DEL CORNO, Alberico
François Menant
Apparteneva a una famiglia della nobiltà feudale lodigiana, originaria della località omonima alla confluenza del Po e dell'Adda, che tuttavia prima dell'elezione [...] i diritti vescovili contro ogni tentativo di alienazione. Riflettono questa sua preoccupazione le continue azioni giudiziarie promosse contro vassalli e coloni restii a compiere il loro dovere, come anche gli inventari delle terre e dei diritti del ...
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PISAPIA, Gian Domenico
Ennio Amodio
PISAPIA, Gian Domenico. – Nacque a Caserta il 22 febbraio 1915 da Giovanni, direttore di banca, e da Gemma Orlandella. Si laureò in giurisprudenza a Napoli nel 1935, [...] febbraio 1995, p. 10; R. Salemi, Come salvai i ragazzi della Zanzara, in La Domenica del Corriere, 1° ottobre 1987, p. 66; G. Vassalli, Presentazione, in Studi in ricordo di G.D. P., I, Milano 2000, p. 5; D. Siracusano, Ricordo di G.D. P., ibid., II ...
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DELLA RATTA (Della Rath), Baldassarre
Salvatore Fodale
Fu figlio di Francesco, conte di Caserta, ma non è chiaro se la madre sia stata Isabella d'Artus, come sembra più probabile, ovvero Agata Sanseverino. [...] di Ladislao, il D. si mosse con molta spregiudicatezza. Nel 1424 rispose all'appello di Giovanna II e venne con numerosi vassalli in difesa di Napoli, minacciata da Alfonso d'Aragona. Dieci anni dopo, nel 1434, fu tra quanti, d'accordo con Iacopo ...
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ALBERICI, Ottobono
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Genovese, fratello di Nuvolone, fra il 1158 ed il 1159 partecipò a numerose società di traffici marittimi con l'Italia meridionale e Costantinopoli, investendovi cospicui capitali. [...] di Lavagna il castello di Frascario, di cui essi si erano impadroniti togliendolo con la forza ai signori di Passano, vassalli di Genova; nello stesso anno, recatosi a Portovenere, concordò con i Lucchesi un'azione di soccorso alla torre del Mutrone ...
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LAMBERTO, re d'Italia, imperatore
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Figlio di Guido di Spoleto e di Ageltrude di Benevento, nacque verso l'880, forse a San Rufino "a Campu de Rota", cella dell'abbazia [...] , aveva il forte sostegno della madre Ageltrude che, vivente Guido, aveva portato il titolo di "consors Regni". Inoltre i vassalli italiani di suo padre, con in testa il marchese di Toscana, non lo avevano abbandonato. Berengario, reputando la sua ...
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MALASPINA, Obizzo
Marco Bicchierai
Primo di questo nome, figlio di Alberto iniziatore del casato Malaspina con la scissione in diversi rami dal ceppo marchionale degli Obertenghi; appare nei documenti [...] aiutare Portovenere nel respingere un tentativo di sbarco degli stessi Pisani. Nell'agosto del 1167 il M. si mostrò nuovamente un vassallo fedele e un aiuto prezioso per Federico I. L'imperatore era stato costretto a risalire l'Italia da Roma con un ...
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GUARNA, Nicola Matteo
Francesco Storti
Nacque a Salerno, primogenito di Andrea e di Cizza Cavaselice, membri di due tra le più illustri famiglie della ricca città campana. È sconosciuta la data di nascita, [...] ufficio del peso e della misura del sale nel maggior fondaco della città di Salerno, e la giurisdizione su tutti i vassalli afferenti ai casali di Lanza e Catalona, in quel di Giffoni, ricaduti in potere della corte per la ribellione di Giacomo ...
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LANDOLFO
Valeria Beolchini
Ultimo principe longobardo di Benevento, sesto di questo nome, fu associato al trono dal padre Pandolfo (III) nell'agosto o settembre 1038.
In quell'anno Guaimario (IV) di [...] sulla città e sul territorio, passati definitivamente sotto il pieno dominio pontificio. Non solo egli presenziò in qualità di vassallo della S. Sede alla cerimonia solenne di consacrazione della chiesa di Montecassino il 1° ott. 1071, ma nell'agosto ...
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CAPECE, Marino (Marinus Capece de Monacho de Neapoli, Capice, Capicius, Cacapice)
Norbert Kamp
Apparteneva a quel ramo della nobile famiglia napoletana che verso la metà del sec. XIII assunse il soprannome [...] di Atripalda. Con un mandato generale emanato mentre era già in corso l'inchiesta, Manfredi negò valore di prova alla testimonianza dei vassalli di un feudatario resa a suo favore nei processi feudali, e visto che il C. non era in grado di presentare ...
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ACQUAVIVA D'ARAGONA, Belisario
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Nato intorno al 1464, secondogenito di Giulio Antonio e di Caterina Orsini, ebbe una compiuta educazione, letteraria ad opera di Gioviano Pontano e militare a cura [...] sacrifici personali e finanziari compiuti per gli Spagnoli, ebbe da Ferdinando il Cattolico il diritto di giudicare i suoi vassalli nelle cause d'appello e, successivamente, il titolo di marchese di Nardò. Quando Gonzalo de Cordoba cadde in sospetto ...
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vassallo
s. m. e agg. [dal lat. mediev. vassallus o vasallus, voce di origine celtica]. – 1. Nella società feudale, uomo libero che si assoggettava a un signore promettendogli fedeltà in cambio di protezione. 2. estens. e fig. a. Individuo...