FRECCIA (Frezza), Marino
Aurelio Cernigliaro
Nasce nel 1503 a Ravello, sulla costiera amalfitana, da Antonio, dottore in utroque iure, e da Sveva Ventimiglia, in una famiglia illustrata da autorevolissimi [...] retrovendita da F. Sanseverino il feudo di Castellabate in Principato e, pendente ancora il termine, senza aver quindi chiesto ai vassalli l'adiutorio, acquista dal marchese di Pescara F.F. d'Avalos la città di Lettere, già appartenuta ai progenitori ...
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CLAVANO (Chiavano, Clovano), Abrunamonte (Brunamonte, Albunamonte)
Luisa Miglio
Figlio di Enrico e di una nobildonna di cui ignoriamo il nome ed il casato, nacque presumibilmente intorno alla metà del [...] colte ed incolte, boschi, prati, acqua e molini con le loro pertinenze. Nella vendita erano comprese centoventinove famiglie di vassalli con i loro tenimenti (beni e cose che testimoniano la vastità e l'importanza del feudo), mentre ne erano esclusi ...
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AMEDEO IV, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Tommaso I conte di Savoia e di Margherita figlia di Guglielmo I conte del Genevese. Poiché il padre raggiunse la maggiore età, fissata [...] domini; in ciò fu appoggiato dal fratello Pietro, mentre A. ebbe invece l'appoggio di Tommaso.
I fratelli e i grandi vassalli intervennero come pacieri e a Chillon nel luglio del 1234 fu pronunciato il lodo: l'unità dello stato rimase salva, il conte ...
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BISENZIO, Niccolò di
Daniel Waley
Figlio di Guido il Vecchio, signore di Bisenzio (sul lago di Bolsena), nacque probabilmente intorno al 1230. Nulla sappiamo delle sue vicende sino al 1257, anno in [...] gravità non solo per il B. e suo fratello Tancredi - i quali avevano mostrato chiaramente la loro riluttanza a divenire vassalli del pontefice -, ma anche per le limitrofe comunità di Orvieto, di Tuscania e Viterbo, le cui autonomie erano del pari ...
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Genghiz khan
Antonio Menniti Ippolito
Il grande capo mongolo che unificò gran parte dell’Asia
Il fondatore del vastissimo Impero mongolo fu non solo un grande guerriero accompagnato da una fama di estrema [...] della società mongola Genghiz khan si volse alla conquista della Cina, di cui fino ad allora i Mongoli erano stati vassalli. Le cariche della cavalleria mongola erano travolgenti e il primo assalto si concluse nel 1211, sotto le mura di Pechino ...
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ASTORRI, Pier Enrico
Renata Battaglini Di Stasio
Nacque a Parigi il 23 luglio 1882 da famiglia piacentina; da non confondere con il quasi omonimo scultore Enrico Astorri. Andato giovanissimo a Piacenza, [...] provinciale di storia patria di Piacenza, della signora Odero di Genova, di Giovanna Busala di Roma, di Donatella Vassalli, condotti secondo un purismo accademico non privo di grazia, ora in collezioni private. Dei monumenti celebrativi ricordiamo ...
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BIONDI, Biondo
Carlo Alberto Maschi
Nato a Bronte (Catania) il 12 nov. 1888, da Leonardo e da Antonella Pastanella, si laureò in giurisprudenza a Palermo nel 1910. Formatosi alla scuola di Salvatore [...] contemporaneo (si vedano anche i lavori su I beni, in Trattato di diritto civile italiano, IV, 1, a cura di F. Vassalli, Torino 1956; Le donazioni,ibid., XII, 4, ibid. 1961, e infine Le servitù nell'edizione postuma del Trattato di diritto civile ...
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BONCOMPAGNI, Ugo
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gregorio, duca di Sora, e di Eleonora Zapata, nacque a Sora il 19 luglio 1614. Destinato dapprima alla carriera ecclesiastica (ricevette [...] 1648 non dal B., ma da un contingente viceregio al comando di Ercole Visconti.
Come accadde in molti feudi del Regno, i vassalli e i contadini del B. insorsero contro di lui unendosi ai popolari e, dopo la definitiva repressione della rivolta, il B ...
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LANCIA (Lanza), Manfredi (Manfredo)
Aldo Settia
Secondo di questo nome, marchese di Busca (titolo che, pur spettandogli, non risulta mai usato), nacque verosimilmente nel decennio 1185-95, figlio primogenito [...] fra tale Comune e gli Scapitta, per i castelli di Novello e Monforte, funzione nella quale compariva anche un suo parente o vassallo, Enrico Semplice.
Da questa data mancano notizie certe della presenza del L. sia in Piemonte sia altrove fino al 1226 ...
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DE GREGORIO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque a Messina, presumibilmente intorno al 1480, da Giovanni, giureconsulto, e da Contessa (Tissa) Saccano. Nella famiglia, conosciuta e attiva in Messina fino dal [...] baroni prima che al sovrano, e che ai baroni fosse consentito di ridurre all'obbedienza, anche con la forza, i vassalli che volessero passare al Demanio. Ma soprattutto vi era sostenuta una tesi circa l'origine del feudalesimo in Sicilia, che sarebbe ...
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vassallo
s. m. e agg. [dal lat. mediev. vassallus o vasallus, voce di origine celtica]. – 1. Nella società feudale, uomo libero che si assoggettava a un signore promettendogli fedeltà in cambio di protezione. 2. estens. e fig. a. Individuo...