COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque da Lorenzo Onofrio e da Sveva Caetani all'inizio del XV secolo. Scelse la carriera ecclesiastica che, essendo nipote di Martino V, percorse di un balzo. Protonotario [...] del C., se ne erano impadroniti i Conti; costoro anzi nel 1451 avevano dovuto dichiarare che l'accusa di alcuni loro vassalli contro il C., di aver voluto avvelenare Andrea e Grato Conti e i loro figli, era infondata.
Durante il pontificato di ...
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DELLA PORTA (de Porta), Matteo
Norbert Kamp
Nato nella prima metà del sec. XIII, il D. apparteneva a una famiglia del patriziato di Salerno che nelle proprie genealogie dei secoli XII e XIII indicava [...] . Per quel che riguarda la difesa dei diritti della mensa arcivescovile, il D. venne ad un accordo con i vassalli ecclesiastici di Olevano sul Tusciano che rafforzò il privilegio, sempre contestato, della Chiesa salernitana di frangere le olive, che ...
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PELLEGRINO I di Povo
Andrea Tilatti
PELLEGRINO I di Povo. – Pellegrino nacque dalla famiglia dei di Povo (località contigua a Trento, nell’area collinare a est della città; «de Paho» nelle fonti latine, [...] della sua capacità di intessere alleanze e solidarietà – fu tosto liberato per intervento del marchese di Stiria e degli altri vassalli della chiesa di Aquileia che nel 1150, a Ramuscello, presso l’abbazia di Sesto, imposero al conte un accordo che ...
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CRIVELLI, Giacomo Filippo
Giancarlo Andenna
Nacque alla fine del sec. XIV dalla celebre famiglia milanese. Entrato giovanissimo nell'Ordine dei cisterciensi, prima della fine del 1427 fu eletto abate [...] ott. 1464 lo stesso Paolino restituì al vescovo di Novara la decima in questione: il C., desideroso di acquisire fedeli vassalli alla sua Chiesa, concesse lo stesso beneficio ai fratelli Da Torrione, uomini devoti alla causa del vescovo. Un anno dopo ...
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CAPODIFERRO, Guglielmo (Guglielmo di San Vittore)
Giulia Barone
Nacque - ignoriamo esattamente in quale anno - nell'ultimo ventennio del sec. XIII a San Vittore, un castrum presso Cassino; e da quest'ultimo [...] ai danni dei beni della Chiesa teatina, e responsabile, inoltre, dell'uccisione di numerosi tra laici e chierici fedeli vassalli della stessa Chiesa. Al Della Torre risaliva anche la responsabilità di aver costretto il C. all'esilio. L'anno dopo ...
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MAIDALCHINI, Francesco
Stefano Tabacchi
Nacque nel 1630 o nel 1631 a Viterbo da Andrea e Pacifica Feliciani, esponenti di famiglie della piccola nobiltà del Patrimonio. I suoi primi anni di vita trascorsero [...] , Roma 1932, ad ind.; G. Brigante Colonna, Olimpia Pamphili, "cardinal padrone", Milano 1941, pp. 183 s.; D. Chiomenti Vassalli, Donna Olimpia, o del nepotismo nel Seicento, Milano 1980, ad ind.; Ch. Weber, Die ältesten päpstlichen Staatshandbücher ...
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Inquisizione
AAndrea Piazza
Il 22 novembre 1220 in Roma, nella basilica del beato Pietro, in occasione dell'incoronazione imperiale, alla presenza del pontefice Federico II emanò leggi per le terre [...] da parte dell'arcivescovo e dei vescovi della provincia ecclesiastica erano previsti, su indicazione dello stesso pontefice, lo scioglimento dei vassalli da ogni vincolo di fedeltà e l'invasione delle terre da parte dei "catholici". In tal modo la ...
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ELZEARIO de Sabran, santo
André Vauchez
Nacque nel 1285 o nel 1286 a Robians, vicino al castello di Ansouis (Vaucluse, Francia) da Ermengaud e da Laudune Albe, signora di Roquemartine. Il suo nome, [...] mese dopo, il 28 ag. 1322, fu incaricato di porre fine al conflitto tra l'abate di Cava dei Tirreni e i suoi vassalli. Infine, prima del maggio del 1323, gli venne affidata la delicata missione di trattare a Parigi il matrimonio tra Carlo di Calabria ...
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GONARIO (Gonnario, Gunnari) di Torres
Mauro Ronzani
Secondo di questo nome, figlio del giudice di Torres Costantino (I) di Lacon e di Marcusa de Gunale, nacque all'inizio del secondo decennio del secolo [...] , prima d'aver soddisfatto i precedenti impegni nei confronti dei vescovi isolani (dei quali erano una sorta di vassalli): la presenza pisana in Sardegna - e soprattutto nel Logudoro - tendeva dunque a scardinare l'organizzazione economica locale, e ...
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PAMPHILI, Camillo
Benedetta Borello
PAMPHILI, Camillo. – Figlio secondogenito di Pamphilio e di Olimpia Maidalchini, nacque il 21 febbraio 1622 a Napoli, dove lo zio Giovanni Battista (futuro papa Innocenzo [...] romano degli Aldobrandini nel Seicento, in Archivio della Società romana di storia patria, LXXXII (1959), pp. 1-24; D. Chiomenti Vassalli, Donna Olimpia o del nepotismo nel Seicento, Milano 1979, ad ind.; I. Fosi, All’ombra dei Barberini. Fedeltà e ...
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vassallo
s. m. e agg. [dal lat. mediev. vassallus o vasallus, voce di origine celtica]. – 1. Nella società feudale, uomo libero che si assoggettava a un signore promettendogli fedeltà in cambio di protezione. 2. estens. e fig. a. Individuo...