CAPPELLO, Giuseppe
Enrico Ferri
Il C. appartenne ad un particolare periodo della cultura scientifica piemontese e, precisamente, a quello della dominazione francese sul Piemonte, lasciando traccia di [...] studio e di ricerca dal fisico A. M. Vassalli-Eandi, con il quale perfezionò anche un tipo , Description d'un nouveau baromètre pour les aeronautes, Turin 1812; A. M. Vassalli-Eandi, Historie météorol. des années 1807 et 1808, Turin 1510, p. 112. ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] freno alle tante gabelle che i feudatari esigevano per ogni genere esportato. Venne altresì eliminata la pretesa secondo cui i vassalli dovevano portare i loro prodotti sui mercati solo dopo che i baroni vi avevano piazzato i propri. Facendo leva sui ...
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PIETROALDO
Paola Guglielmotti
– Le poche attestazioni sicure relative a Pietroaldo – dapprima monaco, poi abate del cenobio di S. Colombano di Bobbio, infine anche vescovo di Bobbio – sono comprese [...] di tenere ciò che possedesse a vario titolo senza un’esplicita approvazione del distante ex abate: si trattava proprio di quei «vassalli» su terra monastica insediati in definitiva dal potere regio (Codice diplomatico, I, n. 103, pp. 351-363).
In un ...
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FERRARA, Andrea
Carlo Bersani
Nacque a Tursi (Matera) l'11 nov. 1882, da Luigi e Rachele Capitolo. Entrò in magistratura nel 1905. Nel 1908 fu giudice aggiunto presso il tribunale di Matera e dal 1919 [...] della riforma. Nel dicembre successivo, nel corso di una riunione presso il ministero di Grazia e Giustizia, Filippo Vassalli propose di unificare il diritto delle obbligazioni, scorporato fra codice di commercio e IV libro del codice civile (R ...
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ASINARI, Folco (Folchetto)
Axel Goria
Vissuto negli ultimi decenni del secolo XIII e nei primi del XIV in Asti, apparteneva alla nota famiglia di banchieri. Nel febbraio dei 1276 era membro del Consiglio [...] d'Asti. Il 9 marzo 1305 con gli altri capi del fuoruscitismo astese fu presente quale teste al parlamento dei vassalli del marchesato di Monferrato, convocati in Trino in seguito alla morte del marchese Giovanni I, già massimo protettore dei ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] stimolo, nessun nutrimento, nessun maestro» (Giolitti, 1992, p. 16). Si laureò nel 1937 in diritto civile, relatore Filippo Vassalli, con una tesi ‘sulla revoca della rinuncia all’eredità’, ma il predominante interesse di studio in quegli anni era ...
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DELLA RATTA (da la Rapta, de la Rat, da la Racta, de Larach), Diego
Francesco Tommasi
Non sono note né la data di nascita né l'esatta provenienza di questo nobile spagnolo trasferitosi in Italia, a [...] D., come risulta da un ordine del 15 luglio 1300, diretto al giustiziere di Terra di Lavoro, in forza del quale i vassalli del D. - detto ciambellano del duca di Calabria - erano tenuti a sovvenzionare il loro signore, che si trovava con l'erede al ...
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DOVARA (Dovaria, Doara), Isacco da
François Menant
Figlio di Anselmo della importante famiglia cremonese, che era stato nel 1162 console e podestà di Cremona, insieme col suo parente Egidio da Dovara, [...] famiglia appare in piena luce nella persona del Dovara. Gli immensi feudi ottenuti dal vescovato venivano in parte ridistribuiti a vassalli di maggior o minore importanza. Risulta che nel 1187 la sua famiglia era già legata da più di due generazioni ...
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BERNARDO
Giorgio Cracco
Si ignorano di B. l'anno (poco prima del 1000) e il luogo della nascita.
La tradizione, quasi concorde, fondandosi su un'iscrizione ora scomparsa e su false genealogie, lo crede [...] -, un effettivo vuoto di potere in ambito cittadino. Ma né per questo, né per il fatto di essere, con i suoi vassalli, con le sue ricche dotazioni fondiarie, il feudatario più potente della città (era anche "sovrano" del territorio di Sacco, dove ...
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ALBERTI, Goffredo (Gottifredus, Gottefredus, Gottifridus, Gotefredus, Gotifridus, Gotifredus)
Arnaldo D'Addario
Figlio di Alberto seniore e di Sofia, nacque verso il 1083. Fin dall'infanzia era stato [...] il popolo si doleva per balzelli ingiustamente imposti dal vescovo; né questi disdegnava, qualche tempo dopo, dal far ricorso ai suoi vassalli per tutelare gli interessi della famiglia di origine. Nel 1139, però, la calma era tornata, se l'A. poteva ...
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vassallo
s. m. e agg. [dal lat. mediev. vassallus o vasallus, voce di origine celtica]. – 1. Nella società feudale, uomo libero che si assoggettava a un signore promettendogli fedeltà in cambio di protezione. 2. estens. e fig. a. Individuo...