Figlio (m. 1077) di Pandolfo III di Benevento. Scacciato con la famiglia (1051) da Benevento, che si consegnò al papa, vi ritornò, riconoscendosi però vassallo della Chiesa e impegnandosi a cederle, alla [...] sua morte, il principato. Nel 1062 era stato cacciato, da Riccardo conte di Aversa, anche da Capua, il cui principato aveva ricevuto dallo zio Pandolfo IV ...
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Alalakh
Antica città nella piana di Antiochia (Turchia sudorientale), od. Tell Açana. Gli archivi dello strato VII (18° sec. a.C.) attestano un regno vassallo di Yamkhad. Il principale re è Yarim-Lim; [...] ca. 1600). Al 1500 circa risale la statua del re Idrimi, un usurpatore, con lunga iscrizione autobiografica. A. divenne allora vassalla di Mitanni, e tale rimase per il periodo degli archivi dello strato IV (15°-14° sec.), con una dinastia fondata da ...
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Figlio (1201-1264) di Roman Mstislavič; cercò di creare un grande regno dal Dnepr ai Carpazî. Nel 1240, quando i Mongoli presero Kiev, si riconobbe vassallo dell'Orda d'Oro e assoggettò la Galizia, dominando [...] su tutta l'Ucraina. Contro i Mongoli cercò aiuti in Occidente, entrando in trattative, peraltro infruttuose, con Innocenzo IV. La dinastia si estinse nel 1340 e la Galizia fu incorporata nella Polonia ...
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GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] divenuto conte di Beaufort (1347), e da Marie de Chambon.
Lo zio Pierre Roger, elevato al pontificato con il nome di Clemente VI nel maggio 1342, nominò il piccolo Pierre canonico di Rouen, dotandolo di ...
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Colonna, Fabrizio
Nacque con ogni probabilità tra il 1450 e il 1460 da Odoardo, duca dei Marsi (m. 1465), e da Covella (Jacovella) di Celano. Vassallo di Ferdinando d’Aragona, re di Napoli, passò la [...] giovinezza combattendo gli Orsini, tradizionali nemici della sua famiglia. Nel 1485-86 i Colonna, accordatisi con i Savelli e i Caetani, si schierarono con il papa contro Ferdinando, ma nel 1492 C. era ...
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Romanzo (1894) dello scrittore e drammaturgo G. Rovetta (1851-1910), ridotto a commedia dallo stesso Rovetta.
Dal racconto è stato tratto il film omonimo (1923) di G.O. Vassallo. ...
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drudo (druda)
Calogero Colicchi
In Pd XII 55 Dentro vi nacque l'amoroso drudo / de la fede cristiana, indica " colui che si trova al servizio ", il " vassallo ", ed è termine feudale (dal germanico drud, [...] " fedele ", attraverso il latino medievale drudus) adoperato dai chierici per indicare il " credente ", in rapporto a ‛ barone ' (vedi), che è l'appellativo dato a Cristo o ai santi (cfr. C. R. Dati, Difesa ...
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Marko Kraljevic
Marko Kraljević
Re serbo (n. 1335 ca.-m. presso Rovine 1394). Figlio del re serbo Vukašin, regnò (1371-94) dopo la morte del padre. Quale vassallo dei turchi fu costretto a combattere [...] contro il voivoda di Valacchia, Mircea il Grande, e cadde in battaglia presso Rovine. Col nome di Marko Kraljević (forma serba, «Marco figlio di re») o Kralj Marko (forma bulgara, «re Marco») è diventato ...
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Zulu Popolazione bantu del gruppo Nguni, divisa tra Repubblica Sudafricana, Malawi, Swaziland e Leshoto. Ancora alla fine del 18° sec., non costituivano che un piccolo clan patriarcale, vassallo degli [...] Mtetwa; nel corso del primo quarto del 19° sec., grazie alla intraprendenza e alle campagne militari del loro capo Chaka, divennero la più potente nazione dell’Africa sud-orientale, dopo avere soggiogato ...
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CHEVREUSE (Caprosia, Caprosa, Chabros, Chavros, Chevrosia, Cheuvreuse, Capraise), Anselme de
Norbert Kamp
Apparteneva al ramo collaterale di una nobile famiglia francese originaria dell'Ile-de-France, [...] vassallo contemporaneamente del re di Francia, del vescovo di Parigi e dell'abate di Saint-Denis. Era figlio di Hervé signore di Maincourt (Rambouillet, dipartimento di Seine-et-Oise) e di Clémence d'Aulnois. Come commissario della regina Bianca, il ...
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vassallo
s. m. e agg. [dal lat. mediev. vassallus o vasallus, voce di origine celtica]. – 1. Nella società feudale, uomo libero che si assoggettava a un signore promettendogli fedeltà in cambio di protezione. 2. estens. e fig. a. Individuo...