Figlio (Antium 37 d. C. - presso Roma 68) di Gneo Domizio Enobarbo e di Agrippina Minore, si chiamò Lucio Domizio Enobarbo; poi (50), adottato dall'imperatore Claudio, che Agrippina aveva sposato in seconde [...] patti e ottenne (63) che il re d'Armenia proposto dai Parti si riconoscesse vassallo di Roma. Poco dopo, coll'annessione alla provincia di Galazia del regno vassallo del Ponto, migliorò la situazione militare del Mar Nero. In Britannia, qualche anno ...
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VIDIN (A. T., 81)
Giuseppe CARACI
Saul MEZAN
Capoluogo di okolja nell'oblast di Vratca, e una delle più antiche città della Bulgaria. L'insediamento deve la sua importanza all'ottima posizione strategica, [...] . Fu riconquistata dai Bulgari alla fine del sec. XII. Verso la metà del sec. XIII gli Ungheresi vi posero il loro vassallo Rotislav col pomposo titolo di "Imperator Bulgarorum", che però non riuscì a sostenervisi a lungo. Durante le lotte tra i re ...
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CHIURLIA (de Churielia, de Kurielia de Baro, de Churyélie, Chùrielie de Baro, Kiurihelie), Roberto (magister Robertus de Baro, Roberto da Bari)
Norbert Kamp
Il C. apparteneva a una famiglia barese di [...] sono ricordati come cavalieri al tempo dì Carlo I d'Angiò. Altri parenti, uno dei quali è ricordato nel 1256 come vassallo del monastero di S. Lorenzo di Aversa, vivevano a Brindisi.
Il C. sembra aver studiato retorica, e ars dictandi per prepararsi ...
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Carlomagno
Chiara Frugoni
Il fondatore del Sacro Romano Impero
Il mattino di Natale dell'anno 800 Carlomagno veniva incoronato imperatore a Roma dal papa. Rinasceva così l'impero, il Sacro Romano Impero [...] . Sarebbe stato complicato e molto costoso per un signore o per il re mantenere per tutto l'anno tutti i suoi vassalli. Era più semplice assegnare loro una specie di stipendio di mantenimento, che era quasi sempre rappresentato dalle rendite di una ...
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DA VERONA, Bonifacio
Anthony Luttrell
Nacque probabilmente intorno al 1270 da Francesco figlio di Giberto, uno degli originari terzieri, che insieme con la famiglia Dalle Carceri, anch'essa di Verona, [...] Tessaglia meridionale, probabilmente concessagli da Guy de la Roche nel 1294, che egli sembra aver esercitato a partire dal 1302 come vassallo del duca d'Atene. Dal 1313 fu anche signore delle isole di Egina e Salamina, nonché pretendente di Zetnio o ...
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CHALLANT, Aimon de
François-Charles Uginet
Nacque all'inizio del sec. XIV da Geoffroy signore di Fénis in Val d'Aosta e da Beatrice Fieschi dei conti di Lavagna.
In quell'epoca gli Challant erano già [...] sedette parecchie volte al fianco del conte di Savoia nel corso delle udienze generali; Amedeo VI colmò di onori il suo potente vassallo, ma protesse anche i suoi rivali, i signori di Quart.
La prima notizia che abbiamo sullo Ch. è del 12 ag. 1325 ...
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BARNEVILLE, Ruggero di
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Barone normanno originario del distretto di Costanza, dipartimento delle Marche, fu feudatario in Sicilia negli ultimi due decenni del sec. XI. In data imprecisata effettuò [...] Sicilia.
La notorietà del B. è comunque legata non all'Attività, del tutto normale, da lui svolta in Sicilia come vassallo del conte Ruggero I, ma alla sua valorosa partecipazione alla prima crociata. Egli non partì con l'Armata raccolta da Boemondo ...
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ACCONCIAIOCO, Lorenzo
Mario Del Treppo
Nato a Ravello, giurisperito, consigliere e familiare del re, nel 1304 gli fu affidata un'importante causa tra la Curia regia e il signore di Malpignano (Otranto), [...] in Piemonte e conclusasi con gli accordi, cui fu presente l'A., per i quali il marchese di Saluzzo, Manfredi IV, diventava vassallo dell'Angioino. Nell'estate 1306, accompagnò Carlo II in viaggio per i suoi stati di Provenza, e la sua presenza ebbe ...
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Mewar
Regione storica del Rajasthan meridionale (India). Nel 734 Bappa Rawal Guhilot vi fondò un regno con capitale Chitor (o Chittaurgarh). Dopo la conquista del sultano di Delhi Ala al-din Khalji (1303), [...] sempre alleanze matrimoniali con l’impero. Nel 1615 Jahangir pose fine al conflitto imponendo un trattato che fece di M. un vassallo dei Mughal. Nel 18° sec. M. riottenne una parziale autonomia, ma poi subì l’espansione dei Maratha, e si pose sotto ...
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ENRICO da Isernia (Henricus de Isernia)
Hans Martin Schaller
Fu maestro di retorica e dettatore presso le corti di Federico di Wettin a Meissen nel 1269-70 e di re Ottocaro II Přzemysl di Boemia a Praga [...] loro territorio nel 1223 da Federico II e costretti quindi a vivere in esilio. Il padre di E. era stato un fedele vassallo dei conti e per questo dovette patire molte sofferenze sotto la signoria sveva, riuscendo a salvare la vita e la libertà solo ...
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vassallo
s. m. e agg. [dal lat. mediev. vassallus o vasallus, voce di origine celtica]. – 1. Nella società feudale, uomo libero che si assoggettava a un signore promettendogli fedeltà in cambio di protezione. 2. estens. e fig. a. Individuo...