ARENA, Celestino
Guido Melis
Nacque a Pizzoni (Catanzaro) il 7 nov. 1890, da Vincenzo, possidente, e Clementina Scandale. Secondo di cinque figli, frequentò le scuole medie a Vibo Valentia, per poi [...] della commissione regionale per il risanamento dell'industria zolfifera siciliana, della commissione tecnico-legislativa per i problemi dellamontagna dal 1959) grazie alla collaborazione con G. Del Vecchio. Nell'ambito del Trattato l'A. scrisse i ...
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CINI, Giovanni
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese, l'11 giugno 1778, da Bartolomeo e Violante Menchi. Appartenente a una antica e agiata famiglia da lungo tempo stabilitasi a San Marcello, [...] 1796, provveditore delle strade della Comunità dellamontagna pistoiese per un triennio, all'arrivo, delle truppe francesi raccogliere i capitali necessari, iniziò a convertire le vecchie cartiere sul Limestre in opifici destinati alla manifattura ...
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BONANOME, Pietro Cesare
Bruno Caizzi
Nacque nella prima metà del sec. XVIII, in una famiglia originaria di un villaggio dellamontagna che sovrasta Bellagio.
Secondo il consigliere De la Tour, che nel [...] numero di filatoi che lavoravano la seta grezza prodotta nei dintorni, ma l'industria della tessitura vi era appena agli inizi e faticava a farsi strada. Il vecchio B., che mirava a fabbricare stoffe di un genere un poco più complesso e impegnativo ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] distruzione vecchi codici e manoscritti dispersi qua e là per la città, certo tenne conto dell'insegnamento dell' raccolta da "caporali" nelle più lontane zone collinose e montagnosedella Toscana, conducendola qui per i lavori autunnali di semina e ...
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CARLETTI, Francesco
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Nacque presumibilmente a Firenze nel 1573 o 1574, primogenito di Antonio, discendente da una antica famiglia fiorentina di mercanti, e da Lucrezia Macinghi.
Antonio aveva a lungo [...] delle navi con le merci e decisero di avventurarsi sino al Giappone e alla Cina, donde, rinunziando al vecchio da riportare in Europa: telerie di bambagia, lavori in cristallo di montagna, varie pietre preziose.
Il giorno di Natale del 1601, insieme ...
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MANFRIN, Girolamo
Martina Frank
Nato a Zara nel 1742 da Pietro, il M. comparve a Venezia alla fine degli anni Sessanta, ma a tutt'oggi le sue origini sono poco chiare.
La storia familiare tracciata [...] Montagna nella chiesa.
Contemporaneamente il M. s'impegnò a realizzare la nuova manifattura tabacchi a Venezia, che doveva sostituire il vecchio Nona); Inquisitorato sopra la regolazione delle arti, b. 6, 5 maggio 1789; Rason vecchie, bb. 178, 29 nov. ...
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vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...
veglio
vèglio agg. e s. m. [dal provenz. vielh, che (come il fr. ant. vieil) è il lat. vĕtŭlus; v. vècchio], ant. o poet. – Vecchio; raram. riferito a cose: gli molti esempi che già letto De’ capitani avea del tempo v. (Ariosto); normalmente...