GIANNETTI, Antonio, detto Antonio del Mucione
Daniela Lamberini
Non si conoscono luogo e data di nascita di questo provveditore di fortezze originario della Toscana, attivo sotto Cosimo I de' Medici [...] lo stereotipo della sua carica, si trovò a gestire il delicato passaggio di consegne fra vecchio e nuovo mesi più duri e drammatici della guerra di Siena (febbraio-marzo 1553), infine, si occupò di reclutare sulla montagna pistoiese e condurre al ...
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COSTA, Cesare
Ezio Godoli
Nacque a Pievepelago (prov. di Modena) nell'agosto 1801 (il 2, secondo Vaccà, necrol., il 20, secondo Ceretti, 1901) da Giovanni e da Stuarda Ferrari. Compiuti gli studi ginnasiali [...] 1861); Cave di serpentini nella montagna modenese (1863); Ortografia e iconografia dei sepolcri romani scoperti nel 1858 e 1862 nella casa Poppi, contrada Posta Vecchia (1865); Nuova tromba per alzare l'acqua nei Piani delle case (1868).
L'esperienza ...
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Don Camillo
Antonio Faeti
(Italia/Francia 1951, 1952, bianco e nero, 100m); regia: Julien Duvivier; produzione: Giuseppe Amato per Rizzoli/Francinex; soggetto: dall'omonimo romanzo di Giovanni Guareschi; [...] , viene trasferito per un periodo in una parrocchia di montagna. Peppone promette botte a chiunque si presenterà alla stazione è sfuggita l'importanza di un tema fondamentale: quello dellavecchia maestra che, nelle sue ultime volontà, espresse con un ...
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FOÀ, Carlo
Salvatore Vicario
Nacque a Modena il 21 l'uglio 1880 da Pio, illustre anatomo-patologo, e da Bice Foà, tra loro cugini. Superati gli studi secondari, s'iscrisse alla facoltà di medicina e [...] del sangue ad alta quota (I mutamenti del sangue sull'alta montagna, in Mem. dellaR. Acc. naz. dei Lincei, cl. di scienze fisiche, matem in sostituzione del vecchio metodo titolimetrico (La reazione dei liquidi dell'organismo determinata col ...
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Cantinelli, Pietro
Augusto Campana
Autore della più importante e preziosa cronaca romagnola della seconda metà del Duecento, e pertanto testo di fondamentale importanza per la conoscenza di fatti, situazioni [...] il 1272, utilizzando una fonte precedente (il filone più antico della cronaca Villola, secondo il Sorbelli); e una seconda, faentina, Bonatti, ‛ il Mastin vecchio e il nuovo da Verrucchio ', Giovanni Ciotto, Montagna de' Parcitadi, Federico Novello ...
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The Deer Hunter
Serafino Murri
(USA 1977, 1978, Il cacciatore, colore, 183m); regia: Michael Cimino; produzione: Michael Cimino, Michael Deeley, John Peverall, Barry Spikings per EMI/Universal; soggetto: [...] amici di vecchia data e operai in una fabbrica di acciaio a Clayton, cittadina industriale della Pennsylvania, condividono al cervo in montagna: una disciplina vissuta, soprattutto da Mike, con un senso di lealtà nei confronti dell'animale ("un colpo ...
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Jodorowsky, Alejandro
Bruno Roberti
Regista e attore cinematografico e teatrale, drammaturgo e sceneggiatore cileno, di origine russa, nato a Iquique il 7 febbraio 1929. Dotato di una fantasia scatenata, [...] lungo l'iter iniziatico della scalata alla montagna mistica, i simbolismi più delle divertite partecipazioni di attori come Omar Sharif, Peter O'Toole e Christopher Lee, si è rivelato niente di più che un omaggio agli umori parasurrealisti del vecchio ...
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O thiasos
Piero Pruzzo
(Grecia 1974, 1975, La recita, colore, 235m); regia: Theo Anghelopulos; produzione: Ghiorgos Papalios; sceneggiatura: Theo Anghelopulos; fotografia: Ghiorgos Arvanitis; montaggio: [...] Egisto ai tedeschi, viene fucilato. Oreste va in montagna con i partigiani ed Egisto prende il posto di vecchia), Alexis Bubis (vecchio), Ghiorgos Kutiris (figlio di Chrysothemis), Kostas Stiliaris (capo della milizia), Thanos Grammenos (attore della ...
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ARNAUD, Enrico
Giorgio Spini
Nacque nel 1641, da Francesco, di piccola nobiltà ugonotta, e da Margherita Grosso, oriunda di Dronero, ad Embrun (Francia), ma considerò sempre come patria le Valli Valdesi, [...] , risultate poi preziose, da un vecchio guerrigliero valdese, Giosuè Janavel, anch meno avvezzi dei Valdesi all'alta montagna. Ma l'A. poté salvarli, si spense a Schönenberg nel 1721.
Bibl.: Della Histoire de la Glorieuse Rentrée esistono varie ediz ...
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MANFREDI, Alberghettino
Isabella Lazzarini
Nacque presumibilmente verso la fine del Duecento, secondogenito di Francesco di Alberghetto, signore di Faenza, e di Rengarda di Malatesta Malatesta detto [...] il sopravvento sui suoi principali avversari, Ugolino e Montagna Parcitadi, e farsi signore di Rimini. Tale dato nel 1314 Francesco il Vecchio aveva tentato di impadronirsi di Forlì) occupando Lugo, il M. approfittò dell'occasione e, alleatosi ...
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vecchio
vècchio agg. e s. m. [lat. tardo e pop. vĕclus per il lat. class. vĕtŭlus, dim. di vetus «vecchio»]. – 1. a. Che è molto avanti negli anni, che è nell’età della vecchiaia (contrapp. a giovane e distinto da anziano, che però è molto...
veglio
vèglio agg. e s. m. [dal provenz. vielh, che (come il fr. ant. vieil) è il lat. vĕtŭlus; v. vècchio], ant. o poet. – Vecchio; raram. riferito a cose: gli molti esempi che già letto De’ capitani avea del tempo v. (Ariosto); normalmente...