canzone
Ernesto Assante
Un'emozione condensata in pochi minuti
La canzone è una breve composizione musicale divisa in strofe, di carattere vocale o strumentale. Si dice 'canzone' e immediatamente si [...] .
Sviluppi ottocenteschi
A cavallo tra 18° e 19° secolo si afferma la naturale continuazione del caffè-concerto, il vaudeville, spettacolo comico dal tono leggero e brillante e dalla trama esile, dove la canzonetta satirica ha funzione di intermezzo ...
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BUZZI (Buzzi-Peccia), Arturo
Licia Donati
Nacque a Milano il 13 ott. 1854 da Antonio e da Clotilde Peccia.
Egli certo volutamente postdatò la sua nascita di due anni, come appare da uno scritto del [...] di L. Stecchetti.
Lo stesso ingegno, arguto e brillante, il B. portò nella composizione di El sogn de Milan, una rivista-vaudeville in dialetto milanese (libretto di C. Pozza e di C. Bertolazzi), la quale nel 1892 fece accorrere al teatro Carcano di ...
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LONGFELLOW, Henry Wadsworth
Gian Napoleone Giordano Orsini
Poeta americano, nato a Portland nel Maine il 27 febbraio 1807, morto a Cambridge nel Massachusetts il 14 marzo 1882. La sua fu una vita tranquilla [...] pirata olandese, da Ermete Trismegisto a Simon Mago, da Walter von der Vogelweide al poeta Oliver Basselin, inventore del vaudeville; e giù giù, attraverso episodî poco noti o dimenticati, da Gaspar Becerra a Victor Galbraith, dalla battaglia della ...
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Danza
Sergio Miceli
La danza nel cinema
Eventi, temi e modelli coreutici nel cinema subentrano alla gestualità 'naturale' ‒ così definita per necessità di distinzione, benché frutto essa stessa di un [...] (1931; Il milione), in cui la proverbiale leggerezza del linguaggio dell'autore, complice la parentela con il vaudeville, contribuisce all'evasione dagli schemi consueti delle risorse narrative, corteggiando, ma in parte anticipando, certi tratti del ...
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Carné, Marcel
Bruno Roberti
Regista e sceneggiatore francese, nato a Parigi il 18 agosto 1909 e morto a Clamart (Hauts-de-Seine) il 31 ottobre 1996. Le peculiarità stilistiche del suo cinema sono nella [...] trovano complicità nell'eleganza con cui il cineasta orchestra un piccolo teatro dell'assurdo in una Londra posticcia da vaudeville, ricavando dal romanzo His first offence di J. Storer Clouston una commedia degli equivoci dai toni irriverenti e ...
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MOSCA, Giuseppe
Daniele Carnini
– Nacque a Napoli nel 1772, fratello maggiore di Luigi.
Studiò a Napoli nel conservatorio di S. Maria di Loreto con Fedele Fenaroli; già nel 1791 ottenne la prima scrittura [...] al posto dei recitativi, fu criticata dal Monitore delle Due Sicilie per la commistione tra opera buffa napoletana e vaudeville francese, giudicata inopportuna.
I due fratelli Mosca non operarono quasi mai nello stesso ambiente (le loro carriere s ...
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RIGHETTI, Carlo
Gabriele Scalessa
RIGHETTI, Carlo (Cletto Arrighi). – Nacque a Milano il 27 novembre 1828 da Giuseppe e da Annamaria Cassina.
La sua casa natale era stata luogo di frequentazione da [...] per procura e On minister in erba (1877), La forza d’attrazion (1884); farse, come El cappell d’on cappellon (1876); qualche vaudeville, come On milanes in mar (1876); e alcuni drammi: On dì de Natal, Teresa, ossia divorzi o duell (1876) e La sciora ...
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The Wizard of Oz
Andrea Meneghelli
(USA 1938, 1939, Il mago di Oz, bianco e nero/colore, 101m); regia: Victor Fleming; produzione: Mervyn LeRoy per MGM; soggetto: dal romanzo The Wonderful Wizard of [...] regni e colori, con lo stesso passo saltabeccante dei suoi eroi, per fermarsi ogni tanto a esercitarsi nel canto o nel vaudeville. In fondo, oltre tanto arcobaleno, c'è una morale poco lampante. "Nessun posto è bello come casa mia", comprende infine ...
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DeMille, Cecil B. (propr. Cecil Blount)
Lorenzo Esposito
Regista, attore e produttore cinematografico statunitense, nato a Ashfield (Massachusetts) il 12 agosto 1881 e morto a Hollywood il 21 gennaio [...] che spesso si traduce in un vero e proprio delirio barocco. È il caso, per es., dei 'numeri' da vaudeville o burlesque di Madame Satan (1930), fastoso attraversamento dei generi (dalla sophisticated comedy al musical); delle sequenze di battaglia ...
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FRIDZERI (originariamente Frixer; Fritzer, Frizeri, Frixer di Frizeri), Alessandro Mario Antonio
Paola Ronchetti
Nacque a Verona il 15 genn. 1741; nulla si sa della sua famiglia che apparentemente si [...] d'ariettes, scènes et duos périodiques, Op. 8, ibid.; Recueil d'airs avec accompagnement de fortépiano, Op. 9, ibid.; Vaudeville de la parruque blonde con accompagnamento di clavicembalo, ibid. (Frère, n. 170); Une femme, romanza, Anvers.
Fonti e ...
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vaudeville
〈vodvìl〉 s. m., fr. [prob. alteraz. di vaudevire o vau-de-vire, dal nome geografico Vau de Vire, perché nella valle di Vire (Bassa Normandia) al principio del sec. 16° sarebbero state cantate certe canzoni satiriche contro il giogo...
pochade
〈pošàd〉 s. f., fr. [der. di pocher «fare uno schizzo, dipingere con pochi tratti»]. – 1. Propr., pittura eseguita con poche e rapide pennellate. 2. a. Nome (usato soprattutto in Italia) di un tipo di commedia brillante derivata, verso...