MONTFORT, Filippo di
Berardo Pio
MONTFORT, Filippo (II) di. – Figlio primogenito di Filippo I, signore di Castres nella Francia meridionale, e di Eleonora di Courtenay (figlia di Pietro II, imperatore [...] non risparmiò Montfort, che morì nell’accampamento crociato posto davanti alle mura di Tunisi il 28 settembre 1270.
Un suo vassallo, Geraud de Burlas, fatte sotterrare le carni del defunto, ne fece trasportare le ossa e il cuore presso la chiesa ...
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PALLADINO, Eusapia Maria
Laura Schettini
PALLADINO, Eusapia Maria. – Nacque a Minervino Murge (Bari) il 20 gennaio 1854 da Michele, contadino, e da Irene Barbiere.
Non si hanno notizie certe sulla vita [...] nel neonato Circolo scientifico Minerva di Genova, di cui era presidente l’allora direttore del Secolo XIX, Luigi Arnaldo Vassallo, che ne pubblicò il racconto nel volume Nel mondo degli invisibili (Roma 1902). Alle sedute di Genova partecipò anche ...
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BELLI, Giulio
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Nacque a Longiano (Forlì): rimane incerto l'anno di nascita, indicato da alcuni biografi con il 1560, da altri con il 1570.
Il primo lavoro pubblicato dal [...] voci novamente composti e dati in luce, con Basso per organo, in Venetia, aere Bartholomei Magni.
In questa dedica egli si definisce "vassallo" e questo induce il Brigidi a supporre che fra il 1608 e il 1613 il B. avesse dimorato in qualche feudo dei ...
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GUIDI, Guido
Marco Bicchierai
Nacque nel 1221 o 1222 dal conte Tegrimo - figlio del conte Guido (VII), detto anche Guido Guerra (III) - e da Albiria, figlia di Tancredi re di Sicilia, data in terze [...] diversi e a volte in contrasto l'uno con l'altro.
Nell'agosto dello stesso anno il G. fece riprendere a un suo vassallo, con gli armati radunati nei castelli della Val d'Ambra, il castello e il borgo di Caposelvi, che si erano ribellati alla sua ...
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GIOVANNA d'Inghilterra, regina di Sicilia
Fulvio Delle Donne
Settima dei figli (terza femmina) di Enrico II, re d'Inghilterra, e di sua moglie Eleonora, duchessa d'Aquitania, nacque nell'ottobre del [...] in rilievo anche dai cronisti contemporanei, quando, in assenza del marito, guidò un assalto contro il castello di un vassallo ribelle.
I rapporti con il fratello Riccardo furono sempre molto intensi e continuarono a essere piuttosto frequenti anche ...
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DOTTI, Francesco
Benjamin G. Kohl
Nato a Padova verso il 1345, secondogenito di Paolo di Dotto e di Diamante, il D. fu durante la sua maturità, dal 1373 al 1405 circa, al servizio dei Carrara, signori [...] al doge Michele Steno.
Durante il governo veneziano il D. visse onoratamente a Padova, ricoprendo la carica di cavaliere vassallo del vescovado padovano. In questa veste il D. ottenne feudi decimali dal vescovo di Padova, specialmente nei villaggi di ...
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CIERA, Paolo
Gino Benzoni
Nato nel 1575 a Venezia, discende probabilmente da una famiglia che ebbe, nel sec. XV, un certo peso (ne furono membri i banchieri Bernardo e Agostino).
Entrato nell'Ordine [...] mio... acciò ne possi ... far piena fede al ... principe, al quale sono vissuto e viverò sempre devotissimo, servo e vassallo".
Di fatto, però, il vescovato andò, con piena "sodisfattione" della Repubblica, a Iacopo Filippo Tommasini. Per quanto il ...
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SFORZA, Federico. –
Massimo Carlo Giannini
Nacque a Roma il 20 gennaio 1603, quinto figlio di Alessandro, VII conte di Santa Fiora, duca di Segni e principe di Valmontone, e di Eleonora Orsini, figlia [...] de Estado, nell’esaminare le petizioni del porporato rilevò che il venir meno di Ludovico Sforza ai suoi obblighi di fedele vassallo non poteva essere imputato allo zio e che, in vista di un possibile conclave, conveniva accontentare il porporato. Il ...
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PALEOLOGO, Flaminio
Laura Turchi
PALEOLOGO, Flaminio. – Nacque a Casale Monferrato nel 1518, figlio naturale di Giovanni Giorgio, ultimo marchese di Monferrato, e di una donna «di bassa condizione» [...] di Paleologo e dell’incartamento processuale, per rivedere il giudizio. Dal canto suo, adirato contro un parente e un vassallo da lui beneficiato e convinto del coinvolgimento della Spagna oltre che del Savoia nella congiura e nella ribellione di ...
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GIGANTE, Teodoro
Gaetano Bongiovanni
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo architetto, di probabile origine trapanese, attivo in Sicilia tra gli anni Ottanta del Settecento e i primi [...] strada di S. Carlo a Palermo. Nel 1801 lavori nella "Casina della Grazia" presso Palermo su incarico del proprietario Bartolomeo Vassallo e, nell'aprile del 1811, due relazioni di stima della casa con "sue officine, stalle, pagliere etc." lasciata in ...
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vassallo
s. m. e agg. [dal lat. mediev. vassallus o vasallus, voce di origine celtica]. – 1. Nella società feudale, uomo libero che si assoggettava a un signore promettendogli fedeltà in cambio di protezione. 2. estens. e fig. a. Individuo...