CARLO EMANUELE II, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 20 giugno 1634, secondogenito di Vittorio Amedeo I e di Cristina di Borbone, sorella di Luigi XIII. Successo al padre (dopo la [...] Cantoni cattolici un movimento d'opinione favorevole a un intervento armato contro Ginevra, né a convincere i maggiorenti del Vaud, per quanto scontenti dei Bernesi, a pronunciarsi per un ritorno di quella regione sotto il governo sabaudo in cambio ...
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AMEDEO V, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio secondogenito di Tommaso di Savoia, già conte di Fiandra, signore di Pinerolo e di Torino, e di Beatrice Fieschi, nipote di Innocenzo IV, nacque nel [...] morte del padre essa aveva avuto dell'eredità paterna il solo Faucigny che era stato la dote della madre; ma pretendeva il Vaud e gli altri domini conquistati dal padre, che Filippo I aveva però incorporato nella contea di Savoia; mortole il figlio ...
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CATERINA d'Asburgo, duchessa di Savoia
Luisa Bertoni
Nacque a Madrid il 10 ott. 1567, secondogenita di Filippo II di Spagna e di Isabella di Francia. Fu piuttosto bella, colta e intelligente, ben conscia [...] un cuneo all'interno dello Stato sabaudo. Inoltre le mire di Carlo Emanuele si estendevano al Monferrato, a Ginevra, al Vaud. Ma il duca sabaudo dovette anche temere per la sorte della parte settentrionale del suo Stato, che era occupata dal duca ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] i territori annessi al Regno di Francia, mentre Carlo II si rifugiava a Vercelli. Berna e Friburgo occuparono allora il Paese di Vaud e il litorale del lago Lemano. Pochi mesi dopo Carlo V da Genova deludeva le aspirazioni del duca rigettando le sue ...
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LULLIN, Aymon de Genève, barone di
Nicoletta Calapà
Nacque dall'unione, celebrata con contratto dotale del 10 marzo 1464, tra Jean, cavaliere dell'Ordine della Ss. Annunziata e signore di Lullin presso [...] , 176, 220 s., 223 s., 228 s., 239 s., 269-271, 285; A. Tallone, Parlamento sabaudo XIII, Patria oltremontana, Assemblee del Paese di Vaud 1480-1536, Bologna 1946, parte 2, VI, pp. 289 s., 348, 357, 362-365, 372, 375, 382, 396, 398, 401-403, 406, 412 ...
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CHEVRIER, Philippe
François-Charles Uginet
Nacque nel sec. XV in Savoia, a Chambéry o a Rumilly. Compare per la prima volta a Moncalieri il 1º marzo 1475 come membro del Consiglio di reggenza di Iolanda [...] del 1476 lo Ch. era presente ad Annecy all'assemblea dei nobili che accordò un sussidio per recuperare il Paese di Vaud occupato dagli Svizzeri; il 23 apr. 1483 sottoscrisse la sospensione del sequestro dei beni temporali del vescovato di Ginevra e ...
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Bertoldo I (1000 circa-1078), figlio del conte Bezelino (o Bertoldo) di Ortenau, possedette molte contee sveve e il ducato di Carinzia, con la marca di Verona e la contea del Friuli; ma per aver partecipato [...] di Enrico VI e, dopo la morte dell'imperatore (1197), fu eletto re dal partito ostile agli Hohenstaufen, ma dovette cedere dinanzi a Filippo di Svevia. Fu in lotta col cantone di Vaud e col conte Tommaso di Savoia. Con lui si estinse la famiglia. ...
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DELL'ISOLA (Isola, Insula), Giovanni Battista
Enrico Stumpo
Incerti sono sia la data sia il luogo di nascita.
Il Claretta lo definisce "nobile di Chivasso", il Manno gli attribuisce un'origine ligure, [...] contro quelli protestanti, in particolare Berna e Friburgo, che stavano occupando buona parte delle terre sabaude, dal Paese di Vaud al Chiablese, alla stessa Savoia, dalla quale tuttavia furono fatti ritirare dal re di Francia Francesco I. Fu ...
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PESCANTINI, Federico
Arianna Arisi Rota
PESCANTINI, Federico. – Nacque a Lugo, allora nel Dipartimento del Reno della Repubblica italiana, il 30 luglio 1802 da Francesco e da Ginevra Bedeschi.
Le condizioni [...] elvetica e ricoprire due volte la carica di deputato al Gran Consiglio per la città di Prangins, nel distretto di Noyon, Canton Vaud.
Un breve rientro in patria gli costò l’arresto nel marzo 1832 e la permanenza nelle carceri di Ferrara. Nel periodo ...
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BERSATORI, Nicola
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Nacque a Pinerolo da nobile famiglia, verso la prima metà del secolo XIII, e fu dapprima arcidiacono di Moûtiers in Tarantasia, dove divenne intimo del conte Filippo di Savoia. [...] , in base alla quale si riconosceva ad Amedeo V il titolo comitale e si assegnava a Ludovico suo fratello il feudo di Vaud; nel luglio 1288 fu a Voirons, nel Faucigny, per ricevere l'omaggio di fedeltà dei signori locali ad Amedeo V; nell'estate ...
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valdese1
valdése1 agg. e s. m. e f. [dal fr. vaudois]. – Del cantone del Vaud 〈vó〉, in Svizzera: l’industria v.; il Giura Valdese. Come sost., i Valdesi, gli abitanti o i nativi del Vaud.
romando
agg. e s. m. [dal fr. romand, ant. romant o romanz che è l’avverbio lat. pop. *romanice «al modo dei Romani», in quanto il francese è una lingua romanza]. – Lingua r., e come s. m. il romando, la lingua francese parlata, e usata anche...