ANGIOJ (Angioy), Gian Maria
Renzo De Felice
Nacque, secondo di quattro figli, a Bono il 21 ott. 1751 da Pier Francesco, nobile possidente, e da Margherita Arras. Persi in giovane età entrambi i genitori, [...] ; a Cagliari, poi, l'A. e i democratici chiedevano a gran voce la abolizione del feudalismo e la liberazione dei vassalli dagli aggravi signorili.
In questa situazione, il 3 febbr. 1796 il viceré Vivalda nominava l'A. "alternos", con pieni poteri ...
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MALABAILA, Baldracco
Renato Bordone
Nato ad Asti sul finire del XIII secolo da Francescotto e da Beatrice Solaro, entrambi appartenenti a famiglie guelfe del ceto magnatizio astigiano, fu forse il secondogenito [...] VI.
Il primo atto del suo episcopato risale al 19 marzo 1349 e concerne il rinnovo dell'investitura di un vassallo vescovile; è redatto nel castello di Monticello - di pertinenza dei Malabaila in seguito alla concessione loro fatta da Arnaldo de ...
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GRIMALDI, Luigi (Ludovico)
Riccardo Musso
Figlio di Barnaba (II), signore di Boglio (Beuil), e di Beatrice di Glandèves, nacque intorno al 1360.
Fratello minore del più celebre Giovanni, svolse un ruolo [...] VII di Savoia nel 1388. Con il fratello fu un fedele vassallo di Giovanna I d'Angiò, regina di Sicilia e contessa di Provenza . Con la prima lui e il fratello si riconoscevano suoi vassalli, facendogli l'omaggio di tutte le loro terre e impegnandosi ...
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BARSEGAPA, Pietro da
Eugenio Ragni
Rimatore lombardo vissuto nella seconda metà del sec. XIII; fu autore di un'opera poetica a carattere didattico, da lui stesso chiamata Sermone.
Una sola, pur se ben [...] vino" (VV. 276 ss.); o alle ambizioni, al * viver de rapina, aver dinar ad usura" (V. 274), ad aver "vasa, (vassalli) ... asai ki ge stian detorno * (V. 281). Di queste divagazioni, la più interessante èquella ove il B., considerato che "lo segolo è ...
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FONTANA, Francesco
Maria Nadia Covini
Nacque intorno al 1435 a Chiari, presso Brescia. Passato con la famiglia a Verona, vi conseguì il dottorato nelle arti e in medicina ed esercitò la professione [...] il censo feudale e non riconosceva la giurisdizione papale sui baroni. Da parte sua il re d'Ungheria incitava alla ribellione alcuni vassalli papali. Nel gennaio 1490, uno dei momenti più aspri della crisi, il F. giunse in Italia e si recò a Roma per ...
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DRENGOT, Rainulfo
Errico Cuozzo
Conte di Alife e di Caiazzo, poi duca di Puglia, secondo di questo nome, era figlio di Roberto conte di Alife, Caiazzo, e Sant'Agata de' Goti (m. 1116).
Era dunque nipote [...] disputa andò avanti per circa un mese. Alla fine Lotario, desideroso di ritornare in Germania per venire incontro ai suoi vassalli, i quali si lamentavano per l'eccessiva durata della campagna militare, accettò di giungere ad un compromesso: il D. fu ...
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BOSSI, Fabrizio
Valerio Castronovo
Politico e diplomatico di nobile famiglia milanese, figlio di Simone, giureconsulto collegiato e magistrato, e di Angela Calvi, ne ignoriamo la data di nascita; seguì [...] , et clemenza di sì potente Monarca; almen in parte, come richiede l'estrema necessità di così fedeli, et divoti Vassalli, et quando la soddisfazione sia difficile da ottenersi in contanti, si procurarà di agevolarla in altro modo col mezzo de ...
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JAMVILLA (Joinville-Briquenay), Niccolò
Andreas Kiesewetter
Un problema preliminare è costituito dal fatto che nel primo terzo del XIV secolo sono documentati tre Niccolò nella celebre famiglia Jamvilla [...] 1335 fu ucciso da un branco di "malandrini", che probabilmente erano stati assoldati dai suoi stessi vassalli. Presumibilmente non ricoprì uffici pubblici; durante la sua minorità era stato nominato regio ciambellano (carica puramente onorifica ...
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CAPRAIA, Anselmo da
Franco Cardini
Figlio del conte Guido, nacque probabilmente nel penultimo decennio del sec. XIII, giacché lo troviamo ormai in maggiore età nel 1203.
Primogenito di Guido Borgognone [...] fratello Rodolfo vendevano al Comune di Lucca la loro porzione del castello di Monsummano, per il quale erano già vassalli della mensa episcopale; nel 1219-20 troviamo tutta la famiglia coinvolta in una causa con la comunità di Montevettolini, dalla ...
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BUSENELLO, Marcantonio
Gino Benzoni
Nacque a Venezia nel 1589 da Alessandro (1559-1629) e da Laura Muscorno (1562-1648); ebbe un fratello, Giovanni Francesco, il poeta, e tre sorelle, destinate al velo, [...] ogni cura et con lasciar ogni cosa raccomandata a i più perfidi e più avidi ministri e a i più iniqui vassalli suoi, in somma conculcando ogni bene et accellerando ogni male in tutti i generi delle cose". Ben diverso, naturalmente, il giudizio ...
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vassallo
s. m. e agg. [dal lat. mediev. vassallus o vasallus, voce di origine celtica]. – 1. Nella società feudale, uomo libero che si assoggettava a un signore promettendogli fedeltà in cambio di protezione. 2. estens. e fig. a. Individuo...