Nell’ordinamento feudale, dall’uso originario della mano recisa del vassallo defunto inviata al dominus per comunicargli il venir meno del servizio feudale, termine usato in vari significati, tutti comunque [...] di disporre dei beni propri e la tassa pagata per liberarsi da questo divieto; il diritto del signore di succedere al vassallo morto senza eredi maschi; gli enti esenti da tassa di successione e i loro beni inalienabili. Dopo l’affrancazione dei ...
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FERRI, Giuseppe
Ferdinando Treggiari
Nacque a Norcia (Perugia) il 27 sett. 1908 da Giovanni Battista, magistrato, e da Iginia Sparviero. Di famiglia agiata, originaria di Fiastra (Macerata), compì gli [...] Macerata, Urbino 1973, pp. 93, 165, 168 s.; G. Ramadori, G. F.: comandante partigiano, in Foro romano, XL(1989), pp. 36 s.; G. Vassalli, Ricordo di G. F.,in Riv. d. dir. comm.,XC (1992), 1, pp. 1-6; N. Dawidoff, The catcher was a spy. The mysterious ...
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Libertà personale
Vittorio Grevi
Premessa
Il momento della prima concretizzazione delle moderne garanzie a tutela della libertà personale può essere convenzionalmente individuato nell'epoca in cui le [...] . 373; v. Amodio, 1967, pp. 862 ss.; v. Grevi, 1974, pp. 329 ss.; v. Pisani, 1974, pp. 7 ss.; v. Vassalli, 1978).
Anche per quanto concerne i contenuti e le modalità applicative delle misure incidenti sulla libertà personale la Costituzione non offre ...
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BO, Giorgio
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Sestri Levante (Genova) il 4 febbr. 1905 da Silvio, banchiere, e da Maria Rosa Bo. Compiuti gli studi secondari presso un collegio di Chiavari, retto dai padri [...] attacchi ebbero come bersaglio principale Mattei, ma coinvolsero anche il B., presentato, per l'avallo dato, come "servitore" e "vassallo" del presidente dell'ENI. In realtà era difficile per chiunque contrastare un uomo potente come Mattei e il B ...
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NICOLO, Rosario
Stefano Rodotà
NICOLÒ, Rosario. − Nacque a Reggio Calabria il 12 settembre 1910, da Francesco e da Teresa Surace.
Proveniente da una famiglia modesta, rimasto presto orfano del padre, [...] , che rimase colpito da quella che sarebbe stata poi definita l’‘intelligenza sistematica’ del giovane studioso (Rondinone, 2003). A Vassalli, negoziatore del Concordato del 1929 tra lo Stato e la Chiesa, era stato affidato il compito di guidare il ...
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Processo civile
Stefano Petitti
(XXVIII, p. 280; App. II, ii, p. 612; III, ii, p. 488; V, iv, p. 278)
L'esigenza di riforma del processo civile
Nell'ultimo decennio il p. c. è stato oggetto di numerosi [...] . 1990 nr. 353, recante provvedimenti urgenti per il p. c., la quale trova il suo fondamentale antecedente nel progetto Vassalli, un disegno di legge che riproduce il testo elaborato da una Commissione del 1986 presieduta da V. Denti. Il legislatore ...
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Assise di Ariano
Ortensio Zecchino
"La voce Assisa ebbe nei mezzi tempi vario e diverso significato. Pare che in principio venissero così chiamate le pubbliche assemblee, che formavano le leggi e giudicavano [...] individua il nucleo originario di un complesso di norme dettate da Ruggero II, verosimilmente nel corso di un'assemblea di vassalli tenuta nel 1140 in Ariano, oggi Ariano Irpino.
I testi delle Assise sono noti attraverso due codici manoscritti della ...
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Giurista italiano (Torino 1906 - Villach 1973); dal 1930 insegnò diritto romano nell'univ. di Torino. Socio nazionale dei Lincei (1963). Tra le opere: I problemi dei diritti reali nell'impostazione romana [...] ); Usufrutto e figure affini nel diritto romano (1958); Storia del diritto romano: I legati nel diritto romano (1962); Le servitù prediali (in Trattato di diritto civile, diretto da F. Vassalli, 2a ed. 1965). Fu sindaco di Torino dal 1965 al 1968. ...
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Feudalesimo
Giovanni Tabacco
Premessa
Il linguaggio relativo al feudalesimo è di origine rigorosamente giuridica, ma ha avuto tali sviluppi semantici nella cultura moderna che le definizioni e le riflessioni [...] non era più soltanto fra due codici di comportamento verso gli altri gruppi sociali, bensì all'interno del concetto elitario di vassallo e di cavaliere, dove da un lato persisteva l'esigenza di un vigore virile fuori del comune, d'altro lato si ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] Bonfante, altri la cattedra romanistica lasciarono per quella del diritto civile come il De Ruggiero, il Segré, il Vassalli, l'Ascoli, il Pacchioni, ecc.
Mentre pertanto una scuola romanistica si affermava così nobilmente collocandosi in invidiabile ...
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vassallo
s. m. e agg. [dal lat. mediev. vassallus o vasallus, voce di origine celtica]. – 1. Nella società feudale, uomo libero che si assoggettava a un signore promettendogli fedeltà in cambio di protezione. 2. estens. e fig. a. Individuo...