CARAFA, Diomede
Carla Russo
Del ramo dei Carafa della Stadera, nacque in data imprecisata da Marzio, duca di Maddaloni, e da Maria di Capua Pacheco y Zuñica, figlia del principe di Conca, erede del [...] , di numerosa parentela e di grosse e turbolente bande di seguaci... poterono macchiarsi di delitti contro i loro vassalli, e perpetrare abusi inauditi senza essere, di fatto, perseguiti" (Villari, p. 9). Conseguenza, questa, degli ampi poteri che ...
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CRIVELLI, Landolfo
Giancarlo Andenna
Nacque a Milano alla fine del XII secolo; era figlio di Danese, che ebbe tanta parte attiva nella vita politica e militare della città lombarda durante l'affermazione [...] i prigionieri lombardi, che vi sarebbero stati trasferiti con galee pisane, per essere trattenuti nelle carceri di alcuni vassalli meridionali. La lettera specificava che il C. doveva essere direttamente affidato a Giacomo da Morra, un castellano ...
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CAETANI, Giovanni
Paola Supino Martini
Nacque intorno al 1319 da Roffredo (III) conte di Fondi e da Caterina della Ratta; aveva un fratello di nome Giacomo, e quattro fratellastri, Nicola, Francesca, [...] di stipulare una tregua triennale con Benedetto conte palatino. Nello stesso periodo i due fratelli, con l'aiuto dei loro vassalli di Sermoneta e di Bassiano nonché dei Terracinesi, tentavano di risolvere con le armi una controversia con Sezze per il ...
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COCCONATO, Uberto di, detto il Conte Grasso
Aldo A. Settia
Il soprannome permette di distinguerlo, non sempre senza difficoltà, dal padre Uberto e da un nipote omonimo.
L'epiteto non è da considerarsi [...] già raggiunto la maggiore età nel 1181, quando viene ricordato per la prima volta dalle fonti a noi note come uno dei vassalli del vescovo di Asti. Nel giugno dell'anno successivo si trovava in Chivasso, alla corte del marchese di Monferrato; nell ...
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DA VERONA, Bonifacio
Anthony Luttrell
Nacque probabilmente intorno al 1270 da Francesco figlio di Giberto, uno degli originari terzieri, che insieme con la famiglia Dalle Carceri, anch'essa di Verona, [...] Tessaglia meridionale, probabilmente concessagli da Guy de la Roche nel 1294, che egli sembra aver esercitato a partire dal 1302 come vassallo del duca d'Atene. Dal 1313 fu anche signore delle isole di Egina e Salamina, nonché pretendente di Zetnio o ...
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ADALBERTO di Toscana
Gina Fasoli
Figlio di Adalberto I e di Rottilde, è documentato quale marchese di Toscana dall'884 al 915. Era soprannominato "il ricco", non solo per le proprietà fondiarie, ma [...] le Alpi con il proposito di far valere i suoi diritti di erede dei Carolingi, A., insieme con il fratello Bonifacio e due dei suoi vassalli, si recò a Pavia al cospetto del nuovo re d'Italia; ma si trovò ben presto in contrasto con lui, tanto che fu ...
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CHALLANT, Boniface de
François-Charles Uginet
Nacque in Val d'Aosta intorno alla metà del sec. XIV da Aimon signore di Fénis e da Fiorina Provana dei conti di Leynì. Sembra che facesse il suo apprendistato [...] savoiarda. Nel 1384, forse nel corso della campagna contro i Vallesi, cui partecipò insieme con la maggior parte dei vassalli, lo Ch. fu nominato maresciallo di Savoia: una carica le cui attribuzioni non erano ben definite (più tardi Gaspard ...
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GIGLIO, Maurizio
Giuseppe Sircana
Nacque a Parigi il 20 dic. 1920 da Armando e da Anna Isnard. Trascorse la sua prima giovinezza tra la Francia e Roma, dove frequentò il ginnasio e il liceo e conseguì [...] . Prese quindi contatto con numerosi esponenti dei partiti antifascisti, in particolare con i socialisti F. Malfatti e G. Vassalli, e con l'organizzazione militare clandestina che faceva capo al colonnello G. Lanza Cordero di Montezemolo.
Assunto il ...
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PONTANO, Ottaviano
Guido De Blasi
PONTANO, Ottaviano. – Nacque intorno al 1410. Sebbene non si abbiano notizie né sulla sua prima educazione né sulla famiglia di origine, si può supporre che appartenesse [...] quelli dell’abbazia di Grottaferrata (Arce). Nel 1461, invece, diffidò Miozia Caetani e i suoi figli affinché non molestassero i vassalli dei Colonna, pena una multa di diecimila ducati d’oro.
Il 27 aprile 1455, agli inizi del pontificato di Callisto ...
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ALRICO (Adelrico)
Ludovico Vergano
Fratello di Federico Manfredi, marchese di Susa e conte di Torino, venne eletto vescovo di Asti nel 1008 per la diretta intromissione dell'imperatore Enrico II il Santo, [...] riportate nella battaglia di Campo Malo, alla quale fu presente come sostenitore dell'arcivescovo di Milano contro i vassalli minori.
Fonti e Bibl.: Arnulfi Gesta archi episcoporum Mediolanensium, in Monum. Germ. Hist., Scripto VIII, Hannoverae 1848 ...
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vassallo
s. m. e agg. [dal lat. mediev. vassallus o vasallus, voce di origine celtica]. – 1. Nella società feudale, uomo libero che si assoggettava a un signore promettendogli fedeltà in cambio di protezione. 2. estens. e fig. a. Individuo...