ANGIOLIERI, Cecco
Mario Marti
Nacque a Siena intorno al 1260.
Suo padre, Angioliero degli Angiolieri, era tra le persone più segnalate per ricchezza e nobiltà: banchiere di papa Gregorio IX, fu dei [...] vecchi come aspetto di un preciso genere (vituperium), e atteggiato secondo la, comune categoria stilistica dello 499-512 (poi in Primitivi e romantici, Firenze 1937, pp. 43-156); G. Montagna, La Poesia di C. A., Pavia 1933; F. S. Mascia, La poesia di ...
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scimmie
Giuseppe M. Carpaneto
I nostri cugini quadrumani
Per sapere come è fatta una scimmia, è sufficiente pensare a noi stessi con una pelliccia più o meno folta, una coda, canini più sviluppati e [...] La gelada (Theropithecus gelada) è una specie esclusiva dellemontagne etiopiche e vive in zone rocciose, prive di definiti dal fattore Rh+ o Rh-. La sigla Rh deriva dal vecchio nome latino, Rhesus mulattus, del reso (Macaca mulatta), un macaco ...
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TICINO
C. Jäggi
Cantone della Svizzera, con capoluogo Bellinzona, il cui territorio, sul versante meridionale svizzero delle Alpi, è attraversato dal primo tratto dell'omonimo fiume e confina a N-O [...] , essendo il Sopraceneri una regione di alta montagna con valli profonde, mentre il Sottoceneri con o castel Vecchio, la cui torre è citata già nel 1198, il castello Montebello su una terrazza naturale di fronte al castello Grande, a E della città ( ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Quando, intorno alla metà del Cinquecento, di ritorno da Roma e in viaggio verso le Fiandre, [...] dell’Appennino per la villa medicea di Pratolino, opera monumentale e bizzarra; l’artista dimostra come la figura umana possa subire una metamorfosi naturalistica: i capelli e la barba del vecchio diventano stalattiti, mentre il corpo si fa montagna ...
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CALANDRA, Edoardo
Alessandra Briganti
Nacque a Torino da Claudio e da Malvina Ferrero l'11 sett. 1852 e, persa la madre, col fratello Davide venne educato dal padre, un avvocato appassionato di studi [...] , e l'ironizzazione discreta e velata delle memorie municipali.
Del 1887 è il racconto Ipifferi di montagna, del 1889 il romanzo La contessa Irene e la raccolta di racconti Vecchio Piemonte, tutti e tre pubblicati a Torino dal Casanova. La scrittura ...
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FERRACINA, Bartolomeo
Paolo Preto
Nacque a Solagna (Vicenza) il 20ag. 1692da Giovanni Battista e Maria Cavallin, in una modesta famiglia di barcaioli. Condotto sin da bambino in montagna, il F. rivelò [...] seguendo, come gli era stato ingiunto, il vecchio disegno di Andrea Palladio, e vincendo numerose difficoltà Monumento di B. F., Bassano 1879; G. B. Marangoni, Per il II centenario della nascita di B. F. (1692-1777), Padova 1892; Q. L. Borin, Un ...
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CAETANI, Leone
Francesco Gabrieli
Nato a Roma il 12 sett. 1869, primogenito di Onorato, principe di Teano, poi duca di Sermoneta, e di Ada Bootle Wilbraham, crebbe nell'avito palazzo delle Botteghe [...] anni al fronte in Cadore, come ufficiale nell'artiglieria da montagna. Congedato per motivi di salute verso la fine del conflitto, della irrevocabile interruzione della sua attività scientifica e dal prevalere dei regimi tirannici nel vecchio mondo ...
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COLAUTTI, Arturo
Sergio Cella
Nacque il 9 ott. 1851 a Zara (Dalmazia) da Francesco e da Luisa Couarde, ultimo di quattro figli.
Il padre, ingegnere friulano, era un rigido funzionario del Catasto; la [...] campagna per l'occupazione austriaca della Bosnia-Erzegovina nella brigata di montagna comandata dall'arciduca Giovanni Nepomuceno qui, dopo aver spedito un primo brillante articolo, egli ritrovò vecchi amici politici, come L. Lapenna e M. Bonda, e ...
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SCALABRINI, Giovanni Battista
Matteo Sanfilippo
– Nacque l’8 luglio 1839 a Fino Mornasco nella diocesi di Como, da Luigi Scalabrini, vinattiere, e da Colomba Trombetta.
Terzo di otto figli, frequentò [...] della prima gli balzò agli occhi l’estrema povertà dell’area appenninica e la tradizionale spinta a migrare, nonché le difficoltà dei poverissimi parroci di montagna . Dopo questa data si consultino: S. tra vecchio e nuovo mondo, a cura di G. Rosoli ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Cézanne non segue la strada degli impressionisti, ma porta avanti per tutta la [...] percezione e rappresentazione.
Da vecchio è poi assalito dal dubbio che “la novità della sua pittura derivasse da un ), alberi, case e montagne sono presentati da punti di vista diversi. La scomposizione prospettica dell’oggetto, infatti, proietta ...
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vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...
veglio
vèglio agg. e s. m. [dal provenz. vielh, che (come il fr. ant. vieil) è il lat. vĕtŭlus; v. vècchio], ant. o poet. – Vecchio; raram. riferito a cose: gli molti esempi che già letto De’ capitani avea del tempo v. (Ariosto); normalmente...