GIRONI, Robustiano
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Gorgonzola, presso Milano, il 24 ott. 1769, in un'umile famiglia della quale non si sa nulla, salvo che egli la sovvenne con aiuti pecuniari [...] de' Greci, della Spagna e del Portogallo (Milano 1819); Le nozze dei Greci (ibid. 1819, per le nozze di M. Vassalli con F. Ricci); Le danze dei Greci (ibid. 1820, per le nozze dell'arciduca viceré Ranieri); Saggio intornoall'architettura dei Greci ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] , uscita nel 1634 in un'edizione tascabile e assai nascosta, si accrebbe di altre due (attribuite al pittore Giovanni Antonio Maria Vassalli, ma ristampate tra le opere del L., cfr. Menegatti, pp. 105-111) intorno al 1645 e di una quarta del solo ...
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IMBONATI, Giovanni Carlo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Milano il 24 maggio 1753 dal conte Giuseppe Maria, noto animatore culturale e mecenate delle lettere lombarde, e da Tullia Francesca [...] ; M. Bruché, Quadri di vita milanese nel Settecento: il "cavaliere" Giovanni Verri, ibid., LXVII (1940), p. 373; D. Chiomenti Vassalli, Giulia Beccaria, la madre del Manzoni, Milano 1956; B. Amerio, Il criptotafio di C. I. a Brusuglio, in Giorn. stor ...
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BUCCIO di Ranallo
Claudio Mutini
Nacque all'Aquila nel territorio di Poppleto (Coppito, frazione dell'Aquila) assai probabilmente intorno agli ultimi anni del sec. XIIIda famiglia agiata, forse appartenente [...] Lo cunto serrà d'Aquila, / magnifica citade, / Et de quilli che la ficero con grande sagacitade: / Per non essere vassalli / cercaro la libertade / Et non volere signore / set non la magestate"), ma destinato a superare in quanto tale - rievocazione ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] disciplina ecclesiastica e levar l'ardire agl'eretici di minacciare i cattolici e di favorire, come fanno impudentemente, gli vassalli contra il proprio principe"; e in secondo luogo fondare, accanto a quella già esistente di Franconia, un'altra lega ...
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FALDELLA, Giovanni
Lucia Strappini
Nacque a Saluggia, all'epoca in provincia di Novara (oggi Vercelli), il 26 apr. 1846, da Francesco e da Benedetta Barberis.
Il padre, proprietario terriero e medico [...] lapis e l'Avana, Presentaz. a A Vienna. Gita con il lapis, Genova 1983, pp. 5-16; M. Dillon Wanke, Introd., ibid., pp. 17-34; S. Vassalli, Il cappello del lustrino, Presentaz. a A Parigi, Genova 1983, pp. 5-12; L. Surdich, Introd., ibid., pp. 13-32. ...
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GIULIOTTI, Domenico
Giuseppe Izzi
Nacque a Luciana, frazione di San Casciano Val di Pesa, presso Firenze, il 18 febbr. 1877 da Giuseppa Aretini e da Francesco, fattore presso la tenuta di Verrazzano, [...] (Firenze 1922) di F. Paolieri, con il nome di Domenico Fiamma, e ne Gli egoisti (Milano 1923) di F. Tozzi, come Ugo Carraresi; Tozzi, il G., Paolieri e La Torre sono, infine, tra i protagonisti de L'alcova elettrica di S. Vassalli (Torino 1986). ...
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CINUZZI, Marcantonio
Valerio Marchetti
Figlio di Mariano, erede di una famiglia della nobiltà (iscritta al "monte" dei gentiluomini) che stava allora trasformandosi in famiglia borghese impiegando i [...] giurisdizione ("... A un sol suo cenno / Vede tremanti i principi ubidirli. / ... / E darli in preda i fidi lor vassalli"). Non abbiamo notizie sulla circolazione cinquecentesca di questo pamphlet anonimo e inoltre non si è mai trovata alcuna traccia ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] C., Raffaello e Piero, chiedono, malgrado "qualsivoglia pregiuditio" arrecato dal padre, d'essere considerati "devotissimi vassalli e servitori" granducali con conseguente possibilità di "rimpatriarsi quando la fortuna lo permettesse". Grazia loro ...
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vassallo
s. m. e agg. [dal lat. mediev. vassallus o vasallus, voce di origine celtica]. – 1. Nella società feudale, uomo libero che si assoggettava a un signore promettendogli fedeltà in cambio di protezione. 2. estens. e fig. a. Individuo...