GROSSI, Giovanni Battista Gennaro
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque ad Arce, nel Frusinate, il 24 giugno 1756 (non 1766, come in alcuni repertori), primogenito del primo matrimonio di Federico, medico [...] . In seguito, essendo l'abbazia di Montecassino tornata in possesso del suo immenso patrimonio feudale, che ne faceva il primo vassallo del Regno, e trovandosi a dover gestire quel vero e proprio "Stato", il G. ottenne nel 1802 l'ambitissima e ...
Leggi Tutto
UGONE I d'Arborea
Pinuccia Simbula
UGONE I d’Arborea (Ugo Ponç de Bas, Punzu, Pontius, Poncetus). – Figlio di Ugo Ponç de Cervera, visconte di Bas (in Catalogna), e di Sinispella, figlia illegittima [...] dalla propria parte Pietro I di Arborea, che nel 1189 si accordò con la città ligure e ne divenne vassallo, impegnandosi a saldare i debiti contratti dal padre Barisone, oltre a concedere al Comune ligure delle donnicàlias in numero equivalente ...
Leggi Tutto
GISLA
Andrea Bedina
Figlia di Berengario I, potente duca-marchese del Friuli, successivamente re d'Italia e imperatore; sua madre è probabilmente da identificarsi, per questioni sostanzialmente cronologiche, [...] con altri, presso l'imperatore Ludovico III di Provenza affinché venga donata una curticella al "fidelis" Ildigerio, vassallo del visconte Gaddo) poteva rappresentare non solo un probabile, significativo avvicinamento politico del potente marchio al ...
Leggi Tutto
BECCADELLI DI BOLOGNA, Simone
Ingeborg Walter
Appartenente ad un'antica famiglia bolognese, trasferitasi in Sicilia nel sec. XIV, nacque a Palermo il 30 sett. 1419. Assai scarse sono le notizie biografiche [...] di re Giovanni II, insieme con Guglielmo Raimondo Moncada conte di Adernò, Antonio Luna Peralta conte di Caltabellotta, Vassallo Speciale e Girolamo Ansalone. I compiti affidati dal parlamento ai suoi ambasciatori andavano questa volta ben al di là ...
Leggi Tutto
BARBERI, Giovanni
Carlo Francovich
Nacque a Roma il 10 dic. 1748, dall'avvocato romano Filippo e da Petronilla Mutarelli di Benevento. Essendo il padre addetto al foro criminale, dove esercitava l'ufficio [...] mostrati nella recente rivoluzione francese.
Poco tempo dopo, essendosi il re di Napoli rifiutato di pagare il tributo, quale vassallo della Santa Sede, al pontefice romano, il B., difensore dei diritti del fisco, fu incaricato di redigere l'atto ...
Leggi Tutto
BORROMEO, Giovanni
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV. Apparteneva alla nota famiglia originaria di Firenze, ma non è possibile allo stato attuale delle ricerche [...] ad offrire al Frundsberg, disceso in Italia alla testa dell'esercito imperiale, i suoi buoni uffici di vassallo dell'imperatore. Successivamente favorì il passaggio delle sue truppe attraverso il Mantovano, preoccupandosi solo di giustificarsi presso ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] Chiesa romana sin dal secolo XIII, ma la città di Avignone dipendeva dal conte di Provenza, re di Sicilia e vassallo della Chiesa. C. VI nel 1348 approfittò delle difficoltà finanziarie della contessa e regina, Giovanna, per acquistare Avignone e il ...
Leggi Tutto
GUIDO, conte marchese di Camerino, duca marchese di Spoleto, re d'Italia, imperatore
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Nacque nell'855 da Guido (I) di Spoleto e da Itta di Benevento.
Non fu coinvolto, [...] loro. Si tratta di un patto che garantisce soprattutto il clero e tenta di arginare la violenza degli uomini armati, vassalli italiani e di Oltralpe. Ne emerge pertanto il quadro di un sostegno politico soprattutto ecclesiastico, che reclama a gran ...
Leggi Tutto
SMAREGLIA, Antonio
Juliana Licinic van Walstijn
– Nacque il 5 maggio 1854 a Pola (croato Pula), all’epoca territorio austro-ungarico, da padre italiano, Francesco, proprietario terriero di Dignano (croato [...] di due drammi lirici di soggetto storico, che gli fruttarono una serie di successi internazionali: Der Vasall von Szigeth (Il vassallo di Szigeth, libretto di Francesco Pozza e Luigi Illica, su un episodio ungherese del XIII secolo) fu dato in ...
Leggi Tutto
LOPEZ, Sabatino
Giorgio Taffon
Nacque a Livorno, il 10 dic. 1867, da Isacco ed Elvira Tedeschi.
La famiglia paterna, all'anagrafe Lopez Nunes, era di origine marrana e si era stabilita a Livorno alla [...] -Vitaliani-Lombardi).
Nel 1897 fu chiamato a insegnare a Genova, dove sarebbe rimasto fino al 1911 e dove L.A. Vassallo, all'epoca direttore del Secolo XIX, lo chiamò a collaborare come cronista e critico teatrale. Proprio in appendice al giornale ...
Leggi Tutto
vassallo
s. m. e agg. [dal lat. mediev. vassallus o vasallus, voce di origine celtica]. – 1. Nella società feudale, uomo libero che si assoggettava a un signore promettendogli fedeltà in cambio di protezione. 2. estens. e fig. a. Individuo...