Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] istituti religiosi in Italia dalla soppressione del 1866 a Pio XII (1939-58), in Problemi di storia della Chiesa. Dal Vaticano I al Vaticano II, a cura dell’Associazione italiana dei professori di storia della chiesa, Roma 1988, p. 264.
13 Cfr. G ...
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GENESI
M.V. Marini Clarelli
Il primo libro del Pentateuco, che la traduzione greca detta dei Settanta e la patristica designano con il nome di G., narra la creazione del mondo, la storia dell'Eden, [...] fa capo agli ottateuchi è stata ipotizzata per le pitture di via Latina a Roma (Kötzsche-Breitenbruch, 1976), per i cicli di S. Pietro in Vaticano e di S. Paolo f.l.m. (Al Hamdani, 1978) e per la Bibbia di S. Paolo f.l.m. (Gaehde, 1974). Discussa da ...
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Erudito (Lucca 1692 - ivi 1769). Prof. di teologia morale a Napoli, poi teologo dell'arcivescovo E. Colloredo a Lucca, ove fondò un'Accademia di storia ecclesiastica e liturgia; nel 1766, dopo diversi [...] collectio (31 voll., 1759-98, fino alla metà del Concilio di Firenze, 1439; ried. in 53 voll., 1901-27, fino al concilio Vaticano I, 1870) e alla collaborazione fornita all'edizione lucchese dell'Enciclopedia (1758-76), curata da O. Diodati. ...
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Prelato (Lenzfried 1816 - Spira 1876), studiò filologia e teologia a Monaco, dove fu successivamente (1841) prof. d'esegesi dell'Antico Testamento. Ordinato sacerdote nel 1839, undici anni dopo si fece [...] Offenbarung (1850; 4a ed. 1876) e Die religiösen Altertümer der Bibel (1869): nella prima egli sostenne la teoria della "inspiratio subsequens", che ritrattò quando fu condannata al concilio Vaticano I. Nel 1872 fu nominato vescovo di Spira. ...
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Ecclesiastico (Marion, Kentucky, 1810 - Baltimora 1872). Si laureò in teologia a Roma; parroco della cattedrale di Bardstown (1834), direttore del Catholic advocat (1835), vicario generale, coadiutore [...] il movimento Know-nothing, così come la scuola laica. Fu poi (1864) arcivescovo a Baltimora e presidente del Concilio generale (1866), dal quale fece approvare il progetto di fondazione di un'università cattolica. Intervenne al concilio Vaticano I. ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] . 221-265; XLVIII (1923), pp. 219-290; P. Paschini, Il carteggio fra il card. Marco Barbo e Giovanni Lorenzi (1481-1490), Città del Vaticano 1948, pp. 101-213; L. de' Medici, Lettere, VIII, 1484-85, a cura di H. Butters, Firenze 2001, pp. 56-79, 129 ...
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INNOCENZO VII, papa
Amedeo De Vincentiis
Cosmato (Cosimo, Cosma) Migliorati nacque a Sulmona nel 1336 da una famiglia nobile, di tradizioni militari ma con interessi anche in campo mercantile. Entrato [...] tra il nuovo papa e il Comune di Roma. Sotto la sua egida fu approvata una nuova serie di accordi, ratificati in Vaticano il 27 ottobre. Secondo i nuovi patti, il papa avrebbe nominato il senatore della città, ma sarebbe spettato ai Consigli eleggere ...
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L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] al concilio dei vescovi) e la dottrina dell’infallibilità papale, che sarà formalmente sancita solo in occasione del concilio Vaticano I (1870). Sono questioni tutt’altro che inedite, ma che ora acquistano una nuova attualità e vedono coagularsi nel ...
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Le eredita/1: i rosminiani
Paolo Marangon
Antonio Rosmini (Rovereto 1797-Stresa 1855) si presenta come una personalità geniale e poliedrica, il cui influsso nell’Ottocento e nel Novecento si estende [...] XVI, c’è da chiedersi quale riscontro effettivo abbia avuto il suo ideale di riforma della Chiesa a mezzo secolo dal Vaticano II. Una cosa, infatti, è riconoscere a parole che le Cinque piaghe sono state un libro eccezionalmente precorritore, altra e ...
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Ecclesiastico anglicano (Londra 1909 - Winchester 2000). Biblista e teologo di tradizione evangelica, ha tra l'altro insegnato all'univ. di Manchester (1931-34) e al Wycliffe College di Toronto (1937-44). [...] accettato all'interno della Comunione anglicana e respinto dalle Chiese cattolica e ortodosse, C. ha incoraggiato il dialogo ecumenico, compiendo tra l'altro una visita ufficiale in Vaticano e firmando con Paolo VI una dichiarazione comune (1977). ...
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vaticano
agg. [lat. (ager) Vaticanus, di etimo incerto]. – 1. Del Vaticano, sia come stato sovrano storico e come Santa Sede (e quindi del suo potere temporale e spirituale, e del complesso degli organi statuali e di governo che vi presiedono):...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...