ALBERICO di Spoleto
Girolamo Arnaldi
Forse di origine transalpina, compare per la prima volta, alla testa di un contingente di cento Camertini, sul campo della Trebbia, dove nel gennaio dell'889 si [...] infatti una situazione diversa. Mentre l'illecita appropriazione di alcuni beni della Chiesa ravennate ad opera di Didone, vassallo di Berengario, provocava una crisi nei rapporti fra Giovanni ed il re, A., mettendo a tacere le preoccupazioni ...
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COCCONATO, Uberto di, detto il Conte Grasso
Aldo A. Settia
Il soprannome permette di distinguerlo, non sempre senza difficoltà, dal padre Uberto e da un nipote omonimo.
L'epiteto non è da considerarsi [...] già raggiunto la maggiore età nel 1181, quando viene ricordato per la prima volta dalle fonti a noi note come uno dei vassalli del vescovo di Asti. Nel giugno dell'anno successivo si trovava in Chivasso, alla corte del marchese di Monferrato; nell ...
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GATTORNO, Federico
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 13 genn. 1836 da Francesco e da Adelaide Campanella.
Aveva quindi solo 13 anni quando, nel 1849, Genova insorse contro i Piemontesi e tuttavia [...] a Bologna del Partito repubblicano (novembre 1895) il G. vi aderì, schierandosi con E. Nathan e L.A. Vassallo su posizioni relativamente moderate. Fece poi parte, nel 1896, di un comitato per la costituzione della federazione regionale repubblicana ...
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CACHERANO, Brunone (Burnonus Caqueyranus, Borne Caqueran)
Renato G. Bordone
Figlio terzogenito di Franceschino I e di Margherita di Luserna, nacque durante la seconda metà del secolo XIV, forse a Bricherasio, [...] impegni contratti a più riprese col duca di Milano e con il re di Francia, il C. continuò ugualmente ad essere buon vassallo dei Savoia per i suoi feudi di Osasco e di un quinto di Bricherasio, toccatogli per eredità paterna. Nel 1440 subinvestiva ...
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DALLE CARCERI, Niccolò
Anthony Luttrell
Figlio di Giovanni e di Fiorenza Sanuto, nacque probabilmente nel 1358 circa, dato che nel 1371 era ancora in minore età, non aveva, cioè, ancora compiuto i quattordici [...] et deshoneste contra suoi subditi". Fra il 20 febbraio e il 19 apr. 1383 egli fu assassinato a Nasso dal suo vassallo Francesco Crispo, il quale divenne duca di Nasso al suo posto (il D. lasciava soltanto un figlio illegittimo di nome Francesco ...
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GUIDO
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Duca di Spoleto e marchese di Camerino, quarto di questo nome; figlio di Guido (III), nacque presumibilmente tra l'870 e l'875. Non successe immediatamente al padre, [...] un ponte del Tevere, G. fu ucciso nel marzo dell'897.
L'autore del delitto, Alberico di Spoleto, era un suo vassallo franco, già comparso alla storia quando aveva aiutato Guido (II) alla testa di un contingente di 100 camertini, durante la battaglia ...
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BROGLIA, Francesco Maria
Valerio Castronovo
Nato a Chieri nel 1611, apparteneva a una vecchia famiglia aristocratica iscritta sin dal sec. XIV a uno degli "alberghi" militari dominanti il Comune chierese [...] Tommaso Carloni di Lugano) nella chiesa di S. Carlo.
Il figlio Vittorio Maurizio (1640-1720), avuto da Caterina Vassallo contessa di Favria, doveva dar luogo alla linea francese della famiglia, che avrebbe annoverato tre marescialli, duchi e pari ...
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AMEDEO VIII, duca di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castelo di Chambéry il 4 sett. 1383.
Successe al padre nel governo dello [...] Tenda e Briga. Il conte di Savoia riuscì ad acquistare i diritti dei vari condomini ed i Lascaris diventarono suoi vassalli. A Nizza il trattato per l'occupazione del 1388 aveva lasciato molte questioni dubbie così con gli Angiò signori di Provenza ...
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CRIVELLI, Alessandro
Agostino Borromeo
Figlio di Antonio, conte di Dorno e Lomello, e di Costanza Landriani, nacque intorno al 1511: tale data, che non coincide con quella generalmente accolta dai suoi [...] sua piena fiducia, dall'altro, per le passate benemerenze al servizio della Corona e per la sua condizione di vassallo della Spagna, sarebbe stato certamente gradito a Filippo II.
La missione affidata al C. si presentava particolarmente delicata ...
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BARATIERI, Oreste
Mariano Gabriele
Nacque a Condino in Val Bona (Trento) il 13 nov. 1841, Poco più che diciottenne, si imbarcò con Garibaldi per l'impresa dei Mille; promosso sottotenente subito dopo [...] Adua e Axum: pretesto per l'azione militare era stata la dichiarazione di annessione dell'Agamè all'Eritrea, dopo che un vassallo del fuggiasco ras Mangacià se ne era proclamato sovrano in nome dell'Italia.
Tuttavia, dopo Coatit e Senafè il B. aveva ...
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vassallo
s. m. e agg. [dal lat. mediev. vassallus o vasallus, voce di origine celtica]. – 1. Nella società feudale, uomo libero che si assoggettava a un signore promettendogli fedeltà in cambio di protezione. 2. estens. e fig. a. Individuo...