CHAMPION, Antoine
François-Charles Uginet
Figlio di Guillaume cosignore di la Bâtie (Gex), nacque nella prima metà del sec. XV. La famiglia Champion, originaria della Moriana, possedeva alcuni feudi [...] 29 luglio 1495.
Appartenente alla media nobiltà savoiarda, lo Ch. non fece mai parte della cerchia dei grandi vassalli i quali, godendo di una sufficiente autonomia, potevano manifestare apertamente la loro indipendenza nei confronti del sovrano.
Il ...
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GRASSELLI, Gualfredotto
Sara Menzinger
Oscuri sono i natali di questo celebre personaggio milanese, le cui prime notizie risalgono al 1196. Significativo è il duplice esordio del G. nella documentazione [...] Kodifizierung des mailänder Gewohnheitsrechts von 1216 in ihrem gesellschaftlich-institutionellen Kontext, ibid., pp. 145-171; Id., Signori e vassalli nell'Italia delle città(secoli IX-XII), Torino 1995, ad ind.; R. Bordone, La Lombardia nell'età di ...
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GRASSI, Giuseppe
Gaetano Quagliarello
Nacque a Lecce, nel Salento, l'8 maggio 1883, secondogenito di Pasquale e di Michelina Apostolico, in una famiglia d'antica nobiltà provinciale.
Il casato vantava [...] -324; M.S. Piretti, La giustizia dei numeri. Il proporzionalismo in Italia (1870-1923), Bologna 1990, pp. 200-206; G. Vassalli, Il tormentato cammino della riforma nel cinquantennio repubblicano, in Prospettive di riforma del codice penale e valori ...
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Con la creazione della Camera dei fasci e delle corporazioni (1938-39) ebbe compimento la "fascistizzazione" dello stato italiano: struttura e organi del partito coincisero con struttura e organi dello [...] , n. 6 - per determinate categorie di persone che hanno rivestito cariche fasciste o esercitato attività fascista.
Bibl.: G. Vassalli-G. Sabatini, Il collaborazionismo e l'amnistia politica nella giurisprudenza della Corte di Cassazione - Il sistema ...
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ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] . Egli pensò a pacificare lo Stato della Chiesa per non avere preoccupazioni interne e per poter contare su vassalli fedeli o almeno neutrali. A questo fine sostituì molti governatori che avevano suscitato lagnanze nelle popolazioni, si riconciliò ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] le loro case delle fortezze. Per spezzare i legami di dipendenza che assicuravano loro una clientela di fedeli e persino di vassalli fra la gente dei loro quartieri, proibì i giuramenti di vassallaggio, l'uso del titolo di dominus e dei blasoni ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] il processo di rifeudalizzazione e contro il carico fiscale che gravava sempre più sui ceti produttivi della città e sui vassalli delle province e poi su tutto il popolo) che "si svolsero secondo due linee antitetiche, tanto più divergenti quanto più ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] di Auch. Fu necessario riconciliare (aprile 1363) il conte d'Armagnac, che il trattato di Brétigny aveva reso vassallo del re d'Inghilterra, con Gastone conte di Foix, che aveva liberato Mirepoix dalle grandi compagnie, postazione strategica dove ...
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CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] di stringere un'alleanza con la Repubblica, anche se autorizzò i due ambasciatori a rivolgersi presso qualcuno dei suoi vassalli per organizzare un attacco contro Milano - cosa che fu effettivamente fatta, prendendo contatto, per esempio con i conti ...
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SPOLETO, DUCATO DI
HHannelore Zug Tucci
Il ducato di Spoleto dell'epoca degli Hohenstaufen, sorto in misura ridotta su quello longobardo che "a fonte Tiberis usque ad laevam Anienis ripam extendebatur", [...] speciale divieto ‒ il servizio militare agli abitanti del ducato contro i comuni dell'Italia settentrionale; accordò privilegi a vassalli (come Napoleone di Rinaldo, un antenato dei Trinci di Foligno), a comuni (come Gubbio), a monasteri (come Fonte ...
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vassallo
s. m. e agg. [dal lat. mediev. vassallus o vasallus, voce di origine celtica]. – 1. Nella società feudale, uomo libero che si assoggettava a un signore promettendogli fedeltà in cambio di protezione. 2. estens. e fig. a. Individuo...