VII, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Nacque intorno al 1240 dal marchese di Monferrato Bonifacio II e da Margherita di Savoia, poco dopo la sorella Alasina, poi moglie di Alberto di Brunswick.
È [...] di Vienne, Giacomo Del Carretto, Giorgio ed Emanuele di Ceva e lo zio naturale Bastardino di Monferrato, affidando inoltre terre e vassalli alla protezione dei Comuni di Pavia e di Asti.
Il primo atto ufficiale, compiuto da G. il 12 giugno 1254, fu ...
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vassallo
s. m. e agg. [dal lat. mediev. vassallus o vasallus, voce di origine celtica]. – 1. Nella società feudale, uomo libero che si assoggettava a un signore promettendogli fedeltà in cambio di protezione. 2. estens. e fig. a. Individuo...