GIORDANO, Luca
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Napoli il 18 ott. 1634 da Antonio e da Isabella Imparato.
Antonio, mercante di quadri di origine pugliese ma anche modesto pittore, dovette avviare il figlio [...] decorazione su tela, ancora con Storie del Vecchio Testamento, della chiesa dell'Annunziata, perduta completamente nell'incendio del 1757 Nozze di Cana e il Discorso dellamontagna, lasciato incompiuto alla morte dell'artista e saldato ai suoi eredi ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio
Michele Luzzati
Figlio di Gerio di Castracane e di Puccia degli Streghi, nacque a Lucca il 29 marzo 1281, data tradizionale, ma non certa.
Apparteneva ad una [...] 1308 o al 1309, secondo la testimonianza di Marin Sanuto il Vecchio (in Sampieri), andrebbe fissata una condotta militare ottenuta dal C. riuscì a far sollevare due piccoli centri dellamontagna pistoiese, Mammiano e Gavinana, promosse spedizioni ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Silvia Serventi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Contro impressionismo e scuola naturalista, troppo legati al reale e ai sensi, alla [...] il mare è grande; e l’uno è giovane, e l’altro è vecchio. Vecchio è l’aedo, e giovane la sua ode. Väinämöinen è antico, e nuovo più lontani che il villaggio che è più vicino ai pastori dellamontagna; ma esso ne parlava ad altri fanciulli che non c’ ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Novecento, sotto l’urto delle provocazioni avanguardiste e delle sperimentazioni [...] il mito de I giganti dellamontagna, apocalittica visione di un’imminente fine dell’arte nella civiltà industriale.
Il le platee statunitensi, scandalizzano e conquistano i teatri del Vecchio continente.
Nel secondo dopoguerra sulla scena dei Paesi di ...
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NITTI, Francesco Saverio
Giuseppe Barone
NITTI, Francesco Saverio. – Nacque a Melfi (Potenza), il 19 luglio 1868 da Vincenzo e da Filomena Coraggio.
La famiglia aveva salde convinzioni antiborboniche [...] per la pubblica utilità) per il riassetto idrogeologico dellamontagna meridionale. Su questa scommessa ‘storica’ si tecniche.
L’impulso modernizzatore dell’emigrazione stava cambiando i connotati sociali del vecchio Sud agrario. Gli ‘americani ...
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DE BERARDINIS, Leo
Laura Mariani
Leone De Berardinis (poi sostituì la D maiuscola con la minuscola) nacque a Gioi, in provincia di Salerno, il 29 dicembre del 1939 (ma fu dichiarato all’anagrafe il [...] dal volto imbiancato. Poi altri due capolavori: I giganti dellamontagna di Pirandello (1993) e Il ritorno di Scaramouche di Jean un montaggio delle attrazioni senza bisogno di inventare nuove parole né una trama. Dellavecchia compagnia erano ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppe Ledda
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’atteggiamento satirico che pervade la cultura settecentesca si esplica spesso attraverso [...] macilenti abitanti della cima dellamontagna; l’altra, per cui il nostro stesso paese sarebbe arrivato al sommo della grandezza dalle sue origini contadine e quindi da una difesa del vecchio mondo agricolo. Il giudizio di Pietro Verri, uscito il ...
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GUGLIELMI
Pasqualino Bongiovanni
Famiglia di musicisti i cui antenati, originari di Pariana o di Berticagnana, piccoli villaggi dellamontagna massese, si trasferirono nella città di Massa verso gli [...] abitare in una casa al centro di Roma in via del Governo Vecchio, alle spalle di piazza Navona.
Lo stipendio che Pietro Alessandro riceveva in qualità di maestro della cappella Giulia era comunque modesto, 15 scudi mensili, insufficienti ai bisogni ...
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POLO, Marco
Giuseppe Gullino
POLO, Marco. – Nacque a Venezia nel 1254.
Suo padre, Nicolò di Andrea, del quale non si conosce la data di nascita, esercitò per lungo tempo la mercatura a Costantinopoli, [...] di febbri dovute agli strapazzi della spossante attraversata dei deserti persiani e dellemontagne afghane; neppure si sa in arricchirsi, e molto a detta di Marco; inoltre Kubilai era ormai vecchio (era nato nel 1215), per cui la sua eventuale morte ...
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CIFRONDI (Ciffxondi, Zifrondi, Sifrondi, Scifrondi), Antonio
Paolo Dal Poggetto
Nacque a Clusone (Bergamo) l'11 giugno 1656 da Carlo, muratore (figlio a sua volta di Ventura), e da Elisabetta. Lo si [...] monocrome (un Vecchio con tabarro e una Vecchia con fascina) e una Figura della Commedia dell'arte in 83 s., 98; D. Cugini, La mostra "Pittori della realtà in Lombardia": A. C., in La Voce dellamontagna, 12apr. 1953; L. Pelandi, Da Fra' Galgario al ...
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vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...
veglio
vèglio agg. e s. m. [dal provenz. vielh, che (come il fr. ant. vieil) è il lat. vĕtŭlus; v. vècchio], ant. o poet. – Vecchio; raram. riferito a cose: gli molti esempi che già letto De’ capitani avea del tempo v. (Ariosto); normalmente...