PIO, Marco
Matteo Al Kalak
PIO, Marco. – Ultimo erede della antica dinastia che aveva lungamente retto il feudo di Sassuolo, nacque il 4 ottobre 1567 da Ercole e Virginia Marino.
Tra il 1563 e il 1570 [...] che Pio avesse ottenuto il titolo, e non sorprende che Cesare d’Este, preoccupato per le iniziative di quel vassallo riottoso, gli negasse il rinnovo della concessione feudale su Sassuolo (giugno 1599).
Circolavano nel frattempo indiscrezioni sulle ...
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BORROMEO, Ludovico
Gaspare De Caro
Nacque intorno al 1460 da Giovanni, dei conti di Arona, e da Cleofe Pio contessa di Carpi; sposò Bona Maria da Longhignana, figlia del condottiero Ambrogio da Longhignana [...] di Digione del luglio 1521, per il rifiuto di Francesco I di concordare un'alleanza politica e militare con un proprio vassallo: il re però acconsentì a riconoscere la cittadinanza svizzera del B. e lo confermò in tutti i suoi domini.
La difficile ...
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FIESCHI, Luca
Giovanni Nuti
Nacque nella seconda metà del sec. XIV da Carlo, della potente famiglia ligure dei conti di Lavagna, consignore di Pontremoli e di Varese Ligure, e da Donella, figlia di [...] d'oro da Giovanni de' Medici).
Il F. morì tra il 15 maggio 1417, quando Gian Luigi Fieschi, suo nipote, provvide a creare un vassallo a Pontremoli, anche a suo nome, ed il 1419, anno in cui suo figlio Antonio risulta ormai amministrare il feudo.
Dal ...
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Augusto, Gaio Giulio Cesare Ottaviano
(C. Iulius Caesar Octavianus; imp. Caesar Augustus) Primo imperatore romano (Roma 63 a.C.-Nola 14 d.C.). Nacque da Gaio Ottavio e Azia, ma Cesare lo adottò nel 45 [...] furono regolati, per merito soprattutto di Agrippa, da una serie di accordi diplomatici: Erode, re di Giudea, divenne così vassallo dei romani; i parti formalizzarono la tregua con Roma (20 d.C.) restituendo le insegne militari perdute da Crasso dopo ...
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ENRICO (VII), RE DI SICILIA E DI GERMANIA
WWolfgang Stürner
Nacque probabilmente nella prima metà del 1211 a Palermo o a Messina. Suo padre Federico II, allora sedicenne, dal dicembre 1208 governava [...] il lungo e arduo confronto con il sovrano danese Valdemaro II. Quest'ultimo, nel maggio 1223, cadde prigioniero del suo vassallo, il conte Enrico di Schwerin. Assecondando i desideri dell'imperatore, la corte reale tedesca si adoperò in ogni modo per ...
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GOFFREDO il Barbuto, duca di Lotaringia e marchese di Toscana
Mario Marrocchi
Figlio di Gozzelone (I), duca di Lotaringia, nacque presumibilmente agli inizi del secolo XI.
Mentre restano oscure le origini [...] un figlio in ostaggio a Enrico III; tuttavia, forse anche in un tentativo di assicurarsi la fedeltà del turbolento vassallo, l'imperatore restituì a G. il Ducato dell'Alta Lotaringia.
Ben presto, però, G. trovò nuove ragioni per contrastare ...
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ALBERTO AZZO
Margherita Giuliana Bertolini
Della stirpe degli Obertenghi, visse tra la fine del decimo e la fine dell'undecimo secolo; morì nel 1097. Dal padre, marchese Alberto Azzo I, ereditò il governo [...] il 1049 ed il 1051 A. contrasse un secondo matrimonio con una dama francese, figlia del conte del Maine, Erberto Svegliacane, vassallo del conte d'Angiò, nozze forse sollecitate dallo stesso conte d'Angiò, Goffredo il Martello, nell'intento di aver l ...
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MALASPINA, Obizzo
Marco Bicchierai
Primo di questo nome, figlio di Alberto iniziatore del casato Malaspina con la scissione in diversi rami dal ceppo marchionale degli Obertenghi; appare nei documenti [...] aiutare Portovenere nel respingere un tentativo di sbarco degli stessi Pisani. Nell'agosto del 1167 il M. si mostrò nuovamente un vassallo fedele e un aiuto prezioso per Federico I. L'imperatore era stato costretto a risalire l'Italia da Roma con un ...
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BALDISSERA, Antonio
Piero Pieri
Nato a Padova il 27 maggio 1838, fu, giovanissimo, raccomandato dall'arcivescovo dì Udine all'imperatrice d'Austria Marianna, moglie di Ferdinando I, che ne fece curare [...] di Asmara (Hamasen) e di quello dei Bogos. Si trattava dunque di estendere pacificamente il territorio della colonia e di avere un vassallo nel Tigré, riconosciuto dallo stesso negus; in seguito si sarebbe visto il da fare. Il 18 maggio il B. dette ...
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CONTI, Riccardo
Mark Dykmans
Figlio di Trasmondo - titolare, a quanto sembra, di piccole proprietà presso Segni - e di Clarissa Scotti, nacque prima del 1160, anno cui si fa' risalire la nascita dei [...] . All'esterno, il sistema era completato da altri feudi che riconoscevano l'autorità dei Conti ma erano in mano al potente vassallo Giovanni di Ceccano: tali feudi, posti lungo la via Latina e i colli Albani, giungevano sino alle vicinanze di Roma ...
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vassallo
s. m. e agg. [dal lat. mediev. vassallus o vasallus, voce di origine celtica]. – 1. Nella società feudale, uomo libero che si assoggettava a un signore promettendogli fedeltà in cambio di protezione. 2. estens. e fig. a. Individuo...